Carnival Corporation ha riportato i guadagni del secondo trimestre 2021 e ha fornito un aggiornamento aziendale chiave.
Punti salienti:
Perdita netta US GAAP di $ (2,1) miliardi e perdita netta rettificata di $ (2,0) miliardi per il secondo trimestre del 2021.
Il secondo trimestre del 2021 si è concluso con 9,3 miliardi di dollari di liquidità e investimenti a breve termine, che la società ritiene sia una liquidità sufficiente per tornare alla piena operatività delle crociere.
I depositi della clientela sono aumentati nel secondo trimestre del 2021 rispetto al trimestre precedente.
Il tasso di consumo di liquidità nella prima metà del 2021 è stato migliore del previsto principalmente a causa della tempistica dei proventi delle vendite delle navi e delle variazioni del capitale circolante.
42 navi di otto dei nove marchi della compagnia hanno ripreso o hanno annunciato di riprendere le operazioni di crociera per gli ospiti entro il 30 novembre 2021, ovvero oltre il 50% della capacità della compagnia, con ulteriori annunci previsti nelle prossime settimane.
I volumi di prenotazione per tutte le future crociere durante il secondo trimestre del 2021 sono stati superiori del 45% rispetto ai volumi di prenotazione durante il primo trimestre del 2021.
Le prenotazioni anticipate cumulative per l'intero anno 2022 sono in vista di un 2019 molto forte, nonostante la pubblicità o il marketing minimi.
Basandosi sull'eredità delle prestazioni ESG, l'azienda ha annunciato i suoi obiettivi di sostenibilità per il 2030 e le sue aspirazioni di sostenibilità per il 2050, concentrandosi in modo strategico e olistico sul miglioramento del suo modello di business sostenibile, rafforzando al contempo il suo impegno e gli investimenti in soluzioni di sostenibilità.
La società ha rivalutato il suo prestito a termine garantito senior di prima priorità, riducendo la sua futura spesa per interessi annui di oltre $ 120 milioni all'anno e ha l'approvazione in linea di principio dalle agenzie di credito all'esportazione competenti a rinviare circa $ 1,0 miliardi di pagamenti del capitale, aumentando la sua liquidità a breve termine . La società prevede che queste transazioni si chiudano durante il terzo trimestre del 2021 e continua a concentrarsi sulla ricerca di ulteriori opportunità di rifinanziamento per ridurre i tassi di interesse ed estendere le scadenze.
Il presidente e amministratore delegato di Carnival Corporation & plc, Arnold Donald, ha dichiarato: “Stiamo lavorando in modo aggressivo sul nostro percorso per riportare la nostra flotta completa alle operazioni entro la prossima primavera. Finora abbiamo annunciato che 42 navi, che rappresentano oltre la metà della nostra capacità, dovrebbero tornare a servire gli ospiti entro la fine dell'anno fiscale. Attualmente stiamo valutando varie opzioni di implementazione con l'obiettivo di massimizzare il flusso di cassa, offrendo allo stesso tempo un'ottima esperienza per gli ospiti e servendo i migliori interessi della salute pubblica". Nelle prossime settimane arriveranno altri annunci sul ritorno al servizio. ha aggiunto Donald. "Non vediamo l'ora di accogliere di nuovo a bordo tutti i nostri stimati ospiti e membri dell'equipaggio!"
Secondo un comunicato stampa, otto dei nove marchi della compagnia hanno ripreso o hanno annunciato di voler riprendere le operazioni di crociera per gli ospiti entro la fine dell'anno fiscale della compagnia, il 30 novembre 2021.
27 navi, o circa il 35% della capacità, hanno ripreso o sono annunciate per riprendere entro la fine del terzo trimestre del 2021 e altre 15 navi, o quasi il 20% della capacità, sono annunciate per riprendere entro la fine del quarto trimestre del 2021. Insieme queste 42 navi rappresentano oltre il 50% della capacità.
Aggiornamento sulle prenotazioni
Donald ha aggiunto: “Nonostante la nostra spesa pubblicitaria minima, continuiamo a sperimentare un'accelerazione nelle tendenze delle prenotazioni a livello globale, inclusa la cattura di una significativa domanda latente per le nostre nuove partenze quest'estate. Questa forte domanda afferma la fiducia nel nostro futuro. Inoltre, i depositi dei clienti sono cresciuti nell'ultimo trimestre, una pietra miliare significativa nel nostro percorso verso la ripresa.
"Con le azioni aggressive che abbiamo già intrapreso per ottimizzare il nostro portafoglio e ridurre la capacità, riteniamo di essere ben posizionati per capitalizzare la domanda repressa e per emergere come un'azienda più snella e più efficiente, rafforzando la nostra posizione di leader del settore globale".
I volumi di prenotazione per tutte le future crociere durante il secondo trimestre del 2021 sono stati superiori del 45% rispetto ai volumi di prenotazione durante il primo trimestre del 2021, ha affermato Carnival in una nota.
Le prenotazioni anticipate cumulative per l'intero anno 2022 sono in vista di un 2019 molto forte al 31 maggio 2021. La società sottolinea che questo livello di prenotazioni è stato raggiunto con pubblicità e marketing minimi. (A causa della pausa nelle operazioni di crociera degli ospiti, le attuali tendenze di prenotazione della compagnia saranno confrontate con le tendenze di prenotazione per le partenze del 2019.)
I depositi totali dei clienti al 31 maggio 2021 e al 28 febbraio 2021 erano rispettivamente di 2,5 miliardi di dollari e 2,2 miliardi di dollari. Durante il trimestre, i depositi dei clienti sulle nuove prenotazioni hanno superato l'impatto dei rimborsi previsti.
Liquidità e rifinanziamento
Il Chief Financial Officer di Carnival Corporation & plc, David Bernstein, ha aggiunto: “Abbiamo chiuso il secondo trimestre con 9,3 miliardi di dollari di liquidità e investimenti a breve termine. Riteniamo di avere liquidità sufficiente per tornare alla piena operatività e continuiamo a concentrarci sulla ricerca di opportunità di rifinanziamento per ridurre i tassi di interesse ed estendere le scadenze. Ad oggi, attraverso i nostri sforzi di rifinanziamento, abbiamo ridotto la nostra futura spesa annuale per interessi di oltre 120 milioni di dollari all'anno e prevediamo di aumentare la nostra liquidità a breve termine di 1,0 miliardi di dollari".
Donald ha aggiunto: "Una volta che torneremo alla piena operatività, il nostro flusso di cassa sarà il principale motore del ritorno dell'azienda al credito investment grade nel tempo, creando un maggiore valore per gli azionisti".
Il tasso di consumo di cassa medio mensile della società per la prima metà del 2021 è stato di 500 milioni di dollari, migliore del previsto principalmente a causa della tempistica dei proventi delle vendite delle navi e delle variazioni del capitale circolante, secondo un comunicato stampa.
Questo tasso di consumo di cassa medio mensile include i ricavi guadagnati sui viaggi, le spese operative e amministrative della nave, le spese di riavvio, le variazioni del capitale circolante (escluse le variazioni nei depositi dei clienti), gli interessi passivi e le spese in conto capitale (al netto delle linee di credito all'esportazione) ed esclude il debito programmato scadenze e altre garanzie in contanti da fornire. Mentre la compagnia continua a riprendere le operazioni di crociera per gli ospiti, si aspetta di sostenere una spesa incrementale per portare le navi fuori dallo stato di pausa, riportare i membri dell'equipaggio alle sue navi e implementare protocolli avanzati di salute e sicurezza.
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