Il "mio"Zoncolan

Fallita la spedizione della settimana scorsa causa pioggia(anche se comunque ho fatto due salite per me inedite e belle)con Jack,sabato assieme a Fabio Opitergium e un altro ho deciso di riprovarci.
Sveglia alle 5 e partenza alla volta di Tolmezzo,dove ci incontriamo con Fabio.
La giornata è splendida e calda il giusto;percorriamo i quasi 30 km che ci separano da Ovaro abbastanza velocemente,più che altro per toglierci il prima possibile dallo stradone fastidioso.
Devo dire che sono emozionato,l'alone di difficoltà estrema che circonda lo Zoncolan mi mette in soggezione.
Fortunatamente ho con me Fabio che lo conosce e mi spiega tutto per bene,ma la preoccupazione dei tratti al 19% e la lunghezza del tratto duro non passa.
Finalmente arriviamo alla svolta a destra,a Fabio va giù la catena..che sia un segno?
L'altro nostro compagno ci saluta e parte per la sua cronoscalata,noi decidiamo di salire tranquilli al risparmio.
Emozionante vedere la scritta famosa"La porta dell'inferno"che c'è prima dell'inizio della prima rampa.
Di colpo sembra che qualcuno si sia attaccato alla bici,addirittura controllo se per caso ho lasciato il 50 per sbaglio,ma non è così.
Ho il 29 per l'occasione,e ancora sembra non bastare.
Ma un pò alla volta comincio a carburare e riusciamo anche a salire chiacchierando,mi sento bene e i km passano scanditi dalle immagini dei campioni.
Il Garmin sembra rotto:è fisso sul 15% di pendenza,a colpi va anche oltre.
Dalle macchine che incrociamo ci incitano,ci fanno i complimenti,ci dicono che ci siamo quasi,ma Fabio mi fa tornare in terra,siamo solo a metà del duro.
Anche quando stavamo passando il centro di Ovaro mi ricordo ce la gente ci guardava con un sorriso e ammirazione..loro sanno subito dove stai andando e sembrano orgogliosi di essere un pò al centro del mondo ciclistico,ti "prestano" lo Zoncolan.
Passiamo i famosi 6 km e mi sembra quasi impossibile:salita dura,chiaro,ma non ho sofferto come immaginavo,primo perchè avevo il 29,secondo perchè poco tempo fa ero stato messo alla frusta da SuperIannellus e Jack sul Primiero e ne ho sentito il beneficio e per ultimo il fatto che secondo me è una salita che sui tornanti e in qualche piccolo tratto permette di recuperare,anche se poco.
Le mitiche gallerie..quante volte ne ho sentito parlare e quante volte le ho viste in tv..adesso ci sono dentro!Sento l'odore dell'impresa che stà prendendo forma.
Il pezzo duro che c'è dopo l'ultima galleria prova a mettermi in difficoltà,ma non ce n'è per nessuno,l'adrenalina stà andando a mille..ci sono!
Che emozione!
I motociclisti tedeschi ci fanno il pollice in segno di ok,il sole splende e io finalmente posso complimentarmi con Fabio, sudato fradicio ma sono felice!
Peccato non avere con me anche gli altri amici,S.I.,Damiano e Jack e Ivan..vorrei tutti lì con me!


Il racconto del Crostis a breve.

Per prima cosa, i COMPLIMENTI Graziano : hai domato un mostro sacro, lo Zoncolan, il kaiser ... solo il nome mette il brividi e pensare che non ci sono nemmeno mai stato.

Devi essere arrivato lì in ottima forma (leggendo delle tue sensazioni) e, probabilmente, anche l'effetto "sicurezza" di essere con qualcuno che ti può dare morale ha la sua importanza. A me piace andare sia in compagnia, che da solo, ma una salita come lo Zoncolan da solo non lo affronterei ...

Mi è piaciuta molto anche la "cornice" che sei riuscito a regalarci: dal controllo se avevi ancora la catena sul 50 agli abitanti di Ovaro che guardano con ammirazione e con orgoglio "prestando" ai ciclisti la "loro" montagna, dal tratto duro dopo l'ultima galleria che prova (senza riuscirci) a metterti in difficoltà alla condivisione della gioia con i motociclisti tedeschi ... anche se a loro basta girare il polso per salire .

Insomma, ho letto avidamente il tuo bel racconto: grazie per aver condiviso con noi le emozioni di una giornata così unica.

Ciao

Giorgio

complimenti anche da parte mia. grande davvero!

Hai imparato ad essere spiritoso, adesso anche a descrivere le tue emozioni... Bravo !

Quando imparerai ad andare forte in bici tutto sarà perfetto.

Bravo GattoVe, complimenti, per l'impresa e per il racconto!

...ma ora toglimi un dubbio, che mi farà decidere se provare, prima o poi, a "sfidare" lo Zoncolan oppure no... peggio questo o Seren?!?

perchè nel caso fosse peggio questo, comincerò a pensare all'idea di dotarmi di motorino...

Complimenti!! ANche per il racconto, che rende bene l'insieme di un'avventura del genere!
E complimenti anche per l'aver faticato meno del previsto! Sbaglio o sarà perchè sei abituato a pedalare comunque sempre piuttosto duro?

Giorgio

Bel racconto. Grazie e bravo.

Complimenti extra large. Il Kaiser è sempre temibile e da quanto leggo non ti ha messo in difficoltà per nulla.
Immagino la soddisfazione.

Complimenti. Deve davvero essere stata una grande soddisfazione.

Complimenti Graziano!!!
Bellissimo il racconto, che emozioni! Quando si affronta il Kaiser è sempre una grande sfida, non importa il tempo che si impiega a scalarlo, l'importante è giungere in vetta e sconfiggere il "Mostro".
Complimenti anche a Fabio, mitico

A presto!

COMPLIMENTI!!!
Bel racconto e bell'impresa

Aléeeeeeee!! GRANDE!!

Non ti dico che.... sembrava di esserci a pedalare solo perché qui comoda e seduta a leggere non posso dire di aver faticato molto (e la prova è che il racconto l'ho letto e riletto ancora... probabilmente quando tu sei arrivato in cima una volta ne avevi a basta... o no?!? )

Bello leggere della tua emozione e della legittima soddisfazione per la tua conquista.

Vorrei solo leggere più spesso i racconti dei tuoi giri, ben scritti, briosi e sentiti, invece li centellini col contagocce!

GattoVe, 05/09/2011 17.25:

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addirittura controllo se per caso ho lasciato il 50 per sbaglio,ma non è così.

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Anche a me capita spesso... anche quando le salite non si chiamano Zoncolan

Complimenti Gatto...
x Maxi_78
intanto ti do la mia opinione:
lo Zoncolan non molla mai
Seren al capitello ti vien voglia di cambiare sport...ma poi spiana un pò.
Seren molto più lunga...
se qualcuno mi chiedesse adesso che ho poco allenamento scegli o una o l'altra sceglierei lo Zoncolan, nel senso Seren più dura...

P.S. il rifacimento del manto stradale ha tolto diversi punti di difficoltà allo Zoncolan, ora si scorre molto meglio, non c'è brecciolino quindi non devi stare attento a dove metti le ruote ecc...

Forse dal mio racconto,preso dall'euforia,sembra che sia salito allegramente con una gamba sola..non è assolutamente così.
Ho faticato,e molto,andavo a 6-7 all'ora,ma sono riuscito a gestirmi e a tenere il cuore sotto controllo.
Era anche la prima salita,forse facendo il Crostis e la Valcalda prima avrei pagato molto sullo Zoncolan.
Vi ringrazio tutti per i complimenti,me li prendo volentieri!

Grigua:non vorrei inflazionarmi!

Certo,è un pò difficile fare paragoni con altre salite.
Io soffro molto di più Seren,ma si tratta di un pezzo più corto.
Anche Bocca di Forca secondo me richiede una buona dose di forza e non ha tratti di respiro.
L'altro che era con me e Fabio dice di trovare più duro il Salto della Capra..ma,forse dipende da come ci si prepara mentalmente a quello che devi fare,il setting,come in formula 1.

Complimenti!

Complimentissimi, a me di fare due chiacchiere sul tratto duro non passava nemmeno per l'anticamera del cervello! (e non perchè ero solo!)

grigua, 05/09/2011 23.07:

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GattoVe, 05/09/2011 17.25:

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addirittura controllo se per caso ho lasciato il 50 per sbaglio,ma non è così.

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Anche a me capita spesso... anche quando le salite non si chiamano Zoncolan

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Complimenti veramente!

P.S. A me sembra sempre di aver bucato, poi in realtà vedo che la gomma è ancora bella gonfia e non so se rallegrarmene....

Grande Graziano, vorrà dire che la prossima volta mi farai da guida per il mio primo Kaiser, prima o poi devo andarci.

Complimenti anche per il Crostis ovviamente per la discesa!!!

BED69, 07/09/2011 10.03:

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Grande Graziano, vorrà dire che la prossima volta mi farai da guida per il mio primo Kaiser, prima o poi devo andarci.

Complimenti anche per il Crostis ovviamente per la discesa!!!

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Certo che ti accompagno.
La discesa?L'ho fatta tutta!

A questo punto son curioso di leggere del Crostis !!

Molto bello il racconto di GattoVe, secondo me gliel'ha scritto la moglie!

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A me invece, fatto ieri dopo il Crostis, lo Zoncolan è parso molto duro.

Credo che con la compact le considerazioni cambino rispetto a quando si sale col 39. La prima volta che l'ho fatto son salito col 39x28 e, paragonandolo ad altri mostri, l'ho trovato più "facile" di altre, perchè non ha le punte impossibili di altre salite (pur avendo numeri davvero terribili).

Mentre col 34x29 ho trovato un rapporto molto più agile e con esso anche la difficoltà di superare le "punte" si ridimensiona e la lunghezza del tratto estremo diventa più significativa. In questo scenario i drittoni delle Zoncolan sono veramente importanti e, a mio parere, anche belli e terribili per come si presentano. Concede poco, di tanto in tanto, ma per 6 km non ti molla quasi mai.

Non ho capito la logica con cui sono stati messi i cartelli dedicati ai grandi del passato.

Molto più razionali, magari con meno poesia, i cartelli ad ogni km lungo la bellissima ascesa al Crostis.

Auspico asfaltatura della Panoramica delle vette. Oggi ci passano auto e moto, l'unico mezzo in difficoltà è la bici da corsa...

SuperIannellus, 08/09/2011 09.49:

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A me invece, fatto ieri dopo il Crostis, lo Zoncolan è parso molto duro.

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Si potrà sfruttare i vantaggi della compact, ma arrivare allo Zoncolan con le gambe già belle provate non mi ispira neanche un po'!! Ho già vatto praticamente tutto il tratto duro in SFR, ci manca solo aver già i muscoli affaticati!

Così per curiosità (a te che sei giovane posso chiederlo dai!), in quanto sei salito allo Zoncolan?
Ciao!

Giorgio

Confermo quanto ha scritto David.
Ci ero stato 3 volte dal 2004 al 2006 (1.08 con il 39x26, 1.10 ed 1.11 con il 39x28) e lo Zoncolan mi era parso sicuramente duro ma facilmente gestibile.
Ieri avevo le gambe stanche ed ho avuto problemi di stomaco (ho capito che non si mangiano panini con il brasato in cima al Crostis !) ma con il 34x28, pur facendo meno fatica, i tempi si dilatano parecchio rendendo interminabili i drittoni. Io ci ho messo 1.20 con 2 minuti di sosta al 4° dei 6 km impegnativi, ma poi sono ripartito senza ulteriori problemi. Per me la compact è un aiuto solo se ho nelle gambe la forza per salire con il 39 ed il fiato per girare le gambe ad alta velocità, altrimenti preferisco fare più fatica ma tenere un ritmo più allegro ed accorciare i tempi dello sforzo.

In 43' netti!

Sono salito col 50...ma la catena era sempre sul 34!

Non lo so, ma te lo faccio sapere domani, ma sicuramente in parecchio, sia perché sono scarso, sia perchè finché non ha messo il piede a terra sono rimasto con Jack (o a pochi metri, serrando le fila dove si poteva), che non era però in grande giornata. Dopodiché ho preferito andare da solo perché non mi andava di fermarmi su quelle pendenze. Sono salito di ritmo (per modo di dire, ero fermo!) alzando di 6-7 battiti il cuore, rimanendo sempre in controllo, perché in programma c'era una terza e non facile salita (poi annullata). Sono arrivato su con 8'30" su Jack (che però si è anche fermato), presi dal km 4.5 del tratto duro fino all'arrivo.

Da dove si prende il tempo? dal cartello "La porta dell'inferno"? da Ovaro?

SuperIannellus, 08/09/2011 14.42:

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Da dove si prende il tempo? dal cartello "La porta dell'inferno"? da Ovaro?

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Da Ovaro, dalla deviazione della statale.

Jack.ciclista, 08/09/2011 13.43:

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ma con il 34x28, pur facendo meno fatica, i tempi si dilatano parecchio rendendo interminabili i drittoni.

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Credo che dipenda dal fatto che tu sei abituato a pedalare a basse rpm! Eri tu, se non erro, che sul Mortirolo avevi tenuto una media nel tratto duro di 45 rpm, giusto? Cose per me impossibili...
Io mi sentivo piantato salendo sullo Zoncolan tra i 60 e i 65... Quando il mio motore funziona al meglio sopra le 85!
Con il 39 sei costretto a forzare di più, per quello vai più veloce! Ma non ho dubbi che, spingendo di più a livello organico (e quindi tirando fino ad alzare molto le pulsazioni), potresti migliorare nettamente il tempo usando la compact.
Certo, bisogna fare un po' di lavori in soglia e abituarsi un po'...
Ciao!

Giorgio

SuperIannellus, 08/09/2011 14.42:

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In Da dove si prende il tempo? dal cartello "La porta dell'inferno"? da Ovaro?

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Subito dal bivio sulla statale!!
Il paletto azzurro dei tempi è posto circa 400m dopo, ma è un punto ridicolo. Che io sappia tutti prendono il tempo dal bivio sulla statale!
In ogni caso siete saliti molto bene, specie considerando il giro e quello che vi avrebbe dovuto aspettare (anche se la salita non la conosco affatto!). Tu dovresti aver fatto 1:11:30, ben al di sotto della media dei ciclisti che ci salgono!
Ciao!

Giorgio

Vedo23, 08/09/2011 22.05:

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Credo che dipenda dal fatto che tu sei abituato a pedalare a basse rpm! Eri tu, se non erro, che sul Mortirolo avevi tenuto una media nel tratto duro di 45 rpm, giusto? Cose per me impossibili...
Io mi sentivo piantato salendo sullo Zoncolan tra i 60 e i 65... Quando il mio motore funziona al meglio sopra le 85!
Con il 39 sei costretto a forzare di più, per quello vai più veloce! Ma non ho dubbi che, spingendo di più a livello organico (e quindi tirando fino ad alzare molto le pulsazioni), potresti migliorare nettamente il tempo usando la compact.
Certo, bisogna fare un po' di lavori in soglia e abituarsi un po'...
Ciao!

Giorgio

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Proprio così !
Io volavo con la compact i primi 6 mesi, dopo 4 anni in cui salivo dappertutto con il 39x26. Poi piano piano le prestazioni sono calate insieme alla forza, mentre la cadenza non aumentava. Ho un fisico decisamente potente ma poco agile, ed anche in sella queste caratteristiche si ripresentano: per questo ho la bici principale con il 39 e la seconda con la compact, che solitamente uso solo in inverno o su pendenze vicine al 20%.
Da aggiungere anche che l'unico allenamento specifico che faccio consiste in qualche "volata" in salita nel periodo primaverile, per il resto pedalo e basta senza curare particolarmente il dove ed il come.

Vedo23, 08/09/2011 13.04:

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Si potrà sfruttare i vantaggi della compact, ma arrivare allo Zoncolan con le gambe già belle provate non mi ispira neanche un po'!! Ho già vatto praticamente tutto il tratto duro in SFR, ci manca solo aver già i muscoli affaticati!

Così per curiosità (a te che sei giovane posso chiederlo dai!), in quanto sei salito allo Zoncolan?
Ciao!

Giorgio

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Scusa ma ho risposto qui