[ Bosco Oscuro ] Invito a cena col Mannaro.

Valstaf
00sabato 18 giugno 2016 18:38
Svetlana, Valstaf
Riassunto: come richiesto da edave, valstaf e Svetlana vanno a " cena" insieme per conoscersi. Una cena un po inusuale che il mannaro prepara in una location alquanto insolita: il bosco oscuro. Tra cervo arrosto, vino rosso e vodka ( originale) il lycan e la russa dal nome di lupo si confrontano e si rivelano scabrosi segreti..


NB : Role che dovrebbe valere di risposo per il mannaro post morso in questa role:
www.freeforumzone.com/d/11280717/-BOSCO-OSCURO-Ithilbor-Valstaf-Punti-fermi-Resta-OK-/discussi...


Non mi hanno scalato i punti ergo non sapevo se doveva esser messa ad approvare nel caso scusate.


VALSTAF [Folto- HOMID-] La Piena è vicina, si sente nell'aria, in quella nebbia aggressiva che rilancia oltre marcio e morte quell'alito di vita e di vivere che solo Loro hanno. Una fiamma di furia che si accende di una libertà che nessuno tranne Loro conosce. Si sente sottopelle in quel velo elettrico che stringe stomaco e fianchi in un desio di intensa febbre.. quella baldracca quella lurida puttana si fa desiderare. e non si concede! sarebbe da sbatterla senza pietrà. quella cagna rognosa.. Ma no. prima il dovere.. se di dovere si può parlare..( vol +3 / vol del mann +2) è ancora contretto a controllare impulso a mutare. per.. ottemperare la richiesta dell'alpha di cenare con la russa. Non ha armi. quella sera non visibili almeno. indossa anzi la veste da '' gala'' o quasi, ha infatti addosso la veste rossa della Rus di Kiev , con la mantella che cade dalla spalla destra e il cordone dorato alla sinistra dei gradi di ufficiale. Veste di lusso per un'occasione di '' lusso'' per così dire.. Per una volta ha scelto la veste piu diplomatica. dinnanzi a lui disteso su un masso grande bianco c'è una tovaglia, con due calici , piatti e posate d'argento prese in prestito al sanitarium. ha gia preso arrosto, erbe amare , pane nero scuro , e uva e datteri. ma non è tutto ci sono anche una bottiglia di vino, ( rigorosamente rosso) e una di Vodka originale della sua collezione privata.. Ora manca solo la sua compagna di cena.. se mai viene.. 

SVETLANA_VOLKOV [radura] la russa cammina sotto alla luna che la tocca appena con i suoi lattei tentacoli. Gli occhi decisi carezzano il fogliame, lo oscuro putrido del bosco e del cimitero. Decisa, con la balestra al fianco, non farebbe altro che pensare a quell'incontro che non vorrebbe mai.Non ama il confratello, ma Edave ha chiesto ed imposto. Non vede il suo compare da mesi, ed ecco che, in pasto al russo, ci deve andare lei. Respira appena, mentre la solita apatia ne governa il volto. Non ha abiti femminili, ma i consueti abiti, dato che, in ogni caso, il bosco oscuro non è adatto a vestiti da saloni di palazzi. Giunge ove il ser l'ha invitata. Gli par id vedere del luminare, ed un solo [mors]verrebbe proferito mentre ai suoi occhi si paleserebbe la di lui figura.

VALSTAF [Folto- HOMID-] In effetti qualcosa manca, Il russo riprende la sacca del '' materiale'' della sua '' missione'' che ha preso in prestito dalla cucina degli ospitalieri. le candele. Un paio ne prende dalla sacca andando ad avvicinarsi al fuoco acceso dove ha cotto fino a copo rpima arrosto, per accenderle, e evitare che la cena sia al buio. Non fa in tempo a fare null'altro, poichè poco dopo il verbo della caotica attira la sua attenzione rialza la testa con far lento[ привет Светлана. пойдёмте( // salute svetlana. vieni ) ] saluta usando la lingua natale.. volutamente [ niente formule stasera. spero sia di tuo gusto ] commenta al medesimo tono basso e quieto. Mentre attende che la russa lo raggiunga toglie il tappo al vino versandone nei calici. [ la location non è il massimo.. ma girano troppi scocciatori alla bettola. ] continua al medesimo mono tono senza troppa verve.. quindi rialza lo sguardo verso di lei. La squadra senza voglia da capo a piedi. Ecco, una che non ci riesce sul serio probabilmente a essere una dama.. eppure non dovrebbe neanche esser male sotto quegli abiti di cuoio. magari con una veste un po piu signorile sarebbe pure bella. Nessun altro commento mentre aspetta che si sieda con lui probabilmente neanche lei ha tutta sta voglia di farlo.. ma perchè sembrare zotici? [ siedi se vuoi mangiare in piedi non fa troppo bene] arriccia il naso in un espressione vagamente annoiata. 

SVETLANA_VOLKOV [radura] Si accomoda in quell'improvvisato tavolo similromantico. Si sa che la donna non parla molto, e non ha nemmeno voglia di rigirare troppo la frittata. [Grazie.]direbbe quasi abbozzando un sorriso [io non so però cosa dirvi. Questa cosa ci è imposta, e nessuno di noi, temo, ha voglia di farla]diretta davvero come i dardi della sua balestra. Rimane comunque piacevolmente colpita.Almeno uno sforzo, il russo, ha cercato di farlo. In ogni caso lei è anche li per ascoltare. e sarà quello che essa vorrà fare. Prende il calice del vino, attendendo che anche lui si prenda il suo, per alzarlo poi in cenno di brindisi.

VALSTAF [Folto- HOMID-] Finisce di versare il vino [ ho fatto arrivare la vodka da la. quella della bettola è.. ] arriccia il naso in palese disgusto.. [ acqua ] quindi porta un calice di vino verso di lei tenendolo e aspettando che lo prenda prende il proprio e lo alza verso di lei. [ appunto] commenta lasciandosi sfuggire un sorriso..[ ma vedi моя дорогоя se e dico se.. sarai come dire accettata dovremo vederci spesso e molto di piu purtroppo per te.. e in goni caso. io non piaccio a te piu di quanto tu non piaccia a me] un nuovo sorriso dando un sorso di vino indicando arrosto [ è cervo. vero non quelli risecchiti che girano qui..] conferma.. [ in ogni caso, converrai che io non conosco te e tu non conosci me quindi, partiamo da questo. Cominciamo col parlare di noi. è pur sempre un passo non trovi?.. ora dimmi. sei una mia consanguinea vero? sei russa?] chiede pur senza imposizione anzi mentre aspetta che risponda va a metter il cervo e le erbe nei piatti. ma ancora non mangia tendendo orecchio verso di lei per eventuale verbo. in fondo è diretta, e questo non gli dispiace. non ci saranno mai false maschere.. è un vantaggio quando devi aver a che fare con qualcuno durante una caccia.. 

SVETLANA_VOLKOV [radura] lo ascolta attentamente. Sorride davvero stavola alle sue parole. In effetti la bettola non ha vodka ma acqua di risciaquo delle botti di vodka. Annuisce alle parole di lui [Da. Ma da molto non passo dalla grande Madre. Turow. è il nome del paese di nascita. e voi?] chiederebbe. Spera che tralasciando i pensieri che vorrebbero tanto far finire quella serata, essa possa divenire per lo meno sopportabile. Non ama molto invero parlare delle sue orgini. Ma anche lui è un figlio di una grande terra che è stata martoriata da guerre e dolore. E quindi, magari, anche lui come lei ha sofferto di cose che non si può immaginare. Non che le interessi questa solidarietà, ma per lo meno, il fatto di non essere l'unica, è una magra consolazione.

VALSTAF [Folto- HOMID-] Una ciotola di legno contiene i datteri e l'uva, [ Dammi del tu. Novotcherkassck на Доне . serviti pure. ho pagato abbastanza da potermela godere senza pensarci.Приятного аппетита ] alza il sopracciglio bevendo un altro sorso prende a mangiare la carne [ hai un cognome.. interessante.] commenta. [ tuo padre si chiamava Volk ? o è una tua aggiunta..? Lo dico perchè me lo sono chiesto è un destino in effetti. .. e comunque ho una proposta da farti che potrebbe interessarti. dicamo per.. alleviare la noia a questo incontro. . anzi due . La signora vuole che alla fine io confesso uno scheletro nel mio armadio a te e tu uno del tuo a me. quindi ottemperiamo la sua richiesta , il tuo passato ti appartiene. ] alza le spalle [ e immagino sia comune a molti che sono qui quindi non ti chiederò altro che quello per cui siamo stati.. obbligati e io non ti dirò altro per ora che quello. Poi, alla fine ho un idea che sono certo apprezzerai maggiormente che una cena in un posto lurido come questo..d'accordo? ] si lascia sfumare un ghigno sagace sul volto mentre addenta il cervo. Intanto che aspetta la risposta torna a breve un sorso divino per buttare giu la carne saporita appena speziata del cervo..

SVETLANA_VOLKOV [radura] Suo padre, si...il suo scheletro. Chissà. Se proprio lui insiste a sapere questa vicenda di lei..perchè no.[Volkov. Mi è rimasto il cognome maschile, nonostante io non lo sia. Poco male. ] poi si sofferma a pensare alla richiesta di edave, di raccontare ad ognuno qualcosa dell'altro. è anche un simbolo di fiducia, di unione. [Vi ascolto ser. Volete sapere il mio scheletro nell'armadio?se così vogliamo chiamarlo?] mai pentita, mai rimpianti. anzi. Andava fatto. Ma gli altri, i perbenisti, i benpensanti, quelli le han sempre detto che è male, il male, e che certe cose non sono ammissibili. Attende di lui risposta prima di proseguire a parlare.

VALSTAF [Folto- HOMID-] Alza le spalle. [ interessante ] commenta continuando placidamente a mangiare..[ si è quello che vuole la signora. quindi si. ma la mia idea è questa. stasera, facciamo quel che dobbiamo fare, e godiamoci la cena senza troppe smancerie. Non amo i convenevoli quindi, arriviamo al punto e il resto parliamo di quel che vuoi o anche di nulla e mangiamo e basta..] appoggia il bicchiere di vino e la guarda diretto [ mio padre diceva che ci sono due modi per conoscere qualcuno. parlare. e.. affrontarlo. quindi questa è la mia proposta. Svetlana Volk.. vediamo se hai gli artigli. Ti sfido a un combattimento a mani nude ..come farebbero i barbari ] sogghigna.. [ e per stasera facciamo pure finta di essere civili e cortesi. e facciamo felice la signora dicendoci segreti scabrosi.. cosa ne dici? ] la guarda alzando il sopracciglio in attesa della risposta in fondo edave non ha detto di prortarla a letto. ma solo di parlarci.. quindi è disposto a far finta che per una sera gli piaccia,.. in attesa che sul serio si veda se lei ha o meno gli artigli. 

SVETLANA_VOLKOV [radura] Beh, richieste strane quelle di lui. Anche se, magari, avrebbe la peggio, sempre in gioco bisogna mettersi. [e sia] e si alzerebbe dalla sedia sulla quale era seduta.Qualche passo distante dal tavolo al centro della radura.E rimarrebbe ad attenderlo. I capelli raccolt non dovrebbero nemmeno disturbare il combattimento, mentre ella attende il suo avversario, respira regolare, e guarda fisso a lui. In attesa.

VALSTAF [Folto- HOMID-] Continua a mangiare con tutte le maniere buone che ha, da ex principe rimane ogni tanto la buona educazione ( ogni tanto).. visto che la bestia è quella che reclama. La ragazza come prevedeva ha accettato la proposta.. seppure non sia spetti la sua irruenza del voler combattere in quel momento..alza il sopracciglio con un mezzo sogghigno sul viso [ quanta fretta svetlana.] quasi la sfotte anche se in realtà ci trova poco da ridere.. [ prima la cena e i.. segreti.. il patto è questo no? quindi dimmi qualcosa di scandaloso e importante che non so, ..poi potrai picchiarmi come vuoi. ] congiunge le mani mentre aspetta che torni a sedere [ e io farò lo stesso.] niente domande niente risposte. come sempre e se deve metter sul piatto qualcosa di suo, vuole che sia lei a fare altrettanto e dimostrarsi collaborativa..

SVETLANA_VOLKOV [radura] increspa le labbra.Loro due non si capiranno forse mai, seppur la provenienza comune. Si risiede, riguadagnando il posto che aveva fino a poco prima. [dipende da cosa considera segreti. se sono segreti, non si possono rivelare] direbbe secca e decisa, mentre aggiungerebbe a bruciapelo [ho sgozzato un prete col suo stesso crocifisso] sa bene cosa e quanto sia radicata l'ortodossia in russia, soprattutto in certi ceti.Non si aspetta invero nessuna nota.Nessun cenno del viso o movimenti particolari. Attende solo che ora, lui, riveli qualcosa di suo.Così come i patti chiesti. E con noncuranza tornerebbe quindi a mangiare la sua pietanza, andando a gettare i chari in quelli di lui.

VALSTAF [Folto- HOMID-] Mentre lei si risiede i russo la osserva quasi divertito. La cosa ironica è che quella donna pare mettercela tutta per irritarlo, sebbene quella sera sia ben lungi da esserci riuscita. sogghigna., [ la signora così vuole quindi, faremo quello che dice la signore che si possa o meno rivelare è irrilevante ] alza le spalle. mentre nel frattempo lei rivela quel che non si dovrebbe dire.. Alza il sopracciglio con un sogghigno da ex credente dle cristo bianco sa che quella è un autentica dissacrazione.. [ non male. ] la rimbrotta.. [ vuoi sapere un mio segreto? ] la guarda diretta mentre con tranquillità apre la bottiglia della vodka [ bene ecco il mio. sono un lupo mannaro ] lo dice con la piu grande calma come se stesse dicendo chissà che.[ Bene ora che ci siamo detti il segreto. possiamo tornare felici dalla signora e dire che abbiamo fatto quel che dovevamo. ] prende due bicchieri e vuotando il vino di un fiato. ci versa la vodka nel proprio prima di farlo con quello di lei. [ a твоѐ Здоровье! ] alza il calice al suo indirizzo [ ora possiamo anche rilassarci..] continua al tono neutro.. in effetti quel che dovevano l'hanno fatto se non che ora si gode la sua reazione alla rivelazione..

SVETLANA_VOLKOV [radura] Se non fosse che la donna esterna molto poco il suo sentimento, scoppierebbe a ridergli in faccia...ed in effetti....resiste quei secondi che la separano da una risata divertita. sapeva poco di quella leggenda di quella razza metà uomo, metà lupo.Legata alla luna e dai poteri straordinari. Anche in russia era radicata la convinzione che esistessero queste creature. Ma suvvia...adesso...non crede così sciocco un mannaro da dirlo in giro....e soprattutto, lui, incredibile. Ride di gusto, di una risata ampia che risuona appena nel bosco.La mano a coprirsi le labbra in un [voi?] incredulo e sorpreso, mentre cerca di fermare quanto prima quell'insolita esternazione divertita. Torna a guardarlo negli occhi, una volta fermata la risata [incredibile]andrebbe a dire, davvero incredula in quello che lui le ha rivelato, sempre che sia vero. Il non fidarsi è una grande qualità, e mentre rimane in attesa di una di lui reazione, avrebbe domande da porre sulla cosa, ma per ora soprassiede...

VALSTAF [Folto- HOMID-] Il lycan ora la osserva. La sua risata non lo sconvolge è la reazione che si aspettava ne piu ne meno ma il mannaro si limita ad alzare le spalle con un sogghigno [ sai.. non mi stupisci affatto] un sorso di vodka fuoco puro nello stomaco e nelle vene..[ ma è per quello che si chiama.. segreto. dall'esterno nessuno sembra tale... è tutto li .] il rifermento sottile e quasi mellifluo è a Edave.,. non a se stesso ovviamente ma non lo specifica e lascia che sia lei a dedurre quel che vuole.. Probabilmente la russa non gli da peso ma.. poi che ci creda o meno poco gliene cale come si suol dire.Se è come pensa ha idea che la russa dissacratrice dell'Ortodossia imparerà a sue spese molto preso cosa significhi ma non sta a lui dirlo. indi per cui tace e si gode la vodka.. con un sogghigno sulla faccia. si aspetta domande che per ora non arrivano e la guarda alzando appena il sopracciglio come dire.. '' tutto qui'' ? una reazione piu forte da lei se l'aspettava che non quella messinscena ma si sa.. se è come san tommaso e se non vede non crede. il guaio è che lui non sif arebbe il minimo problema a mutare li davanti è quel che accade dopo che la russa potrebbe non gradire.. tanto piu che la piena lo rende incline all'oblio e nelle ultime cacce la luna ha avuto totalmente il sopravvento e lui non ha riportato alcun ricordo della cosa.

SVETLANA_VOLKOV [radura] niente da fare, è inutile, nemmeno quella cena potrà cambiare la sensazione di astio ed odio che i due sottilmente possiedono nel loro guardarsi, nel loro loquire. [come siete noioso..ser....piuttosto...dite...quale è la principale vostra peculiarità] chiederebbe, cercando davvero di riportare alla mente favole di creature immonde.[siete davvero come le leggende?qualcosa di vero quindi esiste?] sa che ha in mano un duplice potere. Se davvero lui non mentisse, lei avrebbe un arma forte che lo condannerebbe.se fosse una fandonia, lei per ora non ha metro,anche se è incline a propendere per la falsità.

VALSTAF [Folto- HOMID-] Beve , un sorso di vodka alzando le spalle[ non ti rilassi mai tu svetlana? ad odiare sempre si fa una gran fatica.. dovresti provare ] storce la bocca in un espressione vagamente annoiata [ le leggende sono solo questo. leggende. ] commenta tagliando corto la verità è ben peggiore e lui lo sa. ma si accontenta di lanciare un' occhiata significativa poi con tutta la calma possibile e immaginabile si scola la vodka fino all'ultima goccia. e si alza in piedi dal sasso dove è seduto.ò di certo i suoi tentativi di far smussare gli angoli alla russa sono falliti o quasi.. o forse no.. sogghigna [ sai è un peccato che tu sia così.. insofferente. ] si avvicina a pasos lento. la tentazione di mutare e far vedere alla signorina tummistufi cosa significhi è tanta ma si trattiene.. ogni cosa a suo tempo. [ per inciso la signora sa ] puntualizza [ in goni caso se vuoi chiedere altro dovrai aspettare. il patto era rivelarsi il segreto. e questo ho fatto. il resto dopo che avrai parlato con la signora. ti attende ] laconico. [ e ora vuo bere con me la vodka o me la finisco da solo ? ] 

SVETLANA_VOLKOV [radura] Prende la bottiglia riempiendosi il bicchiere, che prende, e secca in un sol colpo. [credo che la serata sia finita qui, ser. Ringrazio per la cena, mi sdebiterò quanto prima. Mors] e così essa decreta la fine di questa inutile pantomima. Ma come possa essere sopportato questo insulso russo, ancora non lo capisce, e non intende capirlo. Si alzerebbe quindi, e senza lasciarsi fermare, inizierebbe a percorrere i passi che la separerebbero pian piano da lui. Non se ne dispiace, ma proprio la voglia e la fredda lucida irrazionalità la fanno sol che allontanare da lui prima di schiantargli addosso bottiglia di wodka e tavolo della cena. Respira lenta e va a passo deciso, mentre la notte la inghiotte pian piano. E non sa il suo destino quale sia. Ma sa che adesso, vero o no, ha un segreto ben più pericoloso del suo.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:34.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com