" L'amore ritrovato"
Secondo una certa critica si farebbe molto presto a raccontare questa storia, che in effetti è una storia abbastanza comune e semplice. Ecco magari non era propriamente il film giusto al momento giusto. Lui ama lei, lei ama lui. Ma non si mettono insieme. Quando si ritrovano lui è sposato ( ovvio, lui) e sotto il fascismo non si poteva certo divorziare per un amore ritrovato ( beati loro che almeno una volta si eran trovati!). Tante scene di amplessi e di treni. Tanta costa ( a proposito: spacciano Pisa per Livorno…botte da orbi! ). E ovviamente c’è lei che è cresciuta, lui che parte militare, lei, ovviamente lei, che sceglie, anche per lui. Niente happy end.
Che tristezza, finisce sempre allo stesso modo. Che tristezza, le storie che si ripetono senza un brivido nuovo e allora tutto quello che si vive non solo è già scritto ma sarà messo in scienza senza scadenza?
Però, c’è una secondary story, come dicono gli americani. Cioè: una storia che è secondaria rispetto alla prima ma che ne ricalca i modi, i tempi, la tipologia. In poche parole due storie identiche, ma la secondaria è meno inquadrata della prima. Nella fattispecie la secondaria è interpetrata dal mitico Marco Messeri. Anche lui è un ferroviere e ha una storia platonica della durata dei pendolari con una signora maremmana che fa la cuoca. Ma qui c’è l’happy end. E finalmente si ride ( cosa difficile con accorsi, infatti si ride senza di lui!)
Allora, un film un po’ scontato, e malgrado la brava Maya Sansa, Accorsi davvero è pesante.
Però due cose meritano apprezzamento:
1) Il momento in cui la protagonista prende coscienza di sé e della situazione, anzi i momenti sono due: quando si reca al cinema in due momenti diversi, e addirittura sul nostro schermo compare il suo schermo, attraverso il quale identificandosi riesce a percepire sé. Ruffianaggine o metadiscorso? Vabbè, prendiamolo per buono.
2) Una delle numerose scende sul treno luogo della precarietà. Del transito etc etc. Praticamente ascoltando i versi che il ferroviere recita alla maremmana lui ( anche se è troppo tardi, ovviamente ) comprende che forse il vero amore è fatto anche da storie sospese…
Ora metto a posto i miei pezzettini dentro J
Ma il cinema era pieno, mi son emozionata, anche se non era un gran che … son stata bene ^_^
Buona serata
Eri