Espressività artistica liv 3
Riassunto: Mentre Caska ha la felice idea di andare in baia a ritrarla di sera, Kaltia è nel pieno di una ronda notturna. Le due si riconoscono dopo un pò, chiacchierano del più e del meno, e alla fine Kaltia fa alcune ordinazioni alla mercante. Il tutto finisce con un "dono" a Kaltia, ovvero un ritratto regalatole da Caska.
AILEEN [baia.fu][D'accordo, deve essere pazza. Uscire con questo tempo, incespicando nella neve, solo per fare un disegno...bhe, è da matti, ma non poteva farsi sfuggire una simile occasione. La baia è stupenda sotto la neve, e lei vuole delinarla, studiarla, fare schizzi e poi sistemare il disegno a casa. Completamente avvolta dal mantello, una volta tanto anche il cappuccio è alzato. Con questo>>
AILEEN freddo ci sarebbe pure da lasciarlo abbassato? Ai fianchi le due spade corte di foggia elfica, ben assicurate. Dietro la schiena i coltelli da lancio. Tra le mani il suo quaderno e dei fogli pieni di schizzi. Intorno al viso è avvolta una sciarpa bianca, per evitare di congelarsi il viso. Può apparire come una figura un pò scura in questo momento, mentre ferma a qualche metro dal lago >>
AILEEN forse addirittura un pò inquietante. Appare china sul lavoro, il cavallo a qualche metro di distanza. Tratteggia prima le varie linee, sfumando poi col carboncino, il corpo che impedisce alla neve di cadere sugli schizzi. Il quaderno è retto con la mano sinistra, mentre la destra litiga col carboncino. Tratteggia le linee, sfuma, aggiunge piccoli tratti per quello che è ancora una bozza >>
AILEEN di come sarà il disegno finale][//Espressività artistica liv 2]
KALTIA [ Baia-Riva ] [ Non teme le ombre ed a quanto pare non teme neanche il freddo. Giro notturno di ronda in solitaria per l'Elite, nell'andare alla baia di notte v'è un qualcosa di deliziosamente inquietante, e poi questa neve candida che sosta al suolo assieme ai fiocchi morbidi che discendono dalla volta fanno da ottimo palcoscenico. Il lago da questa propettiva è assai macabro ma >>
KALTIA la caotica apprezza, e mentre avanza lungo la riva innevata in silenzio si ciba del rumore delle onde che s'infrangono quiete sulla spiaggia. Indossa abiti pesanti, e sopra ad essi la solita armatura nera di cuoio che lambisce con cura ogni parte di quel corpo sodo e snello. Indossa anche l'elmo ben a copertura del capo, del volto e di quel crine con noncuranza legato in una crocchia. >>
KALTIA Con tale copertura di cuoio alla testa eviterà d'esser sopraffatta dalla neve. Alla cinghia pendono ai fiachi le due armi, la lunga al fianco sinistro e la corta a quello destro, mentre al petto appena sulla sinistra l'accesa effige da Elite che spicca luminosa e viva sul cuoio nero opaco dell'armatura. Gli occhi azzurri ispezionano con attenzione quanta piu' baia possibile, mentre i >>KALTIA calzari affondano sulla neve soffice con quel passo disinvolto ed abbastanza marziale degno di guerriera. Non s'avvede di Aileen, i sensi umani e la vista sono offuscati dalle ombre e dalla neve. Riuscirebbe tuttavia a captare il grosso cavallo, ed è proprio verso esso che silenziosa indirizzerà l'avanzata....probabilmente preceduta e tradita dal tintinnare delle proprie armi. ]
AILEEN [Baia.fu][Neanche lei si accorge di Kaltia, per il momento tutta presa dal disegno. Di tanto in tanto rialza lo sguardo sulla baia, sull'isola lontana, che tuttavia nel disegno non ci sarà. Lei sta riprendendo una certa angolazione della baia, e da quella visione l'isola non c'è. Con gesti veloci del carboncino tratteggia le onde crespe e violente del lago. chissà se gelerà e sarà possibile>>
AILEEN raggiungere l'isola a piedi...Sorride, e va a scrollarsi di dosso la neve, rabbrividendo. Sfuma e disegna, fa in modo da rendere bene la neve sulla baia, una soffice coltre bianca non facile da fare, ma in cui lei ci mette impegno. Soffia sul foglio per togliere i residui di polvere, e poi rialza ancora una volta lo sguardo. Beh, non sta venendo male. A casa la sistemerà per bene>>
AILEEN adesso deve prendere più cose possibile. Qualche alberello rinsecchito e lontano viene sistemato nel ritratto, più per far effetto che per reale interesse a metterlo. Con piccoli gesti, comincia a disegnare delle barche ancorate alla riva -//espressività artistica liv 2-]
KALTIA [ Riva - Baia ] [ Raggiunge il cavallo, vagamente famigliare allo sguardo chiaro della caotica. Scruta l'animale per qualche tempo a circa un metro da esso, ma appena tornerà a spaziar visivamente attorno alla propria figura un'altra sagoma solitaria catturerebbe la sua attenzione. Non esita ad avvicinarsi l'irlandese, passo spedito, decontratto, ancora abbastanza marziale che la >>
KALTIA ( //familiare*) condurrà a circa 80 cm scarsi di distanza da Aileen. Si para frontalmente innanzi alla donna, scrutandola da sotto l'elmo con aria sospetta e curiosa...con le palpebre che spontaneamente andrebbero a fessurizzarsi. Occhiate attente ed invadenti dall'alto al basso lungo quel corpo, quel foglio, quella mano che frenetica si muove. La mano destra di Tormenta per comodità >>
KALTIA andrebbe a stringer l'elsa della corta al fianco destro ed il bacino andrà a sporgere appena verso destra, con le gambe appena tra loro distanti, così che possa assumere una posizione stabile ma comoda. ''Non era meglio una dimora chiusa per vergare messaggi smielati al proprio amante?'' esordisce spavalda, probabilmente irriconoscibile per quell'elmo che indossa al capo in grado di >>
KALTIA velare e modificare il timbro vocale, e di celare le fattezze del volto...tranne per quegli occhi chiari ma terribilmente intensi e profondi, occhi che ora si soffermano in quelli altrui in attesa d'esser degnata d'attenzione. ]
AILEEN [baia.fu][le dita sono ormai nere di carboncino per via di quello sfumare e risfumare di tanto in tanto soffia per cancellare l'eccesso dal foglio. Qualche altro ritocco e la sua bozza è quasi finita -//espressività artistica liv 2, disegno. i45.tinypic.com/34ryj2o.jpg- si volta tuttavia nel sentire del passi, e la mano destra lascia il carboncino per abbassarsi lungo il fianco, sotto>>
AILEEN al mantello, mollemente per ora, come se volesse ficcarla in tasca. I gesti sono lenti e tranquilli, misurati e pacati, per non far intendere le reali intenzioni del gesto, mentre gli occhi verdi si fissano in volto dello sconosciuto -//sotterfugio liv 3- mollemente la mano va al fianco sinistro, per ora solo per assicurarsi della presenza dell'arma. Non si sa mai chi si possa incontrare su >>
AILEEN Barringhton, ma è proprio questo che la diverte. Anche se in effetti stasera spera di non divertirsi. -Milady- sembra sia una donna, anche se non può esserne sicura -Non sono qui per scrivere, ma per disegnare. Guardate un pò- e col mento le va ad indicare tutt'intorno -Non è male questo posto di sera, non trovate? Chi siete, e perché mi fate questa domanda?- sta a vedere che >>
AILEEN adesso ha un ammiratore segreto]
KALTIA [ Baia - Riva ] [ Continua a sostenere lo sguardo della donna, occhi invadenti come al solito quelli della diciottenne, che ora andrebbe a scrollare le spalle con noncuranza e ad intrecciare le braccia appena sotto ai seni. Compierebbe un altro passone verso Aileen, con il piede destro, ampio appena 40 cm, così che possa tentare di sporgersi con il busto in avanti ed allungare >>
KALTIA collo e capo verso di lei. Unico fine di lanciare un'occhiata curiosa al presunto messaggio che se ella non l'avesse allontanato, si rivelerebbe come disegno. A quella poca distanza torna a fissare gli occhi di Caska, compiendo nuovamente un passo ma questa volta all'indietro, giusto per ristabilire la precedente distanza. ''beh perchè sono curiosa, semplice.'' ribatte tranquillamente, >>
KALTIA solita schiettezza che non si preoccupa di reprimere la sua. La manca s'eleverebbe ora ed andrebbe ad afferrare la bassa estremità dell'elmo, successivamente andrebbe a sfilarlo del tutto dal capo rivelando i tratti nordici della caotica e quel sorrisetto sfrontato stampato sulle labbra. Ora dovrebbe esser riconoscibile per gli occhi della donna. ''Bel luogo, ma il clima è inadatto per >>
KALTIA crogiolarsi nell'arte, tuttavia ammiro la vostra follia, Caska.'' ammette infine, lanciando un'occhiatina attorno alla baia innevata, mentre l'elmo verrebbe accuratamente sistemato tra bicipite sx ed avambraccio sx contro il fianco rispettivo. Torna a fissare Aileen in attesa di una reazione. ]
AILEEN [Baia.fu][-Curiosa...- ghigna quasi tra se e sé. Avrebbe abbastanza distanza tra loro per un lancio di coltello? Le mostra il disegno con la mano sinistra, mentre la destra piano, lentamente, va a spostarsi dietro la schiena, e a chiudersi intorno a uno dei coltelli da lancio. Piano, delicamente, prima di scendere lungo il fianco, punta in basso. Tuttavia sbuffa quando la donna finalmente si >>
AILEEN mostra. Sorride. -Accidenti Tormenta....siete un tormento, vero?- pessima battuta, ma visto il tempo si esigeva una freddura. -Non è follia, è semplice allenamento. Con questo tempo per voi sarebbe molto istruttivo duellare, non temete? Imparereste a sopportare freddo, neve e oscurità. Bene, per me è importante imparare a disegnare in ogni occasione. E poi parlandoci chiaro è incredibilmente>>
AILEEN bella stasera la baia. La neve e tutto il resto. Salutate Arthesia da parte mia, quando la vedete, in ogni caso. Ah...nella maggior parte dei casi ci facciamo sviare osservando lo sguardo dell'interlocutore, certo che questo non farà assolutamente nulla se lo guardiamo negli occhi. è solo un mio parere, ovviamente, ma se volete imparare a tirare dovrete a imparare a estrarre il coltello>>
AILEEN senza farvene accorgere- e spalancando il mantello (reprimendo a stento un brivido di freddo) le mostra la mano destra. Il coltello in basso, in posa assolutamente innocente per ora]
KALTIA [ Baia - Riva ] [ Ascolta in silenzio la donna, la neve continua a baciare la ferma e decontratta figura della caotica... ode tutto, incamera quel luuuungo susserguirsi di parole che l'altra le concede, soppesandolo a puntino. Scuote un pò il capo, proprio come farebbe un cavallo, giusto per liberarsi di quei fiocchi fastidiosi ma morbidi che si pongono sulle ciglia e sul naso. Poi annuisce >>
KALTIA mostrando un ghigno assai irriverente, giusto connubbio tra sarcasmo e superbia. ''Si è assolutamente degno per duellare. Volete saggiare le mie doti combattive? Perchè io non ho nessun problema a tal proposito...'' la incalza con una provocazione, innalzando appena il sopracciglio destro e reclinando di poco il capo sulla destra. Decide di sorvolare sulla battuta iniziale di Caska, >>
KALTIA ma concede in silenzio, visivamente, maggiore attenzione a quel coltello che l'altra rivela lungo il fianco aprendo il mantello. Altro ghigno morbido ma sfacciato fa capolino sulle carnose labbra della donna in reazione. ''Ammiro ancora di piu' la vostra prudenza....o dovrei chiamarla nuovamente follia? Quella follia che fa fremere le mani e le lega costantemente all'elsa della propria >>
KALTIA arma...'' fa una piccola pausa, tornando a fissare la donna negli occhi, sguardo fermo ma al contempo piu' provocatorio adesso...''Quel coltello potete anche rimetterlo al proprio posto adesso, non vi occorre.'' la avvisa, ed anche il tono di voce sarebbe basso, la durezza di cui è macchiato potrebbe far risultare il verbo quasi come una minaccia. ''Arthesia non la scorgo da un pò''. Conclude
AILEEN [baia.fu][-Naaah, è un bel pò che non duello, ora che ci penso. La mia filosofia è di evitarlo finché possibile. Sono un mercante, non vado a cercar risse- non è propriamente vero, ma diciamo che non si deve dire proprio tutto in giro. In fondo non esistono segreti, solo verità nascoste. E lei ha imparato a nascondere molto bene le sue mille verità. è un fatto di pose, di tranquillità del tono>>
AILEEN di simmetria gesti/parole. Un qualcosa che permette al suo corpo di essere tutt'uno con la voce, e che fa in modo che le sue verità celate risultino sacrosante e pure -//sotterfugio liv 3, faccia d'angelo liv 1- sorride delle parole della donna -è follia e prudenza insieme, Tormenta. Non sono una sprovveduta, so dei pericoli che a Barringhton si rischia di incontrare, e non pararsi il>>
AILEEN posteriore è da folli. Se mi fossi bardata così e vi fossi comparsa all'improvviso mi avreste detto di scoprirmi il volto.- tace per qualche istante adesso -Che tempi...come fate ad andare in giro senza un cavallo? Se volete ne abbiamo qualcuno- logica del mercante: Qualsiasi sia la situazione proverà a vendervi qualcosa. Sia pure ghiaccio agli eschimesi -O magari qualche cintura per armi>>
AILEEN mi sembrate il tipo- e sviare l'argomento quando si fa noioso o pericoloso. Rinfodera il coltello intanto, mentre va a sistemare il grosso quaderno nella borsa]
KALTIA [ Baia - Riva ] [ La filosofia della caotica e del suo cuore di pugna è ben diverso. Tuttavia non ribatte alle prime parole di Caska, ferma e silenziosa attenderà che ella concludi il proprio dire, tornando giusto per abitudine a stringere la dritta attorno all'impugnatura della corta che pende al fianco destro. Solito atteggiamento che quasi la fa risultare fredda come un soldatino >>
KALTIA sull'attenti, abitudine maturata all'interno delle mura del Caos. ''Se volete riprendere la mano per quando riguarda i duelli.....'' principia, tono pacato sebbene ancora un pò provocatorio, come se la stesse sfidando, ed è risaputo che lei ami le sfide, ami danzare quel ballo furente ove si suda, il sangue gronda e le lame si incrociano. Torna piu' seria poi..''Di che pericoli parlate?'' >>
KALTIA [ Baia - Riva ] [ La filosofia della caotica e del suo cuore di pugna è ben diverso. Tuttavia non ribatte alle prime parole di Caska, ferma e silenziosa attenderà che ella concludi il proprio dire, tornando giusto per abitudine a stringere la dritta attorno all'impugnatura della corta che pende al fianco destro. Solito atteggiamento che quasi la fa risultare fredda come un soldatino >>
KALTIA fa una breve pausa, davvero minima, per poi riprendere ''Tuttavia, ...l'avrei costretto a svelare il volto dapprima con le buone, poi con le cattive... ma lungi da me preferire le seconde.'' s'apre un ghigno divertito nei tratti delicati della donna, che nell'udire le ultime parole di Aileen, spontaneamente andrebbe a lanciare un'attenta occhiata al quadrupede lì' vicino. Riflette >>
KALTIA in silenzio un paio di secondi, abbassa lo sguardo di ghiaccio verso la propria cintura d'arme oramai logora e vittima del tempo. Quindi torna a fissare Caska, annuendo appena con il capo. ''Potrei essere interessata a qualche cintura d'arme, che sia resistente e di degna fattura. Sono una guerriera non voglio intralci durante i combattimenti'' mette subito le cose in chiaro. ]
AILEEN [Baia.fu][-Ah prima o poi magari sì- diciamo quando avrà un bel pò meno impegni. Sorride a quelle parole, mentre adesso, quasi ripensandoci, va a riprendere il grosso quaderno dalla borsa e prende un foglio pulito e un carboncino -Ah se non lo sapete voi...ladri magari? Assassini pericolosi? Siamo in terraferma, e non è certo a voi che devo dirlo. Qui non c'è la dea, ci sono solo uomini>>
AILEEN e donne che combattono per sopravvivere. Non condanno l'isola per questo, ed anzi mi piace quell'atmosfera. Solo che beh...la vita è qui. E la vita è anche rischio- e mentre parla comincia a scarabocchiare qualcosa. Due occhi per la precisione. Comincia dalla linea delle sopracciglia, accentuandole quando basta, e poi parte con gli occhi, sfumando appena il colore, con delicatezza>>
AILEEN per rendere il chiaro. Ha visto altre volte quella donna, e quindi sa abbastanza bene com'è fatta. Il ritratto sarà solo una mezza bozza, ma è abbastanza certa della riuscita -//espressività artistica liv 2- -Cinture d'arme...sono buone quelle che abbiamo. Poi ve le farò vedere. E un bel cavallo magari? O un vestito che risalti le vostre forme. Siete una donna oltre che una guerriera- e nel>>
AILEEN parlare lo sguardo è chino sul disegno, rialzandosi ogni tanto per scrutare la donna]
KALTIA [ Baia - Riva ] [ Il sarcasmo torna a padroneggiare nei tratti della nordica mentre il capo con disinvoltura va a scuotersi un paio di volte..''La dea..'' sogghigna ''Ho udito piu' volte di vestali bianche e di una dea che protegge gli isolani.... ma ahimè, non mi interessano queste sciocchezze'' parole che fuoriescono dalle labbra d'una giovane che l'anima ce l'ha pregna di Caos e oscurità,
KALTIA guarda ancora Caska negli occhi, forse per questo invadente, ma non se ne cura. ''Questa vostra filosofia mi piace di piu' Caska, la vita è rischio, la vera vita è quella ove spesso e volentieri fa capolino la Morte e nulla è certo...la vita è dove si combatte, dove il sangue viene versato...non dove si raccolgono fiori e si cantano allegre canzoncine.'' di nuovo si increspano in >>
KALTIA un sorrisetto indecifrabile le labbra di Tormenta. ''Non siete tuttavia abbastanza prudente...siete innanzi ad una donna armata che non conoscete... e voi disegnate? Solo perchè siete amica di lady Arthesia non vuol dire che io non abbia intenzione di testare le vostre abilità di duello proprio qui, in mezzo a questa bufera, con le mie armi.'' di nuovo la provoca, gioca la caotica, >>
AILEEN [baia.fu][-Le sacerdotesse. L'equilibrio. Ma sapete Kaltia...voi siete nemici, eppure...sapreste cos'è il caos senza l'equilibrio? Sapreste cos'è l'equilibrio senza il caos? Non possono esistere l'uno senza l'altro. Come bene e male. Coesistono in tutti noi.- e intanto disegna, continua adesso a tratteggiare la linea del naso e poi le labbra, la bocca, Con delicatezza, quasi trattasse>>
AILEEN con un bambino, eppure con decisione usa quel carboncino, fino ad ottenere una prima parte di un volto molto somigliante alla caotica. -//espressività artistica liv 2- sorride poi a quelle parole -Milady, sono davanti a una caotica che non ho provocato. Non faccio parte di una gilda isolana, non ho nulla da nascondere - bhe quasi -Se aveste mostrato cattive intenzioni avrei buttato tutto>>
AILEEN e vi avrei tirato un coltello addosso. Se invece volete misurarmi, potreste attendere che finisco? Credo vi piacerà. Altrimenti verrò io un giorno di questi a palazzo, o magari qua in baia.- occhi naso, bocca. Le parti più importanti per delineare un viso. Il resto viene dopo, con calma. -Attualmente abbiamo due andalusi. Sono cavalli affidabili. Uno è bianco e uno è nero>>
AILEEN se vi interessa.- la informa. -Sono cavalli affidabili e belli, come la mia Morgana. Vi serve qualcosa per le missive? Magari un piccione. Altrimenti un cane. Abbiamo un irish wolfhound, di quelli che diventano enormi- ]
KALTIA [ Baia - Riva ] [ Si fessurizzano nuovamente gli occhi della nordica, come se stesse ponderando con fin troppa attenzione la figura di Caska e come se tacitamente la stesse studiando. ''Noi l'equilibrio lo facciamo a pezzettini, lungi da me pedermi tra le braccia della nemesi per eccellenza dell'equilibrio. '' parla del Caos con fierezza, e probabilmente non sarà complicato per l'altra >>
KALTIA comprendere il verbo dell'Elite. ''Sull'isola c'è tanta noia oltre alle sacerdotesse che sinceramente non ho desio di conoscere. Tipo i cavalieri, per cosa si battono? Ah si...per l'onore, per la gloria... per un codice...'' sogghigna ancora ''I caotici non hanno onore, il Caos è il loro equilibrio milady, la mors è loro sovrana '' cuore di pugna che parla apertamente alla mercante, >>
KALTIA ed ora concede una risatina a mo di sfottò alla donna..''Stavo scherzando, sporcare le spade con il sangue di una pittrice poco mi importa. Però non sottovalutate la mia attenzione e non sopravvalutate la vostra arte con i coltelli... non sarebbe così facile per voi piantarmi uno dei vostri gioielli appuntini in pieno petto, ve lo assicuro.'' dice ora piu' seria, vena superba emerge >>
KALTIA nella voce della caotica che ora s'appresterebbe a concludere senza smettere di fissare Aileen. ''Prendo una cintura d'arme, quella migliore che avete, il denaro non è un problema fiduciosa che non si tratti di una cifra troppo elevata. Per quanto riguarda gli animali... uno per le missive sarebbe comodo si. Corvi ammaestrati li avete?'' ]
AILEEN [baia,fu][-Le sacerdotesse vegliano sull'equilibrio. I cavalieri sono il peso del bene sulla loro bilancia. Ed in ogni caso l'isola è strana ultimamente- sorride delle sue parole. Sarebbe interessante duellare con quella donna, anche solo per divertimento e per togliere la polvere dalla sua spada (Bugia, la tiene pulitissima) -Ve l'ho detto, non cerco la rissa, ma se vorrete provarci>>
AILEEN non mi tirerò indietro- e intanto continua a disegnare. La linea del viso, un pezzo del braccio. I capelli verrebbero disegnati e sfumati con le dita per renderli meglio. Beh non male. Deve solo sistemarlo un altro poco -//Espressività artistica liv 2- scuote la testa alle parole della donna -No, niente corvi. Se ne volete dovete ordinarli e attendere- cortese il tono. Il mercatino è>>
AILEEN andato bene, ma hanno ancora un pò di roba in magazzino. Su un altro foglio segna la cintura d'arme, e poi lo sguardo torna sulla donna. La luce è poca, l'unica fortuna è che c'è la luna, tuttavia non sta riuscendo male. Ancora qualche ritocco e sarà finito.]
KALTIA [ Baia - Riva ] [ Ascolta in silenzio le seguenti parole di Aileen. Inarca il sopracciglio alla prima affermazione...'' E qual'è il peso del male? Perchè credo sia quello piu' divertente...'' domanda curiosa, conoscendo già la risposta, ma come se volesse comunque estrapolarla dalla donna. Di nuovo si scrollano le spalle al di sotto di quella neve che come un manto continua a velare >>
KALTIA le due figure solitarie e tutta la baia, gesto spontaneo, conseguente al successivo verbo di Caska. ''Beh se decidessi di improvvisare con voi una rissa non credo che avreste molta scelta.... o l'opportunità di tirarvi indietro.'' sacrosanta verità, troppo arrogante sotto questo punto di vista la donna, che alle sfide mai si ritrae indietro, a costo di perderci la testa...o lacerarsi >>
KALTIA una coscia come avvenne alla bettola molto tempo fa, quando era ancora assai inesperta, appena giunta nella cittadella caotica. Torna piu' seria ed interessata...''Si, oltre alla cintura d'arme ordino anche un corvo, e possibile ammaestrato per spedire missive. Odio i piccioni, il nero come potete da voi constatare mi piace di piu'''. netto riferimento al suo abituale vestiario nero. >>
KALTIA Torna taciturna, occhiata attenta attorno al proprio corpo, giusto per controllare d'esser effettivamente sola con la donna... infine tornerà a fissarla. ]
AILEEN [baia.fu][-Ah questo non lo so. Se è equilibrio deve essere bene e male, no?- e detto questo le porge il disegno. Abbastanza somigliante, non uguale a Kaltia, ma tutto sommato gradevole alla vista, di buona fattura insomma. -Bene, per la cintura ci vorrà poco, per quanto riguarda il corvo...bhe ci vorrà un pò di più- quello dovranno ordinarlo in effetti. -E non temete, non mi>>
AILEEN tirerei indietro. Sarebbe da sciocchi non tentare nemmeno di difendersi, non trovate?- e se Kaltia dovesse aver preso il disegno, andrà a riporre tutto nella borsa. Quaderno e carboncino, ben ordinati nella borsa -Quanto all'isola...se avete notato il tempo sta cambiando. Ne sono contenta. è vero equilibrio laddove vi è il ciclo delle stagioni- e nel dirlo pensa con un ghigno a come faranno>>
AILEEN certe sue vecchie conoscenze al freddo e al gelo, sperduti, nelle tende...]
KALTIA [ Baia - Riva ] [ Annuisce con un sorrisetto stampato in viso alle prime parole della mercante. ''Come ho già detto amo quando l'equilibrio viene brutalmente scombussolato... ci vorrebbe una bella scossa anche sull'isola, che so..magari che sia un solo piatto a pendere di piu'.... e sappiamo tutti qual è quello piu' forte.'' allunga la mano libera, quella che non sorregge l'elmo, >>
KALTIA quindi la destra, per afferrare il foglio che l'altra le porge. Nessun messaggio vergato, un disegno, una bozza...incredibilmente simile ai propri tratti del volto. Riflessiva osserva quell'insieme di linee e sfumature, fingendo stupore in volto... anche se in parte, un pò impressionata lo è, la donna è brava, ma quella è un'arte che non le appartiene, non è l'arte della guerra. >>
KALTIA ''Avete mai pensato di chiudervi in un'accademia per artisti invece di lanciare coltelli e vendere merce?'' le chiede alzando gli occhi, commento sarcastico, ma è il suo modo per dirle che apprezza. Avvolgerebbe il disegno e con la mano destra lo manterrebbe lungo il fianco rispettivo. ''Non ho fretta per il corvo, l'importante è che sia veramente ammaestrato. Non voglio perdete >>
KALTIA (//perdete=perdere*) tempo a rincorrere volatili irriverenti.'' dice piu' seria, per infine farsi piu' interessata...la mano destra solleverebbe il foglio, come per indicarlo...''Come dovrei prendere questo....dono?'' chiede con lieve curiosità, innalzando appena il sopracciglio destro e fissandola ancora negli occhi. ]
AILEEN [Baia.fu][-Artisti? Dei, che noia....no, non ci riuscirei. Ferma in un posto, a studiare tutto il giorno. No,per me l'arte è uno svago, un divertimento, ma non ne farei la mia vita. Mai- piuttosto entra nei cavalieri....no meglio di no, poi avrebbe un codice da seguire, e lei non è fatta per i codici. Non le conviene davvero. -Vi piace? Ne sono lieta. Non è ancora perfetto, e ci sono di >>
AILEEN certo molte cose su cui un vero artista avrebbe da ridire, ma tutto sommato credo sia somigliante. Col tempo migliorerò abbastanza- ma ha altro da fare, piuttosto che disegnare tutto il giorno. Un lavoro difficile, una nipote da seguire, gli allenamenti a tirare coltelli, i clienti soprattutto. Insomma, una bella vita piena, che non avrebbe se fosse ancora sull'isola. Ormai il suo passato>>
AILEEN non è nostalgia, solo qualcosa di pericoloso da celare. La reazione della donna la stupisce -Eh? Beh diciamo come l'omaggio di un mezzo artista, che ne dite? Sapete qual'è il mio desiderio? Ritrarre un drago.-]
AILEEN -quanto al corvo...non temete, se lo volete ammaestrato, lo avrete ammaestrato-]
KALTIA [ Baia - Riva ] [ Di nuovo le spalle si scrollano,gesto spontaneo e suscitato dal primo verbo di Aileen. ''Si..la troppa calma stufa anche me...ma questo è ovvio.'' sogghigna, riabbassando la mano destra e riportando il braccio lungo al fianco, privo d'alcuna tensione. La manca invece ricondurrebbe l'elmo a copertura del capo, facendolo ben aderire alla testa, andando a celare >>
KALTIA quel crine quasi completamente sbagliato e quel volto altrettanto umidiccio. ''Un drago? beh buona fortuna...ho visto di tutto qua attorno ma di certo non un drago'' commenta noncurante, non realmente interessata alle fantasticherie della donna...''Molto bene. Attenderò vostre notizie, una missiva per la cintura d'arme ed il corvo. Ah...e ne attendo una anche per le famose lezioni, >>
KALTIA ho atteso fin troppo.'' un breve passo all'indietro ''Poi magari spolverate le lame, e danzeremo anche assieme un ballo che adoro..'' la stuzzica e la sfida come invero ha fatto per tutto l'incontro. Ultima occhiata le lancia, poi si volterà e con passo deciso farà dietro front verso la cittadella di Barrington, un giro di perlustrazione tra i vicoli cittadini prima di raggiungere >>
KALTIA gli altri membri della congrega. ]
AILEEN [baia.fu][Annuisce alle parole di Kaltia -Bene, allora ci sentiremo presto. Buona notte e buona fortuna. Saremo artiste entrambe nella danza di spade- e detto questo si sistema la borsa e raggiunge Morgana. Sale sul cavallo, prendendo le redini. Tornerà a casa piano, godendosi quell'aria fresca, che pure la fa sentire viva.]