Alla Fonte.

*Orion si accosta alla Fonte di Xilia, appoggia le mani sul bordo, lo stringe forte e si specchia nella superficie dell'acqua. Chiude gli occhi e resta immobile*

Dei proteggeteli, Dei proteggetemi, Dei proteggetela.
...Dei se mi manca.

*Il ragazzo sbuca dal nulla e si accosta, silenziosamente accanto alla figura per poi dare una vigorosa pacca sulla spalla ad Orion chino in bilico sulla pozza ed urlare*

HEILA'!!!

Tutto bene?

*Per poi guardarsi in torno*

Che strano posto, non l'avevo mai notato..

*Per poco non cade nella fonte, si raddrizza e si volta*

Salve, Orazio!
In effetti non è un posto molto conosciuto, non ci viene quasi nessuno.
Questa è la fonte consacrata a Xilia, la dea delle acque..

Tutto bene, se non fosse per qualche ricordo.

Ma stò divagando. Che mi dici, tutto bene?

Ma si, tutto nella norma.

*sempre continuando a guardarsi in torno*

Ah quindi è lei la dea che molti pregano affinchè i flutti del mare siano clementi. Buono buono..

Va bhè ti lascio alle tue preghiere.

*Dando così un'ennesima pacca sulla spalla al ragazzo*

Cià.

*E và via*

*Annuisce*
Proprio quella Orazio, proprio quella.
Stammi bene.
*Lo osserva andar via e si siede sul bordo della fontana, immergendo la punta delle dita della mano destra, perso nei suoi pensieri*

ORION HELSING!

*la voce dell'uomo tuona alle sue spalle, mentre si avvicina a grandi passi all'uomo citato*

L'acqua della fonte sacra non si tocca!
Tale cosa è permessa solo alle sacerdotesse!

*Incrocia le braccia al petto, furioso.*

*Si volta lentamente verso l'uomo, ritirando la mano ma restando seduto*

Non c'è alcun bisogno di gridare, Ishrael. La cosa era a me ignota.
Ikoptos permette solo ai suoi seguaci di toccare le armi?
Gaudia permette solo ai suoi accoliti di portare gioia tra la gente?
Se questa...

*indica la fonte con un ampio gesto del braccio*

Fosse l'unica fonte di Mor, è lo è, d'altronde, davvero Xilia non permette alle persone di attingere e toccare le sue acque?

*La guarda aspettando una risposta*

La fonte è sacra e di immenso valore per le sacerdotesse.
Solo a loro è permesso di toccarne le acque.
Il phanteon sai bene che raggruppa diversi dei con diversi precetti.
La fonte, non si tocca.
E su questo non c'è da dire nient'altro.

*Risponde in tono secco.*

Rispetta il volere superiore e delle sacerdotesse e non toccarne l'acqua. Fosse anche l'ultima fonte sulla terra.

*Sospira*

E' proprio per questo me ne sono andato dalla Gilda, in accordo con il desiderio di Isabeau.

*Guarda l'uomo, parlando con voce calma, e inespressivo*

Come vuoi, Ishrael, non toccherò l'acqua.
Ma datti una rilettura al Pantheon, potrebbe servirti. Come a tutti, me compreso.

*scende dal bordo della Fonte e si allontana*

Non dispensare consigli non necessari soldato.

*Risponde, con sguardo duro.*

Buona giornata.

*Lo saluta.
Si avvicina alla fonte, ne osserva l'acqua, come ad assicurarsi che fosse a posto e si allontana nuovamente.*

*si volta dalla parte opposta della taverna*

*si strozza con un sorso di birra*

Opporc!

*si guarda intorno sperando che nessuno lo veda dirigersi verso l'uscita muovendosi in maniera chiaramente sospetta*

Lo avevo detto a Gino che non sembrava il posto migliore dove darmi una lavata.