Tecnica spinning
Localita’: Messina tirrenica
Orario 8.45 – 10:00
Esca: Daiwa shore line
Fluorcarbon: 0,40 gorilla tubertini
Trecciato: power pro 0,19 lb
Canna bassterra: 1.98mt
Mare: Scaduta di maestrale
Vento: Assente
Sole: si
Pressione atmosferica: 1009.0 in rialzo come vedete dalla foto.
Descrizione:
Dopo aver smontato da lavoro alle 7.00, ero indeciso se andare a farmi una spinnata oppure no.
La stanchezza era ed e’ troppa, sono ormai una 15ina di notti che lavoro consecutivamente.
Salgo in macchina e mi chiedo: dove vado? Sinistra direzione mare o proseguo dritto, direzione piumone?
Una vocina dentro di me dice: Direzione piumoneeeeeeeee e anch’io ero d’accordo.
Accendo l’auto e lei invece di proseguire direzione casa, svolta a sinistra andando verso il mare.
Evvai, forza di volonta'!!!!
La musica in macchina sembra svegliarmi un po’, meno male.
Le previsioni per domani non sono delle migliori. quindi stringo i denti e prendo l’autostrada direzione messina tirrenica nella tana del team villafranca..
Dall’autostrada il mare mi sembra abbastanza calmo e quasi quasi volevo svoltare.
Che caz… devo prendere con sto mare piatto? Non e’ destino ho detto, o mare troppo forte o troppo calmo….vabbe’ mi sono detto, pesco a seppie, oggi mangio pasta col nero.
Arrivato in spiaggia il mare e’ tutto tranne che calmo.
Una bella scaduta di maestrale mi aspetta!!!
Wow!!!
Metto i Waders e monto la mia bassterra, controllo il nodo tony pena e collego il mio top waters.
Sono pronto!!!!
Inizio a lanciare e a scrutare il mare per vedere se vi sono mangianze.
Niente!!!!
I lanci si susseguono uno dopo l’altro, ,varie distanze, vari recuperi.
Mentre guardavo a destra e sinistra e con la mente pensavo altrove, mi accorgo di 3 cani liberi che giocavano in spiaggia, e che cani!!!!
Metto alla prova i waders per via della paura ,ed entro in acqua fino al bacino.
Lanci, lanci, lanci, recuperi, recuperi, recuperi!!!!
Ed ecco che ad un lancio, l’onda maledetta(grazie onda) mi porta l’esca vicino ad una boa!!!
Caz…. ora rocco mi sono detto. Ed ecco ho roccato, la canna era piegata e la frizione cantava…. E queste testate? Che sta succedendo mi sono detto? Guardo megli ed in acqua qualcosa si agita, e’ lei la spigola che si dimena in moto pauroso, forse per la corta distanza di dove e’ stata allamata, forse perche’ e’ di taglia….sta di fatto che mi ritrovo fra una boa e un pezzo di catena forse appartenente ad una vecchia boa, stringo la frizione e la forzo. Tutto regge bene, la canna si piega, la frizione canta quel tanto per non far spezzare il tutto. Eccola e’ spiaggiata, ma un’onda se la riporta. Nooooo!!!!!! Vedo la sua testa che cerca di nuotare verso il largo, la risacca e’ tanta quindi mollo la frizione per non rompere il tutto e lei scompare dietro l’onda, Si inizia di nuovo, questa volta sfrutto l’onda ed e’ spiaggiata. Qualche calcio per darle il benvenuto e metterla al sicuro.
La gioia e’ tanta, ma come sempre mi capita i pesci buoni li prendo quando sono da solo.
Un grido di gioia non fa’ altro che richiamare di nuovo i cani.
Caz…… e’ meglio che mi sto zitto!!!
Foto di rito e telefonate a raffica.
Un ringraziamento a tutti gli spinner del forum che mi hanno insegnato le basi di questa stupenda disciplina.
P.S. Un ringraziamento a Luigi per avermi tolto finalmente la maledizione di PaninoConJustel.
Ti amo Luigi.
Guardate come si e' aperto un anellino delle ancorette.
Assurdo!!!!
Scusate la scarsa qualita' del video, ma ero da solo a fare tutto.
Ecco il video: