LA MONTAGNA FA BENE ALL'AMORE?

Non vedo l'ora che finisca l'inverno! Sono impaziente, anzi smanioso! Non vedo l'ora di riprendere l' andare per ferri e per monti, nelle mie piccole avventure che considero di crescita spirituale. Ma adesso tedio e tedio, per due o tre mesi che sento lunghissimi...

Così, per schiacciare un po' la noia, vi mostro qualcosa d'interessante e divertente che ho scovato leggiucchiando qua e la' su Internet.

IL TESTOSTERONE SI SVEGLIA PRESTO E AD ALTA QUOTA (www.libero.it)

"Se la virilità del maschio italiano esce alquanto ridimensionata dal rapporto della Organizzazione mondiale della sanità sui comportamenti e le abitudini sessuali, una soluzione per risollevare le sorti del vitellone nostrano esiste.Ma diciamolo sottovoce, anche perché la cura da seguire prevede qualche cambiamento nelle abitudini di tutti i giorni. Sì, perché pare proprio che per far meglio l'amore e per recuperare la brillantezza nelle performance si debbano scegliere le prime ore del mattino e lo si debba fare ad alta quota.Non si tratta di fantasticherie da orgoglio ferito o dei rimedi caserecci della nonna Abelarda, ma alla base di questa trovata ci sono fior di studi elaborati da medici, andrologi e sessuologi. Nella fattispecie, pare che nelle ore antelucane sia presente nell'organismo una quantità esagerata di testosterone, capace di far scattare la molla dell'eros; il testosterone, un'alta concentrazione di cortisolo e lo stato di eccitamento sessuale che assai spesso interessa gli uomini al risveglio, formano una miscela bomba capace di soddisfare la partner più esigente.Ma non è tutto qui. Se davvero il macho di casa nostra vuole riprendersi il ruolo di latin lover che gli spetta, può provare a far l'amore in montagna. Anche questa non è una trovata degli albergatori di Cortina per incrementare il turismo sulle Dolomiti, ma è una deduzione supportata da prove scientifiche. Dati alla mano, l'aria dai mille metri in su è più pulita che in pianura; dunque in montagna è possibile avere una ossigenazione ottimale dei tessuti, anche se la quantità di ossigeno nell'aria è minore: ossigeno poco ma buono, in sostanza. Considerando che una buona ossigenazione dei tessuti è alla base di una buona erezione, il teorema montagna = ottima attività sessuale è dimostrato. Inoltre in montagna si suda di meno che in pianura (ma andate a spiegarlo a un free climber, a uno sciatore o a un trekker…) e c'è quindi minore dispersione di sali minerali, indispensabili al buon funzionamento della muscolatura liscia del pene.Addio dunque al cuccaggio da spiaggia: il mare rende mosci, fa sudare e rischia di mandare in bianco anche il giovane più aitante. Quindi il rimedio è semplice: se volete stupire la vostra partner, fatelo in funivia (o, più eccitante, in seggiovia) durante la prima corsa del mattino. O, meglio ancora, fatelo prima dell'alba alla Capanna Margherita: Punta Gnifetti, Monte Rosa, 4559 metri sul livello del mare.Il problema sarà solo: 1) convincere la controparte a salire fin là ;2) riprendere le forze dopo circa 5 - 6 ore di ghiacciaio; 3) avere il coraggio di fare l'amore con 20 gradi sotto zero.Ma si sa, pur di non andare in bianco, va bene anche il… Monte Rosa."
Mr. Iuserfrendl

Bisognerebbe provare personalmente con la propria compagna per la verifica della teoria, e più che altro bisognerebbe poi consultare il parere finale di lei per la certezza di aver testato bene...

Mmmmmmmm interessante....
Ma ci sono un paio di problemini:
Il primo è arrivare fin su alla capanna Margherita,
il secondo è portarci la morosa, e se ci dovessi arrivare, vuol dire che ci sono arrivato grazie a Filippo e purtroppo ne io e ne la morosa siamo cosi' aperti di mentalità da fare numeri a 3

onde per cui ci si deve accontentare del buon e caro lettone di casa,

il discorso decade nel caso in cui Filippo dovesse portarsi su con se 4/5 amiche

Miriteo, 12/01/2010 10.36:

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Mmmmmmmm interessante....
Ma ci sono un paio di problemini:
Il primo è arrivare fin su alla capanna Margherita,
il secondo è portarci la morosa, e se ci dovessi arrivare, vuol dire che ci sono arrivato grazie a Filippo e purtroppo ne io e ne la morosa siamo cosi' aperti di mentalità da fare numeri a 3

onde per cui ci si deve accontentare del buon e caro lettone di casa,

il discorso decade nel caso in cui Filippo dovesse portarsi su con se 4/5 amiche

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Ci potrebbe essere un terzo grosso problema: se Filippo sale senza la Cristina e, vuoi l'altitudine, vuoi l'aria del mattino, gli si risvegliano gli istinti più ancestrali e carnali e nella branda di fianco ci sei solo tu....

Vi prego ditemi che sono ormai vecchia e scontrosa... ma a me ste cose non fanno ridere, mi sembrano enormi cagate e poi magari qualcuno ci crede (e questo è vero... poi vi racconto cosa ho letto tempo fa su Alp)
Ma 2 cose le commento:

fatelo in funivia (o, più eccitante, in seggiovia) durante la prima corsa del mattino.
Sì certo magari vestiti con la tuta da sci.... e i gioielli si ghiacciano. Mi sa di "famolo strano" e ci starebbe pure una scena con Verdone.


O, meglio ancora, fatelo prima dell'alba alla Capanna Margherita: Punta Gnifetti, Monte Rosa, 4559 metri sul livello del mare.
Arrivati a Punta Gnifetti non so quante persone normali abbiano le forze e la lucidità per farlo... sinceramente non avevo abbastanza ossigeno nel cervello per pensare a nulla e l'unico imput che mi è venuto appena in vetta è stato "caldo caldo... bisogno di caldo!!!" (c'era vento tesissimo e -20). Mollati i ramponi fuori, mi sono infilata in capanna a bere tè caldo semibuttata su una panca (che poi con l'imbrago sarebbe pure scomodo, tutto un armeggiare di roba vestiti e cordini che fa poco bdsm).

Il problema sarà solo: 1) convincere la controparte a salire fin là ;2)
Problema risolto, non è un'impresa titanica
riprendere le forze dopo circa 5 - 6 ore di ghiacciaio;
chi ha scritto l'articolo non sa neanche di cosa si parla: sono meno di 4 ore.

3) avere il coraggio di fare l'amore con 20 gradi sotto zero.Ma si sa, pur di non andare in bianco, va bene anche il… Monte Rosa

Almeno c'è un rifugio..... Ecco a questo proposito io non so: tra le lettere al direttore su Alp ricordo una lettera di una tizia che diceva che contro il mal di montagna le consigliarono il viagra. Lo prese e la sera in rifugio ( di quelli con camerata e piano unico con i materassi per tutti, non letti separati) le venne voglia di far l'amore con il ragazzo, lo trovava divertente e trasgressivo. E chiedeva un parere.
Il direttore le ha risposto abbastanza piccato che la gente in rifugio dorme prima o dopo un'ascensione magari impegnativa, e che se vuole trasgredire, se ne vada altrove.

Va be poi se dopo questo ognuno vuole confessare il posto più strano...

Bah, la vera cartina al tornasole è la seguente:

1) riuscire a fare l'amore secondo la posizione 46 del Kamasutra su una parete di difficoltà 6b (VII). E' ovviamente vietato usare i rinvii e, in caso di resting, non verrà data buona.

2) amore contro natura su El Capitan, usando il pendolo a circa ametà parete. Il partner attivo dovrà lanciarsi e "colpire" il partner passivo senza sbagliare, pensa l'esclusione. Su questa parete è consentito per i resting, l'uso degli sky-hook.

3) Il non plus ultra resta riuscire ad effettuare la posizione del sesso orale reciproco, conosciuto come posizione del 69, sulla famosa "traversata Hinterstoisser" sulla parete Nord dell'Eiger. Si consiglia di fare attenzione all'uso dei ramponi. Si sconsiglia l'uso delle picche quali strumenti per pratiche fetish o sado-maso.

4) per le pratiche onanistiche, si consiglia di chiedere informazioni all'autore di simili articoli...

In ogni caso, una sana attività fisica fa sempre bene all'amore, il tutto dipende da quello che uno vuol leggere e dalla tempistica...

Qunado ero giovane ed attivo, andare in montagna mi faceva bene... Adesso, che il mio motto è "se trovo quella cui piace mollo la faccio impazzire", beh, se mi date un circa tre giorni di riposo totale e circa 15 ovetti sbattuti, magari, forse.. Un bacino ancora riesco a darglielo...


Ma davveor quel giornalista non aveva di megli oda scrivere?

Vabbe', torno sotto le coperte, ho quasi 38 di febbre da due giorni a questo ritorno dell'infuenza mi sta debilitando in modo totale...

Statemi bene tutti...

E meno parole e più fatti (per quanto riguarda il sesso...)

Byeeee

Eva K, 12/01/2010 15.19:

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Vi prego ditemi che sono ormai vecchia e scontrosa... ma a me ste cose non fanno ridere, mi sembrano enormi cagate e poi magari qualcuno ci crede
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Eva tra noi tu sei quella che probabilmente ha più titolo per parlare a ragion veduta, frequenti la montagna col tuo compagno, l'età è giusta, quindi la tua parola è Verbo

arteriolupin, 12/01/2010 15.49:

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E meno parole e più fatti (per quanto riguarda il sesso...)

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Facile a dirsi...

Mah, a parer mio bisogna prendere l'articolo per quello che è, cioè una cagata sparata su libero.it

Comunque il discorso del pendolo fatto da Arterio mi incuriosisce...


Lasciando stare le cagate, ( che ogni tanto fanno anche bene )
faccio ad Arterio tanti auguri di pronta guarigione!

Marco,

Beh se la mettiamo così consiglio un bel prato di media montagna (eccetto zone infestate da zecche) contornato da congruo numero di alberi.

La roccia è scomoda
Il ghiaccio è freddo (ci porterei l'articolista in cima al Rosa con il vento che tira poi vediamo)
La seggiovia traballa
L'alta quota toglie energie
Nei rifugi (quelli veri) c'è casino in camerata


però.... una coppia di alpinisti che scrive su altro forum il 10 agosto a tarda ora di quest'estate ha fatto una classica cresta (impegnativa) nel gruppo del rosa per.... poter vedere da un luogo insolito le stelle cadenti!!! Bellissimo e romanticissimo!!!

Ecco poi cosa ci tocca leggere... sempre che sia vero


Cose da pazzi

apperò...la mia compagna vive a 1100 m...sopra la fatidica quota 1000...

però mi sembra funzioni bene anche quando cala di 300 e scende da mè...

comunque adesso capisco...ricordo una trentina d'anni fa una notte "agitata"....una ventina di adolescenti in un camerone d'alta quota...(rif. lobbie in adamello...)...ecco perchè...