CLIMA

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2, 3, 4, 5, 6, 7
DenisR
00venerdì 22 agosto 2003 14:44
Propongo una nuova discussione sul clima, una sorta di bacheca dove raccogliere tutte le notizie più o meno grosse sulle irregolarità climatiche che viviamo giorno dopo giorno.
Ormai forse non ci si fa più caso, ma praticamente non passa giorno senza che ci venga detto che il 2003 è l'anno più caldo degli ultimi due secoli, avendo battuto il record precedente- grossomodo quello dell'anno prima- e così via.
Non ricordo se in questo forum qualcuno aveva detto : "e vedrete cosa accadrà quando pioverà".
Appunto.
DenisR
00venerdì 22 agosto 2003 14:59
Scusate, quando ho postato il precedente messaggio non avevo ancora letto quello di Steve nella discussione :"Agosto e Nibiru".
Comunque è proprio il tipo di messaggio cui mi riferivo e che condivido pienamente almeno per quanto riguarda la parte su clima e metereologi "deviati".
DenisR
00domenica 24 agosto 2003 12:07
Mari
Di questi giorni è la notizia che le temperature dei nostri mari hanno carattere "caraibico"......
Tiziano A.
00domenica 24 agosto 2003 22:25
l'altro gg parlando con degli amici che di Decimo Pianeta non
ne sanno proprio nulla, ho scoperto che
si dice in giro che oramai è chiaro che il polo magnetico terrestre si sia spostato..

voi che mi dite? provate a chiederlo in giro?
steve.
00domenica 24 agosto 2003 22:48
qualcosa dev'essere successa per forza,perchè l'intero pianeta non può cambiare il clima in modo radicale in così poco tempo,senza ragione.Ho provato anche a chiedere in giro ma per lo più la gente se ne frega e dice ingenuamente che in estate è giusto che sia caldo,come in inverno sarà sicuramente freddo.Di sicuro,i media,non aiutano a dare una spiegazione e,anzi,avvertono dei cambiamenti con incredibile naturalezza.l'unica volta che ho sentito parlare di spostamento dell'asse (in modo veloce,purtroppo) successivamente non ho più trovato informazioni del genere da nessuna parte.Probabilmente era una notizia pericolosa che era scappata di mano alla censura.Se qualcuno venisse a sapere qualcosa in più,piacerebbe anche a me esserne informato.
theJedi
00lunedì 25 agosto 2003 10:08
Personalmente ritengo che ci siano più fattori da tener presente e ne tempo.
Siamo in estate e che in questo periodo faccia caldo è del tutto normale. Ricordo che quando avevo più o meno 12/13 anni a roma le temperature sfiorvano regolarmente e giornalmente i 40°.
C'era, però un tasso di umidità nettamente inferiore. Non solo, a quel tempo esisteva anche la primavera e l'autunno.

La cosa strana di questa estate non sono le temperature, ma il grandissimo tasso di umidità (quasi tipico di regioni tropicali), la mancanza di piogge, e il caldo costante ogni giorno compresa la notte.
Per capire e vedere se l'asse terrestre sta cambiando posizione, dovremmo aspettare questo inverno.
Il ciclo delle stagioni è dato dall'inclinazione dell'asse e non dalla distanza dal sole. E' l'inclinazione dei raggi che determina l'aumento e la diminuzione di temperatura.
steve.
00lunedì 25 agosto 2003 13:17
scusa ma,per sapere se è cambiato l'asse terrestre,non sarebbe più veloce(non sò in che modo,ma ci sarà senz'altro) guardare se la posizione attuale delle stelle(compresa luna e marte) è quella che dovrebbe essere realmente secondo gli almanacchi? e poi non dicono sempre che si sono superati tutti i record,riguardo le temperature?strano che tu le abbia già avvertite in passato.Se la metereologia mente anche su questo punto,non capisco veramente a chi o cosa possa ancora servire!!!
theJedi
00lunedì 25 agosto 2003 15:40
La posizione planetaria degli oggetti è sicuramente un buon indizio.
Non mi semnbra che la momento ci siano particolari discordanza tra le costellazioni e la loro abituale posizione.

Non è nemmeno strano che le temperature di decenni fa a roma erano così alte. A luglio agosto raggiungere temperature di 38/40° era quasi cosa normale dopo che c'era stata normale primavera con un aumento graduale delle temperature.
Oggi le cose sono diverse. Vai a letto con le coperte e il giorno dopo ci sono 30° con una umidità del 60% di media e con la sensazione che la temperatura sia di 38°.
Parigi e Londra che mai erano arrivate a 37/38° di temperatura in agosto.
I giornali non mentono, ma cercano di fare notizia. Qualche giorno fa parlavano di una giornata di caldo torrido e sapete qual'è stata la temperatura più alta? 33° a Firenze!!!
Allora io dico, ma se 33° non devo esserci nemmeno in agosto, che estate sarebbe?
Nel 1985 si parlò di estate anomala perchè non si superarono mai, in Italia, i 30°. Ma allora vogliamo metterci d'accordo??????????

Le anomalie, come ho detto, sono l'improvviso arrivo di caldo in maggio (quando una volta si andava ancora con il giacchetto), l'umidità altissima, le alte temperature in città nordiche come Parigi e Londra, un clima tropicale, le temperature dei mari più alte di 3/5° rispetto alla norma.
Qualcosa che non funziona c'è, qualcos'altro, invece, è nella norma.

[Modificato da theJedi 25/08/2003 15.43]

DenisR
00lunedì 25 agosto 2003 17:42
Per Tiziano : Non mi ci vedo tanto a chiedere in giro (in piazza? Alla stazione?) notizie sul polo magnetico terrestre[SM=g27964]

Per Jedi : sono sostanzialmente d'accordo. I singoli fenomeni climatici non sono di per sè impossibili, ma è la contemporaneità a renderli assolutamente straordinari.
Le temperature di questa estate però hanno battuto davvero ogni record, in Italia come in Europa.
Certo i record sono fatti per essere battuti.....

Per Steve : Una piccola, quasi impercettibile variazione dell'asse terrestre potrebbe avere conseguenze notevoli sul clima- dal nostro punto di vista : siamo un ecosistema molto delicato- e al tempo stesso risultare irrilevante, almeno a breve termine, dal punto di vista della posizione relativa di stelle e corpi celesti vari.
Ma se così fosse a medio-lungo termine non potremmo non avere sorprese...
Tiziano A.
00lunedì 25 agosto 2003 17:52
Re:
Scritto da: DenisR 25/08/2003 17.42
---------------------------
> Per Tiziano : Non mi ci vedo tanto a chiedere in
> giro (in piazza? Alla stazione?) notizie sul polo
> magnetico terrestre[SM=g27964]
>
---------------------------


DenisR
Non intendevo dire che dovevate fare questo

Ma di chederlo hai vostri amici stretti o parenti sempre se vi sembra il caso di farlo ovviamente!

Un raggio di luce e buone vacanze a tutti quelli che come me vanno via l'ultima di agosto!
steve.
00lunedì 25 agosto 2003 18:46
Io comincio a non capirci più niente.è vero che i giornali montano tante notizie anche quando "non ci sono" ma,qui si sta parlando di un caldo che ha fatto diventare il Po,il Tevere,l'Arno e tanti altri grandi fiumi,qualcosa di più che torrenti(si fa per dire,ovviamente).Io sono di pelle tipica latina e al Sole non mi ero mai bruciato per nessuna ragione ma quest'anno mi è bastato andare al fiume alcune ore per sentirne gli effetti tutta la notte.Come se non bastasse sento i contadini che stanno già iniziando a fare il vino.fino allo scorso anno si cominciava a settembre.Va bene che in estate dev'essere caldo ma a me sembra che si stia esagerando.E poi non teniamo in considerazione che in tutto il resto del mondo che cose non vanno meglio.Chi non ha il caldo torrido deve fare i conti (in certi stati per la prima volta) di alluvioni devastanti e decine di tornadi alla settimana.The Jedi,io mi fido di te,ma mi piacerebbe andare a controllare di persona se l'inclinazione terrestre non ha avuto qualche,anche leggero, trauma.
Tiziano A.
00martedì 26 agosto 2003 00:26
X Steve
Io però credo che questa volta
si stia facendo confusione tra il polo geografico
e il polo magnetico

In poche parole io penso che
il problema non cè l'abbiamo noi mondo di superficie
o perlomeno se lo abbiamo e per riflesso dello spostamento magnetico terrestre
e quindi la nostra volta celeste non cambia
quello che cambia invece è la conformazione di ciò che abbiamo sotto i piedi

Spiegazione:
Il polo magnetico terrestre
non può essersi spostato di TOT gradi in poche ore
come si pensava
ma si muove lentamente per assumere la sua nuova forma
e questo processo qualcuno(a Totem) aveva detto che sarebbe durato una novena, Nove Anni

quindi
sempre che i maya non abbiano sbagliato (ricordo eclissi 99)
se sommo al nostro anno 2003 una novena, cioè 9 anni

2003+
9=
2012

nel 2012 finisce il calendario Maya
e qundi vi è l'inizio di una nuova era..

se questa cosa avverrà realmente
penso che a questo punto ce ne renderemo conto molto presto
Valutando l'attenzione alzatasi verso la questione temperature anomale
Riguardanti tutto il pianeta.

o no?

Vi posto anche un link molto interessante sull'argomento
preso dal sito di Hera dove potete scaricare tre documenti pdf zippati in un unico file cerchi_nel_grano.zip
http://www.heramagazine.net/cerchi_nel_grano.zip

[Modificato da Tiziano A. 26/08/2003 1.01]

Tadesh
00martedì 26 agosto 2003 12:56
Cambiamenti
Qui a Firenze l'Arno è ridotto a meno della metà, infatti vicino al centro è spuntata fuori la vegetazione con veri e propri alberi belli alti!! c'è abbastanza spazio per diversi campi da calcio! nell'arno! vi rendete conto? non è mai successo!

In un altro punto è spuntata fuori una spiaggia + vegetazione ed i pescatori (ce ne sono parecchi) passano tranquillamente da una riva all'altra bagnandosi solo i piedi.

Se è presto per il vino ad agosto, pensate che quando sono stato in vacanza un contadino mi ha regalato vino fatto i primi di luglio.

Ho notato anche un'altro processo strano, molti boschi e vegetazione varia, mostrano strani effetti di desertificazione. Praticamente rinsecchiscono in modo strano, da una parte si ed una no.... beh è tutto per ora... ho notato altre cose ma le lascio per un prossimo messaggio...

[SM=g27966]
DenisR
00martedì 26 agosto 2003 19:24
Per Tiziano : la mia era solo una battuta !
Buone vacanze[SM=g27961]
A proposito di polo magnetico e polo geografico hai nettamente ragione : bisognerebbe distinguere. Solo mi sembrava che il discorso si facesse un pò troppo complicato.

In generale mi pare che tutti concordino nel ritenere gli ultimi tempi eccezionali dal punto di vista climatico.
Per parte mia ricordo la definizione da sussidiario di III elementare :
"caldo afoso interrotto da brevi e violenti acquazzoni- precipitazioni intense ,ma concentrate in periodi limitati" = Clima monsonico.
Appunto.
DenisR
00venerdì 29 agosto 2003 16:55
Atmosfera esplosiva!
Tra le tante nullità che ci dicono i metereologi ultimamente c'è una frase che invece ha senso: "nell'aria c'e troppa energia".
Come non essere d'accordo?
A volte mi sembra quasi di sentirla. L'ho già detto altre volte sul forum : non ho mai visto così tanti lampi in vita mia , udito così tanti tuoni senza che poi scoppiasse un vero e proprio temporale...
Sembra quasi che l'atmosfera sia lì lì per esplodere ,
ma non riesca a trovare il detonatore.....
[SM=g27980]
steve.
00venerdì 29 agosto 2003 17:35
è giusto quello che è successo oggi qui sull'appennino.è da stamattina che c'erano le premesse per una tempesta in grande stile.Nuvole nerissime,cielo completamente coperto,tuoni da paura....insomma un gran casino solo per fare una pioggerella ...e ripeto pioggerella di circa mezz'ora e adesso il cielo è quasi completamente sereno.Credo che la protezione civile sia stata in allarme per niente.Un'altra cosa strana è il caldo che c'è stato per tutta la giornata di ieri.I raggi del Sole sembravano veramente penetranti,ma meglio delle parole parlano i fatti:intorno alle 13 il termometro segnava 35° e alle 22 di ieri sera sono sceso dalla mia macchina e il termometro segnava 29°!!!...e vorrei ricordare che abito sull'appennino!!! . . . ma non è da circa tre settimane che dicono che il caldo è finito??? Io da maggio a oggi non ho notato nessuna differenza.Una cosa veramente lampante è la vera e propria ignoranza dei metereologi nelle loro previsioni.Non capisco dove trovino ancora il coraggio per presentarsi davanti ai teleschermi a raccontare tutte le loro frottole.
nic.73
00sabato 30 agosto 2003 09:16
Il caldo e la siccità non potrebbero essere dovuti ad un insieme di cose?
Mi viene in mente per esempio l'HAARP unito alle scie chimiche (sembra che gli americani ci stiano dando dentro di brutto con queste porcherie).
Poi potrebbe essere che nella fase transitoria dell'inversione magnetica dei poli la magnetosfera sia indebolita. In tal caso l'impatto dei raggi sulla terra sarebbe diretto.
E se anche marte ci mettesse del suo? E' da 56000 anni che non passa così vicino alla terra. Forse potrebbe avere qualche influenza...
MarcoQM
00sabato 30 agosto 2003 11:33
super chicchi
intanto ciao a tutti ragazzi!
sono appena tornato dalle ferie e confermo tutte quello che avete detto. al mare come qui sulle dolomiti ho notato le stesse stranezze climatiche vedi temporali "finti", cappa di caldo impressionante, tantissimi lampi e niente tuoni. Credo che ieri sera ci sia stata la prima vera pioggia (si fa per dire) infatti in una decina di minuti le nubi hanno scaricato uan quantità impressionante di chicchi grossi come pesche! 5-6cm. A memoria d'uomo qui in provincia nn è mai accaduta una cosa simile, non vi dico quanti danni[SM=g27969]
i metereologi le stanno sparando veramente grosse, spero che un bel chicco di grandine sulla zucca possa far ragionare qualcuno [SM=g27964]
steve.
00lunedì 1 settembre 2003 22:28
chi cerca trova
Pochi giorni fa mi sono lamentato del caldo??? . . .Eccomi sistemato!in due giorni la temperatura è scesa di un massimo di 20° circa.stamattina ce n'erano 17 e per tutto il giorno si è rimasti sui 20-21.Giornata uggiosa ai massimi livelli ma,come al solito,sono scese solo due gocce d'acqua.Mi sembra che manchi solo un pò di nebbia per sentirmi nel mese di novembre.Certo che questo tempo le mezze misure non sa mica cosa sono!!!
DenisR
00martedì 2 settembre 2003 14:44
?
Già, ho notato anch'io quanto dice Steve.
La settimana scorsa ho guidato spesso col termometro sott'occhio : la prima cifra era sempre 3.
Da ieri è 1.
Stiamo a vedere.....
DenisR
00martedì 2 settembre 2003 18:14
Ah, scusate!
Quando ho postato il messaggio precedente non avevo ancora ascoltato le notizie metereologiche : "è tutta colpa dell'anticiclone dalla Scandinavia" -che, come tutti ben sapete, arriva puntuale ogni anno a fine agosto a troncare l'estate.
Tutto apposto allora.
Eh, se non ci fossero quelli del meteo a darci sagge spiegazioni.....

nic.73
00giovedì 4 settembre 2003 10:46
Vedrai che poi arriverà un uragano, ma niente paura diranno che è il figlio dell'uragano Mitch che ha sbagliato strada...
DenisR
00venerdì 5 settembre 2003 15:37
Preoccupazioni
Io sono sinceramente preoccupato per il prossimo autunno.
A quanti sostengono ancora che il clima degli ultimi tempi è soltanto un po' bizzarro vorrei ricordare la ricerca originale di Borriello- dalla quale in fondo deriva anche qusto forum....
Già nel 2001 Borriello notava fenomeni climatici assolutamente anomali e prevedeva per l'anno successivo un incremento in tal senso. Nell'aggiornamento 2002 constatava come tale previsione non fosse stata per nulla disattesa.
Invito chiunque a rivedersi la ricerca tuttora scaricabile dall'home page di questo sito. Vi troverà considerazioni sulle temperature analoghe a quelle che stiamo facendo ora- forse solo leggermente inferiori in quanto a preoccupazione.
Credo che tutti abbiano ancora negli occhi le immagini di Praga, Dresda e di tutto il centro e nord Europa invaso dalle acque- e
anche la mia città, nel suo piccolo, ne sa veramente qualcosa.
Dopo annate del genere la statistica del buon senso (o viceversa) dovrebbe prevedere stagioni della più banale normalità .
Invece siamo qui a commentare gli ennesimi record ora in un senso ora in un altro.....
Tiziano A.
00venerdì 5 settembre 2003 20:04
E se fosse colpa di Marte?

Cioè voglio dire:
Ipoteticamente parlando
sarebbe possibile che il passaggio di marte avesse provocato l'innalzamento delle temperature sul nostro pianeta?

Se pensiamo che la luna modifica le nostre maree..
perchè non ipotizzare che marte possa modificare in qualche modo i campi magnetici terrestri, e di conseguenza anche le temperature??

Sono troppo fantasioso?

steve.
00venerdì 5 settembre 2003 20:23
beh,è vero che Marte si è avvicinato ma rimane sempre molto lontano.Come si diceva,stiamo a vedere come si comporta l'autunno e poi potremo fare una tesi.Da qualche giorno,comunque,qui sull'appennino sono riapparse delle scie chimiche di prima mattina,e nel pomeriggio,in entrambe le occasioni che ho notato,il cielo si è completamente annuvolato. . . . ma acqua,nisba!!!un'altra cosa che ho notato è che da quando i soliti metereologi hanno detto che l'estate sarebbe arrivata fino ad ottobre è venuto freddo.Poveretti,le ciccano proprio tutte!!!
mauroi
00sabato 6 settembre 2003 10:35
caro steve, e il bello è che la METEOROLOGIA è ritenuta una scieza esatta e riconosciuta, mentre invece l'ASRTOLOGIA è ciarlataneria, pur commettendo gli stessi errori di interpretazione.
ciao
mauro
MarcoQM
00domenica 7 settembre 2003 12:45
Sonnambuli verso l'estinzione
Riporto un'articolo che ho trovato su x-cosmos.it


Sonnambuli verso l'estinzione di George Monbiot

Qualcosa nella mente umana sembra impedirci di cogliere la realtà dei cambiamenti climatici.

Vivamo nel mondo dei sogni. Con una piccola parte razionale del cervello riconosciamo che la nostra esistenza è governata dalla realtà materiale e che, col cambiare di quella realtà, cambiano anche le nostre vite. Ma sotto questa consapevolezza giace la profonda semi-coscienza che assorbe il momento nel quale viviamo per generalizzarlo, immaginando le nostre vite future come un continuo ripetersi del presente. Questa, non il mondo superficiale della nostra ragione, è per noi la concreta realtà. Tutto ciò che ci separa dagli aborigeni australiani è che essi sono consapevoli di questo fatto e noi no.

I nostri sogni, come hanno già cominciato a fare, distruggono le condizioni per la vita umana sulla terra. Se fossimo governati dalla ragione, saremmo sulle barricate oggi stesso, trascinando i guidatori di Range Rover e Nissan Patrol giù dal proprio sedile, occupando e chiudendo le centrali elettriche a carbone, facendo irruzione nel ritiro dalla realtà di Blair nelle Barbados e chiedendo una inversione nella vita economica drammatica quanto quella che sopportammo quando andammo alla guerra contro Hitler. Invece, piagnucoliamo per il caldo e sfogliamo i depliant delle vacanze in Islanda. Il futuro è stato steso davanti a noi, ma l’occhio lungo col quale ci poniamo di fronte al mondo non lo vedrà.

Ovviamente, non possiamo dire che le rimarchevoli temperature di questa settimana in Europa sono il risultato del riscaldamento globale. Ciò che possiamo dire è che esse corrispondono alle previsioni fatte dai climatologi. Come ha riportato il Met Office domenica, “tutti i nostri modelli hanno suggerito che questo tipo di eventi si verificherà più frequentemente”.1 In dicembre predisse che, come effetto del cambiamento del clima, il 2003 sarebbe stato l’anno più caldo mai registrato.2 Due settimane fa il suo centro di ricerche riportò che gli aumenti di temperatura in ogni continente combaciavano con gli effetti del cambiamento climatico provocato dalle attività umane, e mostrò che gli impatti naturali, quali le macchie solari o l’attività vulcanica, non potevano esserne ritenuti responsabili.3 Il mese scorso l’Associazione Meteorologica Mondiale annunciò che “l’aumento della temperatura nel XX secolo sembra essere stato il maggiore tra quelli di ogni altro secolo negli ultimi 1000 anni”, mentre “l’andamento nel periodo dal 1976 a oggi è approssimativamente tre volte quello degli ultimi 100 anni nel complesso”.4 Il cambiamento del clima, suggerisce il WMO, fornisce una spiegazione non solo per le temperature da primato in Europa e in India, ma anche per la frequenza dei tornado negli Stati Uniti e per la gravità delle recenti alluvioni nello Sri Lanka.5

C’è ancora, ovviamente, chi nega che sia in atto alcun riscaldamento, o chi sostiene che esso possa essere spiegato da fenomeni naturali. Ma pochi di loro sono climatologi, e ancor meno sono climatologi che non ricevono fondi dall’industria dei combustibili fossili. La loro credibilità tra i professionisti è ora appena superiore a quella della gente che sostiene che non ci sia un legame trail fumo e il cancro. Eppure il rilievo che i mezzi di informazione danno loro non riflette solo le richieste di chi pubblicizza auto. Vogliamo credere loro, poiché desideriamo riconciliare la nostra ragione con i nostri sogni.

Gli eventi estremi ai quali il cambiamento del clima sembra avere contribuito riflettono un innalzamento medio nelle temperature globali di 0,6°.6 L’idea comune tra i climatologi è che le temperature nel XXI secolo si innalzeranno tra gli 1,4° e i 5,8°: in altre parole, fino a dieci volte l’incremento del quale abbiamo sofferto fino ad ora.7 Alcuni climatologi, nel riconoscere che il riscaldamento globale è stato ritardato dalle ceneri industriali, i livelli delle quali sono ora in calo, suggeriscono che il massimo dovrebbe essere invece compreso tra i 7° e i 10°.8 Non stiamo osservando la fine delle vacanze in Siviglia. Stiamo osservando la fine delle circostanze che permettono alla maggior parte degli esseri umani di rimanere sulla Terra.

Cambiamenti climatici di questa portata devasteranno la produttività della Terra. Nuove ricerche in Australia suggeriscono che la quantità d’acqua che raggiunge i fiumi si ridurrà fino a quattro volte più rapidamente della riduzione delle piogge nelle zone aride.9 Ciò, insieme con la scomparsa dei ghiacciai, segna la fine dell’agricoltura basata sull’irrigazione. Le alluvioni invernali e l’evaporazione estiva dell’umidità del suolo eserciteranno un effetto simile anche sull’agricoltura basata sulle precipitazioni. Come le colture, gli esseri umani semplicemente avvizziranno in alcune parti più calde del mondo: le 1500 morti dovute quest’estate a colpi di calore potrebbero prefigurare in India, con l’innalzarsi delle temperature, la necessità di evacuare molti dei luoghi attualmente considerati abitabili. Non c’è possibilità di continuità qui; in qualche modo dobbiamo convincere la parte sognatrice di noi a confrontarsi con la fine della vita così come la conosciamo.

Paradossalmente, l’avvicinamento di questa crisi corrisponde all’avvicinamento di un’altra. È probabile che la richiesta globale di petrolio superi le disponibilità entro i prossimi 10 o 20 anni. Alcuni geologi credono che ciò sia già cominciato.10 Tenta l’idea di poter sbattere una contro l’altra le due crisi pendenti e concludere che la seconda risolverà la prima. Ma questo è un modo di pensare che dà troppo spazio ai desideri. C’è abbastanza petrolio sotto la superficie della Terra da cuocere il pianeta e, con il crescere dei prezzi, l’incentivo a estrarlo aumenterà. Gli affari si rivolgeranno an mezzi ancor più inquinanti di ottenere l’energia, quali l’uso delle sabbie catramose e degli scisti petroliferi, o “la gassificazione sotterranea del petrolio” (incendiare i giacimenti carboniferi). Ma poiché il petrolio nei suoi primi stadi di estrazione è il combustibile più economico ed efficiente, i costi dell’energia si inaspriranno, assicurando che non potremo più acquistare la soluzione ai nostri problemi per mezzo dell’aria condizionata, del pompaggio dell’acqua e dell’agricoltura intensiva basata sull’uso dei combustibili.

Così, invece, riponiamo la nostra fede nella tecnologia. In un’epoca nella quale la scienza è altrettanto autorevole di quanto fosse un tempo Dio, guardiamo ai suoi prodotti allo stesso modo in cui la gente del Medio Evo guardava alla divina provvidenza. In qualche modo “essi” produrranno e installeranno le apparecchiature - le turbine eoliche o i pannelli solari o le dighe pelagiche - che risolveranno entrambi i problemi assicurando allo stesso tempo che non divenga necessario modificare il modo in cui viviamo.

Ma il diffuso sviluppo di queste tecnologie non avverrà fino a quando l’innalzamento dei prezzi non assicurerà che divenga un imperativo commerciale, e allora sarà troppo tardi. Anche così, non potremmo pareggiare i nostri attuali livelli di consumo senza coprire quasi ogni ettaro di terreno e acque costiere con apparecchiature per la generazione di energia. In altre parole, se lasciamo che il mercato governi le nostre politiche, siamo finiti. Solo se prendendo il controllo delle nostre vite economiche, e richiedendo e creando i mezzi coi quali potremmo tagliare il nostro uso di energia fino al 10% o 20 % dei livelli attuali, preverremo la catastrofe che la parte razionale del nostro essere è in grado di comprendere. Ciò richiede una regolazione, un razionamento e dei divieti draconiani: tutte misure che le nostre attuali politiche, orientate dai nostri sogni, proibiscono.

Così affrontiamo nel dormiveglia la crisi. Il risveglio richiede che sovvertiamo la sede della nostra coscienza, che detronizziamo la nostra profonda mancanza di ragione e la usurpiamo con menti razionali e in grado di prevedere. Ne siamo capaci o siamo destinati a marciare come sonnambuli verso l’estinzione?
steve.
00domenica 7 settembre 2003 14:16
non sapevo che c'erano già state queste premesse nello scorso inverno da parte del WMO.Da come sono andate le cose penso che allora si stia marciando senza sosta verso l'estinzione.Del resto non credo che una protesta verso i potenti tipo No-Global possa avere alcuna influenza nelle loro scelte scelte e non sono nemmeno così sicuro che ci sia ancora la possibilità di fare qualcosa di serio a favore del clima senza dare uno strattone troppo forte all'intera civiltà.chi vive nei villaggi non ne risentirebbe ma tutti gli altri(i cossiddetti,a torto "civilizzati") sarebbero allo sbando più totale.Una forte verità di quel messaggio è che,infatti,purtroppo,invece di voler fare qualcosa si tende a cercare di credere che non vi sia ostacolo abbastanza grande che con la tecnologia non si possa superare.Fare il sonnambulo fa molto comodo a tutti. . . .Vedremo fino a quando!!! [SM=g27976]
DenisR
00martedì 9 settembre 2003 16:13
è arrivato l'autunno!
Visti i tg?
Ma se abitate a Parma o Roma ve ne sarete accorti prima.
E siamo solo all'inizio.
Speriamo bene.[SM=g27981]
DenisR
00giovedì 18 settembre 2003 16:09
SIAMO PROFETI !?
Qualche post fa Nic scherzava sull'opportunità di un uragano da considerare il figlio dell'uragano Mitch.
Come immagino sappiate è ora davvero in arrivo un terribile Uragano negli USA, chiamato "ISABEL".
Ieri mattina su Radio Capital un esperto ha detto che "Isabel" può essere considerato il figlio di "Mitch".


Qualche post fa io riportavo la definizione di clima monsonico da un sussidiario di scuola elementare per ironizzare sul nostro clima attuale e sulle considerazioni che ne fanno i meteorologi.
Ieri sera al TG2 il giornalista Maurizio Crovato ha parlato, a proposito dell'alluvione in Sicilia , di "tipico esempio di nuovo clima monsonico italiano...."


Profezie???
Siamo noi i prtofeti!!!!!
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 21:12.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com