Devolution, cosa ne pensate?

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2, 3, 4
software version 7.0
00mercoledì 16 novembre 2005 23:27
Qual'è il vostro parere sulla riforma costituzionale appena approvata?
Maniax
00mercoledì 16 novembre 2005 23:45
.....io vi dico solo che al sud finiremo ancora di più nella merda.....e penso che tutti abbiate capito a cosa alludo...
software version 7.0
00mercoledì 16 novembre 2005 23:51
Bossi abita a 20 km da me (profondo sud)
caoswonderland
00mercoledì 16 novembre 2005 23:52
Riforma Costituzionale: il federalismo


Novembre 2005 –Il disegno di legge di riforma costituzionale è attualmente al voto in Senato. La riforma riscrive gran parte dell’ordinamento della Repubblica introducendo, inoltre, la famosa devolution. Vediamo insieme quali sono le novità più importanti che dalla prossima legislatura entreranno in vigore e che ridisegnano una nuova Italia sotto il profilo dell’organizzazione istituzionale:

Parlamento
Il nuovo Parlamento sarà composto dalla Camera dei deputati e dal Senato federale della Repubblica.
Scende a 518 il numero di deputati, 18 dei quali saranno eletti nella circoscrizione riservata agli italiani all'estero.

Viene introdotta una nuova figura, i "deputati a vita".

Saranno tre di nomina presidenziale, oltre agli ex capi dello Stato.

Cambia anche l'età minima per essere eletti deputati alla Camera: non più 25 anni come nella vigente Costituzione, bensì 21.



Senato Federale
Palazzo Madama sarà composto da 252 senatori, più 42 rappresentanti delle Regioni e delle Province autonome di Trento e Bolzano, la metà in rappresentanza delle Regioni e delle Province stesse, l'altra delle le Autonomie locali, senza diritto di voto.

L'età minima richiesta per essere eletti passa dagli attuali 40 anni a 25.

Avrà anche nuove competenze: si occuperà delle leggi che riguardano le materie su cui Stato e Regioni hanno competenze comuni mentre perde il potere di sfiduciare il premier, che resta, anche se con nuove regole, esclusivo della Camera.

Iter delle leggi
La Camera esamina le leggi riguardanti le materie riservate allo Stato. Il Senato può chiedere di riesaminarle (serve una richiesta di due quinti dei senatori), quindi il testo torna alla Camera, che decide in maniera definitiva.
Il Senato esamina le leggi riguardanti le materie riservate sia allo Stato sia alle regioni, ma anche le leggi di bilancio e la finanziaria. La Camera può chiedere di riesaminarle



Scompare la "spola" di un provvedimento che passa da Montecitorio a palazzo Madama, o viceversa, fin quando non si arriva all’approvazione del testo identico.

Se le Camera e il Senato non approvano una legge nel medesimo testo, i presidenti dei due rami del Parlamento convocano una commissione composta da trenta deputati e trenta senatori, che dovrà elaborare un nuovo testo da sottoporre al voto finale delle due Assemblee.



Presidente della Repubblica

Cambia l'età minima richiesta per accedere al Quirinale: quarant'anni rispetto ai cinquanta previsti dalla vigente legge.
Se da una parte acquista nuovi poteri, ovvero la nomina dei presidenti delle Authority e la designazione del vicepresidente del Consiglio superiore della magistratura, dall’altra perde il potere di autorizzare la presentazione alle Camere dei disegni di legge di iniziativa del governo, quello di scegliere il premier e di sciogliere le Camere.

Primo ministro
Diventa più forte il premier, lo dimostrano sia il tipo di elezione che i poteri attribuitigli.
Sarà eletto con elezione diretta ed una volta nominato dal Presidente della Repubblica non avrà bisogno della fiducia per insediarsi.
Tra i suoi poteri, quello di nomina e revoca dei ministri e quello di sciogliere la Camera.

Il primo ministro determina la politica generale del governo e garantisce l'unità di indirizzo politico e amministrativo.



Devolution
Le Regioni avranno potestà legislativa esclusiva su assistenza e organizzazione sanitaria; organizzazione scolastica, gestione degli istituti scolastici e di formazione, salva l'autonomia delle istituzioni scolastiche; definizione della parte dei programmi scolastici e formativi di interesse specifico della Regione; polizia amministrativa regionale e locale; ogni altra materia non espressamente riservata alla legislazione dello Stato.della sanità, sulla scuola e sulla polizia locale.



Roma

La capitale dispone di forme e condizioni particolari di autonomia, anche normativa, nelle materie di competenza regionale, nei limiti e con le modalità stabiliti dallo Statuto della Regione Lazio.


Referendum
Il referendum confermativo, diversamente da oggi, sarà possibile anche se la legge costituzionale è stata approvata in Parlamento con la maggioranza dei due terzi. Qualora la legge passasse senza i due terzi, il referendum risulterà valido solo se voterà la metà più uno degli aventi diritto.
Maniax
00mercoledì 16 novembre 2005 23:53
eheheh........
Ale14KDC-left handed-
00giovedì 17 novembre 2005 00:11
Devolution, the only solution!!!

Ah no, non era così?!? [SM=x282953] [SM=g27820]: [SM=x282953]

Come dire: in un colpo solo accentriamo il potere su una persona e dividiamo il paese. Un bel sentiero largo verso il disfacimento della scuola pubblica a soprattutto sulla privatizzazione del sistema sanitario!

Un maggior potere locale in sè, non è un fatto negativo, ma così si...complimenti!

Bossi [SM=x282959]
Raiden7.0
00giovedì 17 novembre 2005 14:22
non va per caso a favore di "qualcuno"?
rtPizzott
00giovedì 17 novembre 2005 16:10
sinonimo di "solo i ricchi vanno a scuola"
=storto=
00giovedì 17 novembre 2005 21:57
sull aumento dei poteri al premier vedo lo zampino di qualcuno(un ombra bassa e pelata aleggia)..

a mio parere rimanere nella situazione attuale vuol dire essere succubidegli eventi..forse(forse)cosi cambiera qualche cosa

perche' secondo voi con la devolution si dovrebbe privatizzare di conseguenza tutto?
credo che le scelte a riguardo verranno prese dalle varie regioni(rappresentate da vari versanti politici).. per esempio credo sia difficile che la regione toscana adottipolitica di privatizzazione...cmq dovrei leggere bene tutta la proposta.
il federalismo fiscale non prevede cmq un taglio netto delle sovvenzioni da parte delle regioni piu ricche a quelle piu povere...l' elargizione verra piano piano diminuita(sperando che nel frattempo la situazione al sud migliorerà).

in conclusione spero che questo sia un modo per dare una scossa vera ad un sistema oramai al collasso...forse il decentramento dei poteri aiuterebbe a responsabilizzare le regioni
rtPizzott
00giovedì 17 novembre 2005 22:02
senti io te lo dico "papale-papale", il nord ha rovinato il sud, ora da la colpa al sud perkè è rovinato e cerca di isolarlo per non crearsi problemi, per non portarselo sulle spalle.. ti faccio un piccolo esempio che ho sentito in una cassetta, parla uno del sud... "una volta abitavo al nord, vivevo al 1° piano di un palazzo, sopra di me vi era una coppia appena sposata del nord. Quando loro pulivano il loro balcone, sul mio cadevano moltissime briciole e molta polvere, un giorno li sentii parlare tra di loro dicendo.. "guarda quello del sud come tiene il suo balcone"!"
=storto=
00giovedì 17 novembre 2005 22:11
Re:

Scritto da: rtPizzott 17/11/2005 22.02
senti io te lo dico "papale-papale", il nord ha rovinato il sud, ora da la colpa al sud perkè è rovinato e cerca di isolarlo per non crearsi problemi, per non portarselo sulle spalle.. ti faccio un piccolo esempio che ho sentito in una cassetta, parla uno del sud... "una volta abitavo al nord, vivevo al 1° piano di un palazzo, sopra di me vi era una coppia appena sposata del nord. Quando loro pulivano il loro balcone, sul mio cadevano moltissime briciole e molta polvere, un giorno li sentii parlare tra di loro dicendo.. "guarda quello del sud come tiene il suo balcone"!"



scusa ma io non sono d' accordo..non mi sento di aver rovinato il sud,a lavoro ho tantissimo colleghi meridionali con i quali ho uno splendido rapporto,ho antissimi amici meridionali (anzi la maggior parte sono meridionali)...riguardo al fatto descritto ti posso solo dire che le teste di cazzo esistono ovunque e quelle persone sono solo ignoranti e maleducate..
vorrei capire xke il nord ha rovinatoil sud..bho magari non sono informato di fatti che tu conosci.
da abitante della pianura padana ti posso dire che qui la sutuazione non è certamente come immagini te..anche qui c'è crisi e, a mio parere(non so gli altri miei compaesani come la pensino)un sud produttivo ed autonomo sarebbe di grande incentivo anche per il nord..le potenzialità ci sono ma con l' assistenzialismo e la cassa del mezzogiorno purtroppo le cose non sono migliorate..ditemi se ho scritto cagate,non essendo del sud non conosco precisamente la vostra situazione (parlo per racconti di amici, ragazza e colleghi)..chiedo anticipatamente scusa [SM=g27823]
caoswonderland
00giovedì 17 novembre 2005 22:31
Il sud sta messo male da quando c'è l'Italia unita, cioè anche un par di secoli, non diciamoci cazzate.
rtPizzott
00giovedì 17 novembre 2005 22:40
storto ti capisco perfettamente e di seguito ti dico un paio di cosine..
caos io non ti capisco proprio, tu sei del nord a quanto immagino, probabilmente tu non sai che noi, quando abbiamo gravi problemi, dobbiamo andare la nord per curarci, perchè gli ospedali, VENGONO COSTRUITI SOLO LI' buoni, cioè dal centro italia al nord, al sud NON VENGONO COSTRUITI, e mica per inefficenza del sud, ma per coloro che detengono il potere CHE L'HANNO ABBANDONATO! E vogliamo chiederci perchè il Sud è inferiore al Nord dal punto di vista economico e soprattutto perchè lo è da 2 secoli? Perchè ha avuto un regime diverso non produttivo come il vostro, d'altronde, da allora non è cambiato niente, perkè non avete voluto far cambiare niente, poichè pensate solo a fare soldi e soldi, mentre c'è gente proprio a 500km da voi che è costretta a vendere droga per vivere. Cito le iene, se qualcuno l'ha viste. Poi quando andiamo al nord per curarci negli ospedali c'è la gente che dice "ma vedi un po' se dobbiamo aspettare loro per il nostro turno, perchè non stanno a casa loro!", del resto la condizione del sud può essere ben vista guardando la serie A del campionato italiano, sembra uno stupido esempio ma, guardate quante sono le squadre del nord e quante quelle del sud (rapporto di 5 ad 1), e poi vedete quanti sono i giocatori del sud e quelli del nord (pari), e chiedetevi perchè.
Tutto rispetto per te =tosto=, voglio solo dirti per capire la nostra condizione, pensa ai vostri problemi, e raddoppiali!
belzebu87
00giovedì 17 novembre 2005 22:42
elena la devi piantare di mettere gli stessi post che ho io in mente, se capita nelle discussioni sulla filosofia va bene, passino anche quelle sulla scienza...ma ora basta... [SM=g27813]

il fatto è così, il sud è sempre stato penalizzato dal nord, dal fatto che le politiche protezioniste economicamente favorevioli al nord hanno svantaggiato il sud già dalla seconda metà dell'ottocento è un dato di fatto: mentre al nord le industrie avevano terreno fertile al sud si era svantaggiati perchè i prezzi internazionali prima erano più vantaggiosi, con i dazi si è bloccato sul nascere un potenziamento dell'indistria nel meridione.

Le infrastrutture sono l'altro problema che grava sul sud italia, problema collegato strettamente alla mafia.

Le politiche degli ultimi 150 anni non hanno mai contribuito in maniera decisiva a questo sviluppo del sud, la cassa del mezzogiorno sappiamo tutti la fine che ha fatto. Nascondere che il nord ha sempre preforito non avere concorrenza dal sud sarebbe un'ipocrisia...

la devolution in atto non farebbe che peggiorare la situazione. Se prima il concetto di solidarietà esisteva adesso ogni regione se la cava secondo le proprie possibilità suk temi in discussione, che invece dovrebbero essere nazionali, a mio avviso.

la scuola non può essere regionale, la sanità idem...il sud ha infrastrutture alle volte ben sotto il livello di decenza nel settore sanitario, e ve lo dice uno che è stato all'ospedale di nicastro...ma credo che i decessi per appendicite in sicilia non lascino molti dubbi...

Per non parlare della polizia regionale....stiamo degenerando...
rtPizzott
00giovedì 17 novembre 2005 22:43
Aggiungiamo a questo il fatto che non diamo piu' soldi alle scuole pubbliche ma le diamo solo a quelle private (non rispetta la devolution ma è un esempio di ciò che potrebbe avvenire ancora dopo di essa), a scuola chi CAZZO ci va, quello con i soldi o quello povero? Chi è che diventa ignorante, il povero o il ricco? Chi è che poi dice "ma è colpa vostra che non vi siete sviluppati"?
"Ma fottiamocene, dividiamo le regioni, così dopo che vi abbiamo sfruttato vi gestite da soli, così crepate e vi togliete dai piedi!"
Maniax
00giovedì 17 novembre 2005 22:43
insomma...qui al sud c'è tanta voglia di rinnovare, c'è tanta voglia di sviluppo e tanta gente motivata cn tanti sogni... il problema è che anche la più piccola iniziativa è soffocata...nn si può fare un emerito cazzo perchè si vanno sempre ad intaccare gli interessi di qualcuno... a volte mi viene voglia di andarmene da qui ma ho anche voglia di lottare... in ogni caso tornando al topic credo che questa devolution sarà una manna proprio per quei loschi individui che hanno rovinato il sud... ciauuuu
rtPizzott
00giovedì 17 novembre 2005 22:44
Re:

Scritto da: belzebu87 17/11/2005 22.42
il fatto è così, il sud è sempre stato penalizzato dal nord, dal fatto che le politiche protezioniste economicamente favorevioli al nord hanno svantaggiato il sud già dalla seconda metà dell'ottocento è un dato di fatto: mentre al nord le industrie avevano terreno fertile al sud si era svantaggiati perchè i prezzi internazionali prima erano più vantaggiosi, con i dazi si è bloccato sul nascere un potenziamento dell'indistria nel meridione.

Le infrastrutture sono l'altro problema che grava sul sud italia, problema collegato strettamente alla mafia.

Le politiche degli ultimi 150 anni non hanno mai contribuito in maniera decisiva a questo sviluppo del sud, la cassa del mezzogiorno sappiamo tutti la fine che ha fatto. Nascondere che il nord ha sempre preforito non avere concorrenza dal sud sarebbe un'ipocrisia...

la devolution in atto non farebbe che peggiorare la situazione. Se prima il concetto di solidarietà esisteva adesso ogni regione se la cava secondo le proprie possibilità suk temi in discussione, che invece dovrebbero essere nazionali, a mio avviso.

la scuola non può essere regionale, la sanità idem...il sud ha infrastrutture alle volte ben sotto il livello di decenza nel settore sanitario, e ve lo dice uno che è stato all'ospedale di nicastro...ma credo che i decessi per appendicite in sicilia non lascino molti dubbi...

Per non parlare della polizia regionale....stiamo degenerando...



Ah, parole sante... qua ci vuole proprio
Devolution, a big destruction
of an entire nation!
[SM=x282946] [SM=x282946] [SM=x282946] [SM=x282946] [SM=x282946] [SM=x282946]

[Modificato da rtPizzott 17/11/2005 22.52]

caoswonderland
00giovedì 17 novembre 2005 23:10
Re:

Scritto da: rtPizzott 17/11/2005 22.40
caos io non ti capisco proprio, tu sei del nord a quanto immagino, probabilmente tu non sai che



La famiglia di mia madre ha dovuto trasferirsi al nord negli anni '60. Io vivo al sud e a breve vista la situazione nonostante abiti a Roma devo tornare al nord con mammà e papà. Non so come funziona al sud? Lo so fin troppo bene. Lo stato non favorisce le cose. La mafia, l'andrangheta, la camorra non favoriscono le cose. Che fare?

Cominciare a incazzarsi magari? Ma incazzarsi seriamente. Il resto l'ha già detto Belze.
rtPizzott
00giovedì 17 novembre 2005 23:16
Re: Re:

Scritto da: caoswonderland 17/11/2005 23.10


La famiglia di mia madre ha dovuto trasferirsi al nord negli anni '60. Io vivo al sud e a breve vista la situazione nonostante abiti a Roma devo tornare al nord con mammà e papà. Non so come funziona al sud? Lo so fin troppo bene. Lo stato non favorisce le cose. La mafia, l'andrangheta, la camorra non favoriscono le cose. Che fare?

Cominciare a incazzarsi magari? Ma incazzarsi seriamente. Il resto l'ha già detto Belze.



Ora si inizia a ragionare, il tuo precedente post affermava praticamente "il sud si è autodistrutto da 2 secoli, noi del nord siamo santarellini".. e mi sono decisamente incazzato.. scusa ^^ [SM=x282945]
P.S. Roma nn è sud, nn hai visto niente lì probabilmente [SM=g27818]
ivanspider82
00venerdì 18 novembre 2005 11:20
favorevole ad una maggiore autonomia delle regioni ma non sicuramente nei termini in cui viene ora proposta...per capire cosa voglia dire sud...dovreste viverci...io vivo su parenti e amici episodi di malasanità che farebbero pensare di essere nel 1300...e invece mi pare non sia così....(giuto per parlare solo della sanità......)

[Modificato da ivanspider82 18/11/2005 11.29]

caoswonderland
00venerdì 18 novembre 2005 12:59
Re: Re: Re:

Scritto da: rtPizzott 17/11/2005 23.16
Roma nn è sud, nn hai visto niente lì probabilmente [SM=g27818]



Roma è pure questa diventata già Sud, al di là della sanità che perlomeno quella funziona. Resta pur sempre la capitale, ma per tutto il resto...
rtPizzott
00venerdì 18 novembre 2005 15:16
intendevo dire che se ti sei scandalizzata per roma allora nei dintorni di napoli devi solo metterti a piangere
=storto=
00venerdì 18 novembre 2005 17:37
Re:

Scritto da: ivanspider82 18/11/2005 11.20
favorevole ad una maggiore autonomia delle regioni ma non sicuramente nei termini in cui viene ora proposta...per capire cosa voglia dire sud...dovreste viverci...io vivo su parenti e amici episodi di malasanità che farebbero pensare di essere nel 1300...e invece mi pare non sia così....(giuto per parlare solo della sanità......)

[Modificato da ivanspider82 18/11/2005 11.29]



xke nella maniera in cui è proposta non ti piace?mi piacerebbe capire il tuo punto di vista per approfondire il discorso [SM=g27823] .
cmq vorrei ancora capire xke
devolution-------->privatizzazione...e chi l' ha detto che le regioni ,x es la sicilia o la valle d' aosta, non possano prendere decisioni migliori dello stato centrale riguardo sanita scuola ordine pubblico ecc ??io sono prudentemente fiducioso
caoswonderland
00venerdì 18 novembre 2005 18:57
Re:

Scritto da: rtPizzott 18/11/2005 15.16
intendevo dire che se ti sei scandalizzata per roma allora nei dintorni di napoli devi solo metterti a piangere



Probabilmente lo farei... Già ero rimasta "leggermente" interdetta di fronte alla situazione ospedaliera a Palermo, una volta che ci sono stata perchè ero stata male... Dovermi mettere a fare quella che sta quasi per morire perchè altrimenti non mi si cagavano... Mah! Ma pure a Roma m'è successa la stessa cosa, una dottoressa del pronto soccorso che si scoccia perchè mi presento lì alle 4.30 di notte perchè avevo dei crampi pazzeschi dovuti a non so cosa, dovendo andare poi a lavorare alle 6, che mi dice "ma le semba il caso di svegliare la gente a quest'ora per delle cavolate del genere?" E sottolineo i termini SVEGLIARE e CAVOLATE. Almeno al nord ti fanno aspettare 4 ore in pronto soccorso ma ti visitano, anche se spesso ti dicono una cosa per un'altra. A mia nonna avevano scambiato un infarto coronarico con dei crampi allo stomaco...
rtPizzott
00venerdì 18 novembre 2005 21:25
beh non è che una riconferma che il sud è decisamente meno sviluppato in ogni senso rispetto al centro/nord, in maggior parte al nord
=storto=
00venerdì 18 novembre 2005 21:55
Re:

Scritto da: rtPizzott 18/11/2005 21.25
beh non è che una riconferma che il sud è decisamente meno sviluppato in ogni senso rispetto al centro/nord, in maggior parte al nord


come direbbero dalle mie parti...al sa anch'al tal cal mena al ges [SM=g27827]: vediamo chi riesce a tradurre..tornando in topic la domenda che mi viene spontanea porvi è: con la devolution, secondo voi, questi problemi potrebbero migliorare? perche?
rtPizzott
00venerdì 18 novembre 2005 21:59
a) Non ho capito cosa hai detto in quella frase in dialetto
b) Io non penso affatto che la devolution cambierà in meglio qualcosa, anzi... se leggi uno dei miei precedenti post.. Devolution, a big destruction of an entire nation! [SM=x282946] (P.L.U.C.K.) [SM=x282946]

[Modificato da rtPizzott 18/11/2005 22.00]

=storto=
00venerdì 18 novembre 2005 22:23
Re:

Scritto da: rtPizzott 18/11/2005 21.59
a) Non ho capito cosa hai detto in quella frase in dialetto
b) Io non penso affatto che la devolution cambierà in meglio qualcosa, anzi... se leggi uno dei miei precedenti post.. Devolution, a big destruction of an entire nation! [SM=x282946] (P.L.U.C.K.) [SM=x282946]

[Modificato da rtPizzott 18/11/2005 22.00]



ok ma vorrei capire il perchè...magari potresti illuminarmi..non come lamia frase in dialetto incomprensibile [SM=g27828]

p.s:sono gia un po deluso da hipno...nonmi rovinare pluck [SM=g27828]

[Modificato da =storto= 18/11/2005 22.24]

rtPizzott
00venerdì 18 novembre 2005 22:26
Ma ci dici cosa signifika? XD [SM=g27838]
Sinceramente non l'ho letta tutta la riforma ma per quello ke so nn mi piace. Gia' il fatto che vengano finanziate di piu' le scuole private che quelle pubbliche è molto relativo. Se vedete le scuole del sud ve ne fate una ragione, mentre loro vogliono rendere migliore ciò che gia' lo è, di questo passo solo i ricchi potranno studiare
Maniax
00sabato 19 novembre 2005 08:16
il problema è che al sud è gia difficile prendere decisioni e promuovere progetti a causa dell'infiltrazione mafiosa nelle istituzioni.......ora cn questo maggior potere alle regioni nn voglio nenake immaginare quali saranno le conseguenze...
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 23:52.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com