Cimitero senza croci

BERGAMO: CIMITERO SENZA CROCI

La delicata convivenza con il mondo islamico ha portato a un gesto "estremo" da parte della giunta di Arcene, paese della Bergamasca. Il locale cimitero cristiano, infatti, si presenta senza croci. In pratica è stato deciso di realizzare un famedio (la struttura dove viene deposta la bara prima delle tumulazione) senza nessuna croce, ma con simboli astratti, "per rispetto ai defunti non cristiani". Inutili le proteste.


Si sono scatenate le proteste del parroco, e la minoranza (ad Arcene comanda il centrosinistra) ha fatto votare una mozione per ripristinare la croce: bocciata. I simboli cristiani non ci saranno.

Ma altri due casi riconducibili alla stessa problematica, come riferisce l'agenzia Agi, si sono veificati sempre in provvincia di Bergamo.

Il Comune di Bergamo ha deciso di realizzare un cimitero islamico nel quartiere di Colognola, a fianco di quello cristiano. Contro quel progetto sono state raccolte 631 firme di protesta da parte di residenti del quartiere che verranno portate al sindaco. "La nostra opposizione - hanno spiegato i promotori della protesta - è motivata dal fatto che riteniamo più giusto che agli islamici sia riservata sepoltura nei normali cimiteri, con un solo ingresso per tutti". Viene quindi chiesto di non realizzare il nuovo cimitero ma di limitarsi a creare un'area apposita nel cimitero monumentale di Bergamo.

Invece a Tagliuno, frazione di Castelli Calepio, si sarebbe dovuta realizzare una moscha. Una palazzina era stato acquistato per 500.000 euro dall'Associazione di cultura araba che raccoglie i musulmani del Sebino, e che ha annunciato la sua intenzione di realizzare un centro di preghiera. Nei giorni scorsi, però, l'amministrazione comunale leghista ha modificato il regolamento edilizio vietando l'apertura in quel quartiere di "sedi di associazioni". I musulmani hanno prima annunciato la volontà di rivolgersi all'avvocato, ma poi hanno fatto sapere che rinunceranno al progetto, mettendo in vendita l'edificio e cercando di aprire una moschea altrove.

FONTE: TG.COM


Ho sempre più nausea di questo paese...

[Modificato da luc@s87 05/01/2007 22.15]

Non c'è più il senso del ridicolo, per rispetto dei musulmani si offendono i cristiani. Ogni fede ha il suo cimitero, è sempre stato così, dov'è il problema?

una cosa indegna e vergognosa!!

mi chiedo come possa essere venuta in mente ad una persona seria e nel pieno delle sue capacità!!

un sindaco simile meriterebbe di essere messo al muro senza se e senza ma!

Infatti il pericolo non sono i mussulmani con le loro richieste ma gli italiani e anche gli europei che si mettono a novanta gradi e le concedono.

Che schifo!

La Lega è stata l'unica che ha difeso la croce secondo il volere della maggioranza degli abitanti, questa volta e molte altre, difatti in questi giorni a Varese ci sarà una manifestazione islamica contro la lega.

Che schifo,questi sono peggio di chamberlain...
a me della croce non importa niente,ma se devo scegliere fra croce e mezza luna scelgo la prima...

Non capisco… se il cimitero è cristiano è giusto e legittimo che ci sia la croce…
Se invece il cimitero è aperto a tutte le confessioni, è giusto che sia il più possibile aconfessionale – almeno in quelle strutture che sono comuni, come, appunto, il Famedio…

Certo è che questa paura di offendere i musulmani è spesso ridicola.

---

Scritto da: Soga 06/01/2007 15.58
Non capisco… se il cimitero è cristiano è giusto e legittimo che ci sia la croce…
Se invece il cimitero è aperto a tutte le confessioni, è giusto che sia il più possibile aconfessionale – almeno in quelle strutture che sono comuni, come, appunto, il Famedio…

Certo è che questa paura di offendere i musulmani è spesso ridicola.

---

bhe, se il cimitero è aperto alle altre confessioni, che ogni religione esponga i suoi simboli in libertà...

Esatto, però le strutture che vengono “usate in comune” dovrebbero di conseguenza evitare di esporre simboli. Se il cimitero è solamente cristiano, invece, non c’è trippa per gatti: le croci hanno tutto il diritto di esserci.

---

Scritto da: Soga 06/01/2007 16.11
Esatto, però le strutture che vengono “usate in comune” dovrebbero di conseguenza evitare di esporre simboli. Se il cimitero è solamente cristiano, invece, non c’è trippa per gatti: le croci hanno tutto il diritto di esserci.

---

il fatto è cche non capisco come si sia potuto convivere fino ad oggi con gli ebrei, senza problemi, e con questa gente qua invece non si risce a convivere, e anzi, noi ci facciamo problemi per loro...
ma stamo scherzando?

poi, io vorrei sapere quanti sono i mussulmani che si fanno seppellire in italia...(mussulmani non italiani sia chiaro)

ma sì, perdiamoci dietro a una scemenza
Non capisco perchè togliere le croci, se non sbaglio gli ebrei hanno spazi apposta per loro se non proprio cimiteri separati.

Non si può continuare così!

Ma poi proprio a Bergamo, una delle città dove la Lega Nord è più forte

ma il cimitero è cristiano? se così fosse non vedo perchè togliere le croci. se è "multireligioso" le togliessero pure, per quello che mi frega....

---

Scritto da: Seth Gecko 06/01/2007 19.49
ma il cimitero è cristiano? se così fosse non vedo perchè togliere le croci. se è "multireligioso" le togliessero pure, per quello che mi frega....

---

non capisco il...
se è multireligios...

che ogni morto abbia il suo simbolo, non capisco l'immaturità delle persone, delle culture e delle religioni nel sentirsi offesi da un sibolo!

Ragazzi il discorso è sempre lo stesso...

Il problema è duplice:

1)Da un lato probabilmente non è giusto abolire i simboli, ma abolirli solo nelle zone comuni, ma sulle tombe è giusto che ci siano come possono esservi le mezzelune o quello che è.

2)Dall'altro lato ragazzi la cosa da ridere è: CHE I MUSULMANI NON LO STANNO CHIEDENDO! Cioè, io posso capire se uno prende una decisione discutibile SULLA BASE DI UNA PRECISA RICHIESTA. Allora li si solleva il problema e vi è una scelta, discutibile o meno.
Ma se NESSUNO chiede niente allora non capisco perchè prendere delle decisioni del genere...

Questo perchè probabilmente la giunta di Arcene non ha molto lavoro da svolgere e può prendersi tutto il tempo per archittetare ed attuare queste stronzate

---

Scritto da: Arvedui 06/01/2007 19.06
Ma poi proprio a Bergamo, una delle città dove la Lega Nord è più forte

---

La Lega è forte ma Bergamo è rossa.

---

Scritto da: Arvedui 06/01/2007 19.06
Ma poi proprio a Bergamo, una delle città dove la Lega Nord è più forte

---

la realtà delle province del nord è molto più articolata di quello che sembri, tanto per fare un esempio bergamo è di sinistra mentre la provincia è di destra in una duplicazione che accade, anche se invertita, a Milano dove la città è di destra ma la provincia di sinistra (anche se Milano ha ancora una forte anima di sinistra, ma dopo le amministrative del '90 la Lega l'ha presa e l'ha regalata al centralismo sopprimendo tutte le autonomie di cui aveva goduto, aiutata da tangentopoli) poi ci sono comuni di sinistra da sempre, vere e proprie enclavi sovietiche poi bisogna anche dire che il "potere" della legga ormai si regge non su un vero e proprio consenso generale ma dall'alleanza della CDL, tanto per dirne una hanno la presidenza della provincia di Como ma non sono tanto radicati in questa provincia, basta vedere il nostro giornale locale che pubblica ogni giorno panegirici su Garibaldi se poi guardi la toponomastica di certi paesi del varesotto e nel comasco c'è roba da farti sembrare che il fascismo non sia mai finito: via zara, via adua, via nazione italiana...

noto mancanza di commenti dai "compagni"..adesso pure i morti si devono adeguare al religious correct??secondo me dovrebbero solo mettere le loro tombe con i loro simboli e basta!e cmq quoto!mi puzza da pubblicità politica che quel sindaco vuole farsi!

Il comune per fortuna ci ha ripensato, non ci sarà nessun divieto di mettere croci.

---

Scritto da: =Mimmoxl= 06/01/2007 23.32
Ragazzi il discorso è sempre lo stesso...

Il problema è duplice:

1)Da un lato probabilmente non è giusto abolire i simboli, ma abolirli solo nelle zone comuni, ma sulle tombe è giusto che ci siano come possono esservi le mezzelune o quello che è.

2)Dall'altro lato ragazzi la cosa da ridere è: CHE I MUSULMANI NON LO STANNO CHIEDENDO! Cioè, io posso capire se uno prende una decisione discutibile SULLA BASE DI UNA PRECISA RICHIESTA. Allora li si solleva il problema e vi è una scelta, discutibile o meno.
Ma se NESSUNO chiede niente allora non capisco perchè prendere delle decisioni del genere...

---

esatto, il fatto è quello...
siamo noi che non si capisce perchè ci impauriamo e cerhiamo una convivenza pacifica e corretta, senza che gli altri lo richiedano!

---

Scritto da: Lpoz 06/01/2007 20.51



non capisco il...
se è multireligios...

che ogni morto abbia il suo simbolo, non capisco l'immaturità delle persone, delle culture e delle religioni nel sentirsi offesi da un sibolo!

---

non la capisco neanch'io. però io mi ritengo estraneo a questi dibattiti perchè personalmente la mia società ideale è completamente laica. quindi ben venga l'azione dei musulmani se serve a far regredire il cattolicesimo sempre che quest'azione non serva per promuovere l'islam. in questa mia visione il caso in questione non rientra visto che non rappresenta alcuna istituzione. però leggendo bene l'articolo risulta che vogliono togliere le croci solo dal famedio (che è la prima volta che sento questo termine tralaltro) e non dalle tombe quindi perchè scaldarsi tanto? ribadisco: del caso in questione non mi interessa niente, qualcunque decisione prendano mi lascerà indifferente

---

Scritto da: Arvedui 07/01/2007 14.52
Il comune per fortuna ci ha ripensato, non ci sarà nessun divieto di mettere croci.

---

Il divieto di mettere croci non era mai stato proposto, qui si parlava di realizzare un famedio dalla struttura laica… sulle tombe ognuno avrebbe potuto continuare a mettere qualunque simbolo volesse.