Bastardi senza gloria (Quentin Tarantino, 2009)

gippu
00lunedì 5 ottobre 2009 21:32
1944: nella Francia occupata dai tedeschi, il tenente americano Aldo Raine stermina nazisti insieme alla sua squadra di otto uomini, significamente definiti “Bastardi”.
Definitivamente oltrepassate con “Death Proof” le colonne d’Ercole del tarantinismo, Quentin cambia spartito ma non il tema di fondo, e urla la propria anarchia in maniera più subdola e sottile rispetto al film precedente: se lì si era programmaticamente deliranti e il tutto si risolveva dunque in un palese sberleffo alla tradizione e finanche al buonsenso cinematografico, qui gli scarti logici accadono all’interno di una trama comunque apparentemente compatta, ulteriore omaggio ai generi (guerra, western, spy-story) e ai loro capisaldi (“C’era una volta il West”, John Ford, Lubitsch e il cinema franco-tedesco anni ’30-’40), in cui Tarantino si diverte a inserire schegge d’irrazionalità non tanto nei dialoghi o nelle singole sequenze, quanto a livello generale di sceneggiatura. Insomma: QT continua in buona sostanza a fottersene di tutto, discutendo l’indiscutibile, facendo un film e contemporaneamente la sua negazione, un war-movie senza scene di guerra, un supposto action-movie in cui l’azione cede quasi sempre il passo a lunghissime e teatrali scene di dialogo sui massimi sistemi. Il “divo” Brad Pitt lascia gli spazi e le battute migliori allo sconosciuto austriaco Christoph Waltz (premiato a Cannes).
Diranno: non è più semplice scrivere che Tarantino, a differenza di altre volte, ha perso il polso della situazione e ha ammassato maldestramente personaggi, scene, momenti notevoli senza badare più di tanto a tenere tutto insieme? Perché questo difenderlo a oltranza nel suo ostracismo alla normalità e alla buona creanza? Per molti motivi: innanzitutto, la passione sconfinata per la settima arte e le sue cose, il fatto di crederci ancora ciecamente, al punto di far finire il più grande orrore del Novecento arrosto in una sala cinematografica, avvolto dalle fiamme provocate dal nitrato d’argento delle pellicole (immagine sublime! Ci se ne rende conto dopo, magari scrivendone la recensione); inoltre, la stima incondizionata per uno dei pochi cineasti viventi che persiste nel mantenere un suo “stile” (cfr. una cosa che non c’entra niente ma dà l’idea: il monologo di Ben Gazzara in “Storie di ordinaria follia” di Marco Ferreri, eccolo qua), tetragono ad ogni colpo, anche a quelli della sua Miramax spaventata da un nuovo flop dopo il “bagno” di Grindhouse. E invece è diventato il suo film che ha incassato di più, anche più di “Pulp Fiction”. Tarantino strikes back; e il voto è anche fin troppo basso, forse perché tra la visione e la scrittura sono passati appena tre giorni.

Voto: 8=
mattomarinaio
00martedì 6 ottobre 2009 16:03
visto ieri, semplicemente perfetto [SM=x48753]
ilBarone73
00martedì 6 ottobre 2009 16:59
Re:
mattomarinaio, 06/10/2009 16.03:

visto ieri, semplicemente perfetto [SM=x48753]




Ah io ci vado stasera... infatti volevo dirti se ci venivate pure voi. [SM=g27823]

Domani saprò dirvi.
vera zasulic
00martedì 6 ottobre 2009 22:05
Re: Re:
Mi avete convinto:vado a vederlo anch'io


Lettera F
00mercoledì 7 ottobre 2009 06:02
il ritorno di gippu [SM=x48736] [SM=x48736] [SM=x48736]
ilBarone73
00mercoledì 7 ottobre 2009 11:56
Film meraviglioso!

Due ore e mezza liscie e avvincenti con trama, inquadrature e ritmo perfettamente cesellati ad ogni momento.

Gippu mi trova perfettamente d'accordo su questo:

gippu, 05/10/2009 21.32:


[...] innanzitutto, la passione sconfinata per la settima arte e le sue cose, il fatto di crederci ancora ciecamente, al punto di far finire il più grande orrore del Novecento arrosto in una sala cinematografica, avvolto dalle fiamme provocate dal nitrato d’argento delle pellicole (immagine sublime! Ci se ne rende conto dopo, magari scrivendone la recensione)[...]



La forza di Tarantino è proprio quella di credere davvere che il cinema (l'arte) abbia la forza di cambiare la nostra vita.
Beau Geste
00mercoledì 7 ottobre 2009 16:03
Smettetela di parlarne bene sennò poi c'ho voglia di andarmelo a vedere!
-_Fawkes_-
00lunedì 12 ottobre 2009 01:06
Appena visto Inglorious Bastards.
lo rivedrò in lingua originale quando potrò, certamente.

siamo di fronte quasi sicuramente al + grande capolavoro di Tarantino, forse, probabilmente, una delle + grandi opere 'audio-visive' degli ultimi anni, parlando in senso prettamente cinematografico (lo stesso regista ne è consapevole, la frase finale del film non è certo messa li per caso, figuriamoci).
Per una volta (dopo Pulp Fiction) la maniacalità quasi manieristica di Tarantino per la citazione, l'autoreferenzialità, l'ossessione per il particolare e per l'immagine il suo 'edonismo cinematrografico' non prevaricano, almeno non in modo assolutamente preponderante una generale godibilità del film per lo spettatore (che però ho trovato un po troppo lungo... continua la 'moda' dei film da + di 2 ore - 2h e mezza) .

tuttavia in senso generale (un film non è solo mera esercitazione di 'audio-visività') continuo a trovare fermamente Pulp Fiction (e forse anhce le Iene) un mai eguagliato 9"80 seguito da molti tempi tra il 10 netto (come questo) e il 10 e 5...

Tarantino continua a fare film solo ed esclusivamente "per se stesso", lo sa, lo dice chiaramente e pure se ne vanta spudoratamente (vedi ancora la frase finale del film)... e bisogna certo ammettere che lo sa fare divinamente... tuttavia da spettatore neutrale, e non da fan (che è un diminutivo di fanatic) questo non può non valergli cmq una piccola grande critica...

per usare una forte metafora, Tarantino ci fa assistere mentre si masturba davanti ad uno specchio... tuttavia nel caso di Bastardi Senza Gloria è come se invece che lui, davanti allo specchio, ci fosse Jessica Alba: uno show indubbiamente conturbante... [SM=g27824] Very Happy

(Cazzo forse dovrei davvero scrivere da qualche parte: non è possibile che certe geniali metafore restino per pochi eletti... [SM=g27828] )
-_Fawkes_-
00lunedì 12 ottobre 2009 01:14
Re:
ilBarone73, 07/10/2009 11.56:

Film meraviglioso!

Due ore e mezza liscie e avvincenti con trama, inquadrature e ritmo perfettamente cesellati ad ogni momento.

Gippu mi trova perfettamente d'accordo su questo:

La forza di Tarantino è proprio quella di credere davvere che il cinema (l'arte) abbia la forza di cambiare la nostra vita.




magari lo crede, magari lo pensa, probabilmente ha anche ragione... ma non penso che i suoi film (almeno gli ultimi e neppure quasto) cambino la vita proprio di nessuno...

la 'metafora' però e indubbiamente uno dei + grandi lampi di genio della storia del cinema (mi sbilancio)...
Beau Geste
00lunedì 12 ottobre 2009 16:44
Re: Re:
-_Fawkes_-, 12/10/2009 1.14:




ma non penso che i suoi film (almeno gli ultimi e neppure quasto) cambino la vita proprio di nessuno...
/QUOTE]

Eppure sembra di sì.

E mi vien da pensare che se ti cambia la vita un film così, con tutto il rispetto che ho per Tarantino, la tua vita possa valere davvero poco.

E' declino.
Ryoga.
00giovedì 15 ottobre 2009 14:12
film da orgasmo puro
Lettera F
00giovedì 15 ottobre 2009 17:30
ho scaricato il torrent ma quando lo apro mi dice è un file wmv e mi chiede di andare a recuperare online i permessi..

maestro jedy che faccio?
Pres. Bellusclone
00domenica 18 ottobre 2009 06:11
Uno dei film più brutti e peggio scritti che abbia mai visto.
Pres. Bellusclone
00domenica 18 ottobre 2009 06:11
Boh, ho avuto l'impressione che ci fosse un unico personaggio incredibilmente noioso e serio, e gli altri a fare un po' di buffonate per lo più dirette a dare maggiormente il senso di quanto il personaggio principale fosse invece serio e diverso da loro, e maturo, e noioso. Ed alla fine, certo, ovviamente, è lui a insegnare qualcosa a loro, e poi non ricordo se loro capiscono e fanno si con la testa, che hanno capito l'importanza del personaggio principale, e del suo essere serio e pesante e corretto, e bravo e noioso. Oppure se lo mandano a quel paese.
E non ricordo neppure come esattamente centrasse la musica.

No, dico, ma allora The Commitments?
Pres. Bellusclone
00domenica 18 ottobre 2009 06:12
Re:
Pres. Bellusclone, 18/10/2009 6.11:

Boh, ho avuto l'impressione che ci fosse un unico personaggio incredibilmente noioso e serio, e gli altri a fare un po' di buffonate per lo più dirette a dare maggiormente il senso di quanto il personaggio principale fosse invece serio e diverso da loro, e maturo, e noioso. Ed alla fine, certo, ovviamente, è lui a insegnare qualcosa a loro, e poi non ricordo se loro capiscono e fanno si con la testa, che hanno capito l'importanza del personaggio principale, e del suo essere serio e pesante e corretto, e bravo e noioso. Oppure se lo mandano a quel paese.




Se non fosse chiaro, questo personaggio è il Cinema


Pres. Bellusclone
00domenica 18 ottobre 2009 06:13
I film andrebbero sempre visti in v.o. ma questo film se lo vedi doppiato è come vedere un altro film.

Che a pensarci bene potrebbe essere la ragione per cui l'utente Marte è sempre così stralunato nei suoi giudizi
Numero6
00domenica 18 ottobre 2009 14:38
Re:
Lettera F, 15/10/2009 17.30:

ho scaricato il torrent ma quando lo apro mi dice è un file wmv e mi chiede di andare a recuperare online i permessi..

maestro jedy che faccio?

Cancellalo e scarica un altro file, stavolta senza richieste di permessi.


Pres. Bellusclone
00domenica 18 ottobre 2009 17:11
Re: Re:
Numero6, 18/10/2009 14.38:

Cancellalo e scarica un altro file, stavolta senza richieste di permessi.






grazia, ma lo avevo già cancellato e anzichè scaricarne un altro ho fatto di meglio: sono andato a vederlo al cinema
Pres. Bellusclone
00lunedì 19 ottobre 2009 17:38
Re: Re: Re:
Pres. Bellusclone, 18/10/2009 17.11:




grazia, ma lo avevo già cancellato e anzichè scaricarne un altro ho fatto di meglio: sono andato a vederlo al cinema




cmq lo devo riscaricare, perchè come fa dire a brad a fine film "questo potrebbe essere il suo capolavoro"..

Vorrei chiedere al mio critico preferito, nonchè agli utenti di questo forum, che voto darebbe adesso che di giorni ne sono passati ben più di 3?
ilBarone73
00martedì 20 ottobre 2009 08:02
Re: Re: Re: Re:
Pres. Bellusclone, 19/10/2009 17.38:




cmq lo devo riscaricare, perchè come fa dire a brad a fine film "questo potrebbe essere il suo capolavoro"..

Vorrei chiedere al mio critico preferito, nonchè agli utenti di questo forum, che voto darebbe adesso che di giorni ne sono passati ben più di 3?




Ovviamente il giudizio non è affatto cambiato, anzi...
Il Barman
00domenica 25 ottobre 2009 03:07
Re:
ilBarone73, 07/10/2009 11.56:



La forza di Tarantino è proprio quella di credere davvere che il cinema (l'arte) abbia la forza di cambiare la nostra vita.



E' quello che credono tutti i personaggi del film.
E anche alcuni che non erano nel film.



E' un problema grosso. Non una meraviglia.



ilBarone73
00lunedì 26 ottobre 2009 17:45
Re: Re:
Il Barman, 25/10/2009 3.07:



E' quello che credono tutti i personaggi del film.
E anche alcuni che non erano nel film.



E' un problema grosso. Non una meraviglia.





A scanso di equivoci preciso che che era inteso in senso positivo...
santaklaus
00venerdì 16 luglio 2010 11:50
La scena della taverna è un crescendo di emozioni e di suspance, non so quanti minuti dura, ma ti tiene col fiato sospeso tutto il tempo,
in ogni istante ti sembra che stia per esplodere la bomba atomica.

Avrei pagato il biglietto anche solo per vedere quella scena.
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