[POL-IT]PONTIDA 2008

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Riccardo.cuordileone
00domenica 1 giugno 2008 13:29
PONTIDA (BERGAMO) - Sono almeno 50 mila, secondo il ministro della Semplificazione, Roberto Calderoli, i militanti e simpatizzanti leghisti che, a mezzogiorno, sono sul pratone di Pontida, dove si svolge l'annuale raduno del Carroccio, e sono in attesa dell'intervento di Umberto Bossi.

Il leader della Lega e ministro delle Riforme è già arrivato sul luogo del comizio ma, per il momento, si è fermato in una zona riparata dietro il palco. La manifestazione era cominciata di buon'ora, stamani, con il massiccio afflusso di leghisti che hanno letteralmente intasato le strade provinciali che portano al comune bergamasco.

E' stato Roberto Calderoli a dare il via ufficiale alle cerimonie con l'alzabandiera padano, rappresentato dal vessillo con il Sole delle Alpi, al suono del 'Va pensiero' verdiano. Via via poi sono arrivati gli altri esponenti di spicco della Lega e i ministri, quello dell'Interno Roberto Maroni, quello dell'Agricoltura, Luca Zaia, il vice presidente del Senato e leader del sindacato padano, Rosi Mauro.

Sul palco del comizio si stanno susseguendo gli interventi in ordine sparso - da Castelli a Borghezio, che ha usato i soliti toni accesi - e il più importante al momento è stato quello di Roberto Calderoli che ha sottolineato come per le riforme "é stato dato il colpo di manovella".

"Il federalismo fiscale nel 2008 verrà approvato perché è nella finanziaria". Il ministro Roberto Calderoli, parlando a Pontida, ha spiegato che "sulle riforme oggi si dicono tutti d'accordo, anche a sinistra, anche il presidente Napolitano ha detto una frase fondamentale 'il federalismo fiscale e' ineludibilé. Il presidente Napolitano è stato comunista ma evidentemente più passa il tempo più migliora".

BOSSI, FEDERALISMO FISCALE O ATTACCO AL CENTRALISMO
"Il federalismo fiscale lo faremo e andremo insieme a festeggiarlo in piazza perché o verrà il federalismo fiscale o sferreremo l'attacco al centralismo: Lo ha detto Umberto Bossi nel suo intervento.
Armilio1
00domenica 1 giugno 2008 15:17
Bhè,con l'abolizione dell'ICI s'è fatto un enorme passo verso il federalismo,vero? [SM=x751545]
cointreau il possente
00domenica 1 giugno 2008 15:31
Ma una meteora su Pontida no?
princepsoptimus
00domenica 1 giugno 2008 16:03
Ma mi spiegate perchè la lega ha scelto Pontida come sua roccaforte? Me lo son sempre chiesto!
Pilbur
00domenica 1 giugno 2008 16:33
Perchè là i rappresentanti dei Liberi Comuni dell'Italia Settentrionale federo giuramento di opporsi alle prepotenze del Sacro Romano Imperatore Federico Barbarossa
Armilio1
00domenica 1 giugno 2008 16:42
Re:
Pilbur, 01/06/2008 16.33:

Perchè là i rappresentanti dei Liberi Comuni dell'Italia Settentrionale federo giuramento di opporsi alle prepotenze del Sacro Romano Imperatore Federico Barbarossa



Wow,sembra un bigliettino propagandistico! [SM=x751605]

Prepotenze,in realtà eravamo noi ad essere dei "ribelli"...ma vabbè,sostanzialmente è stata una cosa positiva per l'Italia...


Pilbur
00domenica 1 giugno 2008 17:00
Beh da non leghista posso dire che , poichè mi ha sempre affascinato il Sacro Romano Impero, non apprezzo così tanto la Lega Lombarda..ma la Storia è andata così
DarkWalker
00domenica 1 giugno 2008 19:09
Re:
princepsoptimus, 01/06/2008 16.03:

Ma mi spiegate perchè la lega ha scelto Pontida come sua roccaforte? Me lo son sempre chiesto!




non è una roccaforte, è un luogo simbolico . L'equivalente italiano del prato del Grutli elvetico(solo che a loro è andata meglio).
Lì sì costituì (anche se alcuni dicono che il posto fosse un altro, ma comunque) la Lega Lombarda.
A ribadire, nel caso ce ne fosse bisogno, che l'identikit della lega non è pre romanico.
-Giona-
00martedì 3 giugno 2008 09:43
Re: Re:
Armilio1, 01/06/2008 16.42:



Wow,sembra un bigliettino propagandistico! [SM=x751605]

Prepotenze,in realtà eravamo noi ad essere dei "ribelli"...ma vabbè,sostanzialmente è stata una cosa positiva per l'Italia...




Ad essere contestata dai rappresentanti dei Comuni non era l'autorità suprema dell'Imperatore, ma la sua pretesa che fosse lui a nominare i consoli a capo delle città, anziché che fossero eletti localmente. Come avrebbe poi fatto il fascismo, che sostituì ai sindaci dei podestà nominati dal governo.
Armilio1
00martedì 3 giugno 2008 17:40
Re: Re: Re:
-Giona-, 03/06/2008 9.43:


Ad essere contestata dai rappresentanti dei Comuni non era l'autorità suprema dell'Imperatore, ma la sua pretesa che fosse lui a nominare i consoli a capo delle città, anziché che fossero eletti localmente. Come avrebbe poi fatto il fascismo, che sostituì ai sindaci dei podestà nominati dal governo.



Cosa virtualmente giusta,visto che sempre virtualmente facevamo parte dell'impero...ma vabbè,noi l'abbiamo fatto già nel medioevo,ma dopo anche in Germania, chiunque poteva si rendeva autonomo dall'autorità imperiale...dopo la guerra dei trent'anni praticamente l'impero non esisteva più come corpo statale...

Pilbur
00martedì 3 giugno 2008 21:10
Vabbè c'è tutta la questione delle "regalie" ossia i poteri che l'Imperatore concedeva ai comuni
DarkWalker
00mercoledì 4 giugno 2008 00:00
Re: Re: Re: Re:
Armilio1, 03/06/2008 17.40:



Cosa virtualmente giusta,visto che sempre virtualmente facevamo parte dell'impero...ma vabbè,noi l'abbiamo fatto già nel medioevo,ma dopo anche in Germania, chiunque poteva si rendeva autonomo dall'autorità imperiale...dopo la guerra dei trent'anni praticamente l'impero non esisteva più come corpo statale...





tra la battaglia di Legnano e la pace di westfalia l'Impero è sempre più assimilabile all'ONU (e viavia sempre più debole) piuttosto che ad uno stato fatto e finito.
Cmq naturalmente la storia è più complessa:c'erano le rivalità fra Comuni, quella fra Papa e Imperatore oltre che l'autonomia di scegliersi i propri governanti e sopratutto le proprie leggi.
Siamo in piena rinascita, l'Europa, e sopratutto l'Italia, rincomincia a vivere.Non sarebbe poi così sbagliato parlare, invece che di rinascita, di rivoluzione^^
Malduin
00mercoledì 4 giugno 2008 09:59
Re:
Pilbur, 03/06/2008 21.10:

Vabbè c'è tutta la questione delle "regalie" ossia i poteri che l'Imperatore concedeva ai comuni



L'Imperatore aveva anche la brutta idea di far pagare le tasse ai suoi cittadini! Ve la ricordate la "palla/globo d'oro" etc...

Vota DC
00mercoledì 4 giugno 2008 17:42
Re:
Pilbur, 01/06/2008 16.33:

Perchè là i rappresentanti dei Liberi Comuni dell'Italia Settentrionale federo giuramento di opporsi alle prepotenze del Sacro Romano Imperatore Federico Barbarossa



Ma l'imperatore è andato là perchè chiamato da qualche comune minore che non ne poteva più delle prepotenze di Milano.....era il Bud Spencer dell'epoca!


Comunque dopo l'abolizione dell'ICI che è la tipica mossa di abbassare le tasse comunali invece di quelle statali quelli della Lega dovrebbero evitare questi bagni di folla o rischiano di essere linciati.


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