La copia conforme di Lord Tywin Lannister

Non so se qualcuno ha già aperto un thread a proposito... Ho dato un'occhiata e mi pare di no, quindi se ho toppato chiedo scusa a priori.
Ieri stavo rileggendo quel pezzo [ SPOILER-> ] magnifico in cui Tyrion bucherella la pancia del padre con un quadrello. [ <- SPOILER ]

Ecco, pochi attimi prima di spirare, Tywin dice al folletto che lui non è suo figlio, e l'adorabile nano risponde che, effettivamente, è suo figlio eccome. Anzi, ritiene di essere la sua copia conforme.
Forse queste parole a molti sono passate inosservate... eppure mi ci sono soffermato parecchio. Mettiamo insieme qualche elemento:

1-Tywin aveva una moglie che adorava, morta per il parto del Folletto.
2-Tywin odia le prostitute, anche a causa di suo padre Tytos certo, ma le odia specie quando hanno a che fare con Tyrion.
3-Tywin è un genio calcolatore, che gestisce tutti a suo piacimento.
4-Tywin aveva Shae nel letto, quando Tyrion entra nella stanza per fare l'ultimo salutino al padre.
5-Tywin si infuria con la sorella, quando lei gli dice che il suo vero figlio è Tyrion, più che Jaime.

Secondo un mio personalissimo esame, le cose stanno così, rispettivamente ai punti sopra elencati..

1- Tywin si è visto portare via l'amore e la felicità della sua vita da Tyrion, che in realtà non ne ha colpa. Per questo vuole rendere la vita del figlio priva di, appunto, amore e felicità. La scusa che ''era una del volgo'' che viene usata con Tysha è solo la facciata del vero intento del capo casata dei Lannister, che in realtà non tollerava vedere il figlio deforme, al quale deve la morte di Joanna, felice.
2- Le prostitute, bene o male, danno piacere al figlio e lui non vuole assolutamente che Tyrion stia bene, che provi piacere o che passi dei bei momenti. Anche se sono a pagamento e non una vera felicità.
3- Altro punto in più al fatto che è la sua copia conforme, quindi a favore e sostegno della tesi della zia Genna e di Tyrion stesso, è che questa dote di Tywin è passata esclusivamente a Tyrion, dei tre, visto che Cersei si crede molto furba ma alla fine lo prende sempre nel didietro.
4- Tywin aveva una puttana nel letto... E questo dice molto. Dice che in realtà non è diverso dal 'leone senza denti', suo padre, che si è fatto fregare da una concubina e da suo figlio, il folletto. Sarà per questo che prova tanto odio per entrambi? Perchè in realtà, lui sotto sotto è come loro?
5- Tywin si rifiuta di capire ed accettare che dei tre figli che ha avuto è Tyrion quello che si dimostra più simile, caratterialmente e cerebralmente parlando, a lui. Inoltre, Tyrion non solo gli dice che è la sua copia, ma che è la sua COPIA CONFORME. Se si studiano bene le due parole messe assieme, si può dar loro il senso che io credo abbiano... Tyrion ritiene talmente schifoso dentro il padre, che gli dice che in realtà, quello che si cela dentro di lui è brutto tanto quanto è brutto il nano stesso. O lo sarebbe, se venisse alla luce.


Voi cosa ne pensate? :)

Ottimi spunti: ti rimando comunque ad un altro topic del forum in cui si era discusso anche dei figli di Tywin...

http://freeforumzone.leonardo.it/discussione.aspx?idd=2899095

(la discussione contiene ovviamente spoiler!)

Bella riflessione davvero. In realtà sul punto 4 mi ero fatto un'idea a sfumature un po' diverse.
Con tutto infatti che Tywin odiasse davvero le prostitute, prima per il padre, poi per Tyrion (ma siamo davvero sicuri che le odi più per il Folletto? Io ho dei dubbi), ne fa comunque... "uso".

Mi dava quel pizzico di "umanità" in più al personaggio, che con tutte le sue regole, con tutto che è un pezzo d'uomo, anche lui ha un suo punto debole, e non è un punto debole qualunque, è qualcosa di cui soffre profondamente. Qualcosa che sa essere sbagliato e che lui stesso, da ragazzo, ha visto come qualcosa di profondamente sbagliato.

Ricordo bene come in qualcuno dei libri si dica che "Tytos aveva insegnato a Tywin soprattutto a non ridere", o qualcosa del genere. Quindi il ferreo senso del dovere e di ciò che "va fatto". Ecco, dopo tutte queste belle storie, ecco che Tytos si prende una dama di compagnia al posto della madre...

Tywin, con tutto che odia davvero le prostitute, ecco che non può fare a meno di andarci (sarà una dote Lannister, come dicevi tu, sotto sotto è come suo padre e suo figlio...), un po' come se ogni volta che ha un rapporto con loro dovesse anche superare questa bella dose di sensi di colpa, e tuttavia non riesce a farne a meno. Un "bisogno fisiologico" che probabilmente lo ha scavato dentro non poco.

Insomma, non ho mai visto questa sua "abitudine" come l'essere un leone senza denti. Semplicemente è una "debolezza" che non è proprio riuscito a sconfiggere.

Comunque bell'analisi!
Effettivamente con Martin molti personaggi hanno una caratterizzazione molto più profonda di quello che appare...rendendoli molto "reali" o verosimili..

Walter o'Dim, 02/02/2010 10.33:

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Ricordo bene come in qualcuno dei libri si dica che "Tytos aveva insegnato a Tywin soprattutto a non ridere", o qualcosa del genere. Quindi il ferreo senso del dovere e di ciò che "va fatto".

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Io avevo preso quell'affermazione in un altro senso! Ossia: col fatto che Tytos RIDESSE, e con 'ridere' qui si intende che era una persona molle che non si faceva rispettare, Tywin ha imparato a fare tutt'altro, ossia a NON RIDERE, perchè non voleva essere un leone senza denti che si fa prendere per il naso dai suoi stessi lord alfieri, come succedeva al padre.
In poche parole, un'educazione avuta dalla diseducazione: " se mio padre è uno che ride, molle e lo trattano come una pezza da piedi, se io non rido ed anzi sono incazzoso e controllo tutti e tutto, nessuno potrà mettermi i piedi in testa ". Questo è stato, per me, il modo in cui Tywin è cresciuto.

Per le puttane, invece, un altro discorso che mi viene in mente, e forse estremizzato, è: un Lannister paga sempre i propri debiti. Che i leoni oramai privati dell'amore ( Tywin e Tyrion ) non vedano altro modo per ritrovarlo se non quello di PAGARE, appunto, le sensazioni momentanee che le baldracche offrono loro? Del resto, tutto ciò che rimane ad un leone di castel granito senza leonessa sono l'oro e la sagacia. E con la seconda non si fa sesso :P

Sì, sì, l'ho scritto male, ma anche per me Tywin impara più per reazione che per altro.
Divertente anche il discorso che un Lannister paga sempre i propri debiti...
E' sempre stata una delle cose che ho preferito di questa saga! Più uno dimostra di essere onesto e retto, più ci rimette e/o nasconde soltanto qualcosa. Tywin è l'esempio finale, poi!

Io sono fermamente convinto che Tyron sia un corno, in realtà Aerys il folle avrebbe stuprato la moglie di Twyn (che infatti ha lasciato la carica del primo cavaleire circa 9 mesi prima della nascita di Tyron) e Tyron alla fine è sangue di drago, mezzo targ (purtroppo sigh...) il che ci spiega molte cose come la passsione per i draghi e ci farebbe trovare la terza testa che manca a Daenerys.

Ipotesi interessante ed al contempo traumatizzante o.o

Io invece appoggio in pieno l'analisi di Harren.
Complimenti per il ritratto psicologico, davvero ben studiato e che non fa una grinza.
Una lancia in più spezzata in favore di Martin, maestro supremo della caratterizzazione dei personaggi.

Grazie Axl :) much appreciated.

Ed ovviamente un hip hip urrà al maestro

vero, ottima analisi che condivido

Se Tywin condivide l'analisi su Tywin, direi che posso ritenermi soddisfatto u.u