La strada mai imboccata dal principe Raeghar

Ne "Il dominio della Regina" Jaime Lannister ricorda la partenza del principe Raeghaer per la battaglia del Tridende e il Targaryen si accomiata da lui con questo discorso:
"Quando questa battaglia sarà conclusa, intendo convocare il concilio ristretto. Molte cose cambieranno. Era mia intenzione farlo molto tempo fa, ma...be', è inutile rimpiangere strade mai imboccate. Parleremo al mio ritorno."

Cosa si nascondeva dietro le parole del principe?

Deporre suo padre per la pazzia e prendere il potere per il bene del popolo.

Sì lo penso anch'io.

poraccio...penso forse era l'unico che non doveva crepare del westeros

Secondo me non si dovrebbe idolatrare troppo Rhaegar. Non era mica un santo. Era sposato e con due figli piccoli e decide tutt'un tratto di rapire una ragazzina che aveva visto una sola volta a un torneo. Inoltre pur di tenerla è disposto a intraprendere una guerra che devasterà il suo futuro regno.

Non mi sembra un atteggiamento così saggio.

Io penso ci sia ancora troppa poca storia su Rhaegar per giudicarlo.
Speriamo che nella danza coi draghi venga svelato qualche segreto in più sui Targaryen.

Credo, invece, che abbiamo abbastanza storia.

Anche a me per certi versi Rhaegar affascina, non per questo penso che il suo comportamento possa trovare delle scusanti.

Sono sicuro che Lyanna Stark avrebbe preferito essere impalata da Rhaegar, rispetto a Robert. Robert, nonostante abbia dimostrato un grandissimo amore per lei, non credo avesse la sufficiente sensibilità per una ragazzina, che ci è stata descritto come forte, ma allo stesso tempo delicata.

Rhaegar, però, era già sposato. Molto probabilmente il suo fu un matrimonio combinato, anzi è certo. Ciò non toglie che a suo tempo accettò Elia come sua sposa. Avrebbe potuto rifiutare: era il principe ereditario e suo padre era fragile di mente. Non avrebbe avuto problemi a convivere suo padre per qualcun'altra.

Invece ha sposato Elia. Si è preso delle responsabilità e avrebbe dovuto portarle fino in fondo, perché neppure un re o un principe può definirsi al di sopra delle leggi, specie se queste sono divine.

Ma concediamoli pure d'esser stato folgorato da un colpo di fulmine e che la passione fosse troppo forte per controllarla. Poteva rapire Lyanna e fuggire lontano per coronare il loro amore proibito, abbandonando Elia e i loro figli e abdicando al suo diritto di futuro sovrano.

Invece no, lui egoisticamente voleva Lyanna, Elia e la corona.

Ms se sei re o futuro tale hai dei doveri prima di tutto, responsabilità che ti vengono dall'essere la guida di un popolo. Popolo a cui, per quanto possa essere tuo suddito, devi tutti i tuoi servigi. Il re esiste per il popolo che deve proteggere e deve portare al benessere.

Rhaegar non poteva portare devastazione e rovina per un suo desiderio egoistico.

Hai ragione Gio, pienamente.

Quello è stato il suo grande "errore".

O forse era proprio quello che voleva fare convocando il concilio ristretto: chiedere magari di autoesiliarsi con Lyanna pur di poter stare con lei.


Per capire appieno il suo comportamento dovremmo avere qualche elemento sulla profezia che lesse e lo cambiò radicalmente.

Io penso ancora che non abbiamo abbastanza elementi per decidere, o almeno non abbiamo tutte le versioni.
Forse quella di Rhaegar non si riuscirà mai ad averla, ma non so da cosa si possa affermare che Rhaegar volesse Lyanna, Elia e la corona.
E' un'opinione che può essere condivisibile o meno, ma credo manchi una faccia della medagli per poter dire che ciò sia vero.

Personalmente non concordo con Gio, perchè, nonostante le poche informazioni, Raeghar non sembra essere affatto un personaggio avido ed egoista e sinceramente mi appare poco probabile la teoria di Raffaele sull'autoesilio, perchè bisogna considerare il fatto che il mondo di Martin, per quanto fantastico, è permeato da una forte mentalità medioevale e per tale mentalità è secondo me inconcepibile che un principe si autoesilii per amore; è una cosa che può accadere nel Novecento, vedi il caso simile di Edoardo VIII, ma non nel Medioevo.
Secondo me c'è qualcosa di più profondo nel rapimento di Lyanna da parte di Rhaegar, gli amori folgoranti sono per me poco martiniani. La risposta è probabilmente nella profezia, già citata da Raffaele, che Raeghar lesse.

Non mi ricorda di questa profezia. Qualcuno ha voglia di trascrivermi il pezzo?

Anche se la motivazione va ricerca in questa profezia, resta il fatto che c'erano sicuramente migliori soluzioni rispetto a scatenare una guerra.

In ogni caso non possiamo fare paragoni troppo stretti con il periodo medioevale. Tanto più che dall'aspetto politico mi sembra che siamo già in fase di Rinascimento italiano. E' un'ambientazione medioevaleggiante, ma non credo che si possa parlare di "mentalità medioevale".

Naturalmente Fufo ha ragione che mancano molti elementi, ma per quelli che abbiamo penso che la mio critica sia almeno verosimile. Aspetto con ansia nuovi risvolti per poterla rivedere.

Io concordo con Fufo, ci sono troppi pochi elementi per gudicare, e con Charles, l'amore folgorante non è per niente martiniano. Nemmeno nel rinascimento è concepibile che un principe si autoesili per amore.
Inoltre proprio perchè come dice Giò, il re esiste per il popolo, Rhaegar non poteva abbandonare il suo posto per un suo desiderio egoistico e questo dimostra quindi il senso di responsabilità di Rhaegar.
E come ultima cosa, che fosse facile per lui convincere Aerys il folle (ricordiamoci chi era Aerys il folle!!) a concedergli di fargli sposare qualcun'altra non mi sembra per niente probabile.

Sì, penso che tu abbia ragione. Convincere un folle con argomenti razionali non deve essere impresa facile.

Non ha e non poteva abbandonare il suo popolo per un desiderio egoistico, ma la portato in guerra per questo desiderio.

Mi hanno raccontato la profezia, ma più che una giustificazione delle sue scelte mi sembra sia un destino ineluttabile.

quoto fufo!

Io invece concordo completamente con le ragioni di Garlan, tra l'altro sono convinto da quel che si sa di Raeghar che non avesse nemmeno lui tutte "le fascine al coperto" come diciamo in Veneto, senza cattiveria ma uno che passa da "topo di biblioteca" a cavaliere (quasi) senza macchia e paura che fa il playboy dopo aver letto una porfezia, bhe mi ricorda certi nerd sfigati che si vestono da supereroi e vigilano per le strade dopo aver letto troppi fumetti...
Il suo super potere era di essere un discreto combattente e il re designato, peccato che questo come ribadito da Garlan non ti da il diritto di prendere e mettere a ferro e fuoco un regno per una scopata, manco Robert era mai arrivato a tanto nonostante la depressione post Lyanna!

Ok che non era ancora stato scritto l'Uomo Ragno, ma Raeghar dovebbe sapere che: "Da grandi poteri arrivano grandi responsabilità"...buahahah

Carturello, 29/03/2011 09.06:

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Io invece concordo completamente con le ragioni di Garlan, tra l'altro sono convinto da quel che si sa di Raeghar che non avesse nemmeno lui tutte "le fascine al coperto"

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ah strano che tu dia contro ad un Targaryen, non me lo sarei mai aspettato da te!

Io voto per la profezia.
Effettivamente potrebbe aver sbroccato dopo averla letta, magari in sta benedeta profezia c'era scritto che il figlio dell'unione del Drago e del Metalupo fosse destianato a salvare il Weesteros.
Non dimentichiamoci che in tutto questo c'è aneh Lyanna che fa la sua Parte, cosa ha fatto promettere di non dire a Ned?
Chi è in realtà Jon Snow?, Secondo me le due cose sono legate, poi questa rimane una mia opinione.
Per me l'unico errore di Raeghar è stato quello di affrontare Robert, nessun uomo sano di mente lo avrebbe fatto....

Era un dragaccio infame e quindi necessariamente uno scrotoide....
Onde per cui doveva morì, anche più atrocemente.
SDGRDGRGDGGRGRGDGRG!

GHGHGH!
(Però nonostante gli scherzi è vero...)

boh è una cosa lasciata in sospeso per forza (a meno di un'improponibile resurrezione di rhaegar) per rendere più veritiero il libro e farti pensare "Eh se non fosse morto chissà cosa avrebbe fatto!"

Interessante, anche se non ci sono ancora arrivato non vedo l'ora di leggere questa parte.
Personalmente sono sempre stato un sostenitore di Rhaegar e non ho mai simpatizzato verso l'usurpatore.

Beric_Dondarrion, 21/08/2011 22.15:

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Interessante, anche se non ci sono ancora arrivato non vedo l'ora di leggere questa parte.
Personalmente sono sempre stato un sostenitore di Rhaegar e non ho mai simpatizzato verso l'usurpatore.

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Sono totalmente d'accordo.
Per quello che ne sappiamo -parole di Ser Barristan- sarebbe stato un re migliore di Robert, anzi, di chiunque abbia preceduto o sia succeduto ad Aegon V. Le sue azioni, per quando "sconsiderate" potrebbero portare alla salvezza del mondo dagli estranei e io non definirei negativamente un principe che ha lasciato perdere "il gioco del trono" per salvare l'esistenza stessa dei sette regni.
E, come mi disse Alex Drake una volta, il fatto che ci sia di mezzo la profezia non esclude l'amore tra lui e Lyanna.

:) ;)

Secondo me è plausibile che abbia letto nella profezia qualcosa a proposito di un suo figlio che avrebbe salvato l'intero reame: tutto tornerebbe.

R ricolmo di senso del dovere per il suo reame che il padre sta mandando a rotoli e pensando al futuro remoto pensa che valga la pena combattere e casomai perdere questa guerra in vista di una salvezza più generale di westeros. Sa che DEVE fare quallo che sta facendo (rapire L e metterla incinta) e sa che il bene superiore è così alto che la sua vita o una guerra interna è giustificata. Così tutto è a posto: il senso del dovere di R, il rapimento di L, la promessa di N, il fine ultimo di J e via dicendo.

Rhaegan un giorno della sua adolescenza scopre qualche cosa fra i libri che adorava leggere che riesce a cambiargli la vita, tanto che abbandona gli studi per addestrarsi, dicendo che era destino che doveva combattere.

Combattere per cosa?
Per dare alla luce, vista la profezia, il nuovo Azoz coso, il Principe Promesso.

Nelle visioni di Dany fra gli eterni vediamo una scena in cui Rhaegan ed Elia parlano di Aegon, appena nato, come il principe promesso.

Errore.

Rhegan è fuoco, si. Elia non è il ghiaccio.
L'amore che scocca per Lyanna quindi non sarebbe fine a se stesso ma sarebbe per generare il guerriero promesso, Jon, secondo le teorie più papabili.

Quindi è vero che il nostro argenteo principe volta le spalle alle leggi divine ( ma un Targharyen è al di sopra delle leggi, vedi incesti ) ma lo fa per un bene maggiore: per il principe che salverà il mondo.

Io credo, come detto in altro topic, che Azor Ahi e "Il Principe che fu promesso" siano due persone diverse.

Credo inoltre che "La Canzone del Ghiaccio e del Fuoco" non implichi il fatto che i genitori di questo principe debbano appartanere a detti elementi.

Il Ghiaccio potrebbero essere gli Estranei e il Fuoco il simbolo del rinnovamento che sarebbe destinato a portare nel mondo...

Oppure potrebbero esserci altre interpretazioni. Quella Rhaegar = Fuoco + Lyanna = Ghiaccio è stata un'ipotesi dei fan secondo me basata su fondamenta traballanti.