Il nome proprio non me lo ricordo,ma posso recuperarlo in qualche modo...Era cmq un rappresentante,un tipo discretamente importante delle mer.. degli industriali..
L'abbiamo incontrato all'interno di un progetto scolastico.
La risposta che piu' m'e' rimasta impressa e' stata quella alla domanda posta da me"... allora secondo lei qual'e'
l'etica[ho posto accento particolare su questa parola] di un industriale?"
"Il controllo dei costi,la pianificazione..."-(in altre parole il profitto)
E vorrei sottolineare che il tipo parlava dopo la proiezione di un film che lanciava un sacco di spunti,come "il rispetto dell'ambiente,la tutela dei dipendenti e del lavoro"
E questi come unica etica hanno il soldo.
Come diceva Elena,quando l'hanno inventata la moneta doveva essere un MEZZO non il FINE...
E' oltremodo evidente che c'e' qualcosa di sbagliato qua'...
Per me sono (quasi)tutti parassiti. Una sovrastruttura sociale che toglie respiro.
[Modificato da CapoPkk 11/12/2005 21.25]