MA I CICLISTI SONO PROPRIO TUTTI TUTTI TUTTI DOPATI...???

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alxsx72
00mercoledì 6 agosto 2008 14:36
Cioè, non solo i ciclisti, sia chiaro, ma chiunque pratichi sport a livello agonistico-professionale, calciatori, centometristi, maratoneti,ecc...

Secondo me la risposta è SI', SICURAMENTE, per i ciclisti, chi più e chi più ancora, e per la gran parte degli altri atleti che praticano sport in cui resistenza, forza e potenza muscolare sono imprescindibili.
Nutro qualche dubbio per altri sport, tipo il curling (si chiamava così, quello che spazzolavano il ghiaccio?) o il ping pong: forse lì qualcuno non si dopa...

Però ovviamente è solo una mia opinione, non ho prove. Al massimo un pò di "sentito dire"..

Qualcuno ha qualche esperienza più o meno diretta o indiretta??
Sarei curioso...
kabuto77
00mercoledì 6 agosto 2008 14:42
lo sono tutti e sto sport mi disgusta!!!

già idolatrare pantani.....dispiace umanamente per una vita rovinata dalla depressione, ma uno che "barava" per vincere.....e poi lo stesso anno del caso pantani il pirata fu beccato con ematocrito a 51%.....ma la scamparono ciclisti FAMOSI col 49%.....al limite della gogna.....il che significa....tutti DOPATI!!!
djufo
00mercoledì 6 agosto 2008 14:49
I ciclisti si dopano fin dalle categorie meno prestigiose...
Halo86
00mercoledì 6 agosto 2008 15:06
Re:
kabuto77, 06/08/2008 14.42:

lo sono tutti e sto sport mi disgusta!!!

già idolatrare pantani.....dispiace umanamente per una vita rovinata dalla depressione, ma uno che "barava" per vincere.....e poi lo stesso anno del caso pantani il pirata fu beccato con ematocrito a 51%.....ma la scamparono ciclisti FAMOSI col 49%.....al limite della gogna.....il che significa....tutti DOPATI!!!




Pantani si dopava...però è stato un grande prima di farlo...poi è entrato nel giro e tutti lo hanno abbandonato...

Secondo me però negli sport di atletica e nuoto siamo ancora puliti, noi Italia intendo...cè si qualcuno che ne fa uso, ma sono ancora una minoranza che credo resterà tale....

Oxido
00mercoledì 6 agosto 2008 15:19
Pantani per diventare grande ha dovuto doparsi, altrochè... è uno schifo che lo idolatrino. Portano ancora quattrini la sua faccia, il suo nome, e tutto ciò che gli ruota intorno, e per questo l'etica sportiva può andare a farsi fottere. Sono dei boccaloni quelli che ascoltano le parole di commiserazione dell'atleta, che atleta non è più quando vince drogandosi. Un altro discorso è la pietà umana, ma è proprio un'altra cosa che non ha nulla a che vedere con la stima e l'onore di un atleta.

Secondo me si drogano tutti, ma non possono squalificarli tutti, troppi soldi perduti da molti...
vagaBIONDO reloaded
00mercoledì 6 agosto 2008 15:23
a parità di dopati, pantani era il migliore
Oxido
00mercoledì 6 agosto 2008 15:25
I migliori sono quelli che non si fanno beccare...
Bud-
00mercoledì 6 agosto 2008 15:27
Re:
Oxido, 06/08/2008 15.19:

Pantani per diventare grande ha dovuto doparsi, altrochè... è uno schifo che lo idolatrino. Portano ancora quattrini la sua faccia, il suo nome, e tutto ciò che gli ruota intorno, e per questo l'etica sportiva può andare a farsi fottere. Sono dei boccaloni quelli che ascoltano le parole di commiserazione dell'atleta, che atleta non è più quando vince drogandosi. Un altro discorso è la pietà umana, ma è proprio un'altra cosa che non ha nulla a che vedere con la stima e l'onore di un atleta.

Secondo me si drogano tutti, ma non possono squalificarli tutti, troppi soldi perduti da molti...



Il che rende il tutto ancora piu' grottesco, dal momento che doparsi tutti equivale a non farlo nessuno in un certo senso.


Oxido
00mercoledì 6 agosto 2008 15:32
La logica del tutti colpevoli tutti innocenti non l'accetterò mai. Esiste una logica di mercato che ipocritamente pretende prestazioni sempre maggiori ma senza doping, però senza doping non possono esserci prestazioni migliori, c'è un limite alle capacità umane. Credo sia sufficiente lasciare questi suicidi ai loro giochetti chimici, facciano pure. Se la gente non li cagasse più non ci sarebbe più alcun interesse alla corsa alle prestazioni.
Paradossalmente per un ritorno al vero spirito sportivo bisognerebbe lasciar morire lo sport. In ogni caso non è più tale da molto tempo ormai.
djufo
00mercoledì 6 agosto 2008 15:34
Re:
Oxido, 06/08/2008 15.19:

Pantani per diventare grande ha dovuto doparsi, altrochè... è uno schifo che lo idolatrino. Portano ancora quattrini la sua faccia, il suo nome, e tutto ciò che gli ruota intorno, e per questo l'etica sportiva può andare a farsi fottere.



Più che altro è uno schifo che speculino sulla sua morte.
Ma è stato anche uno schifo il fatto che la "mafia del ciclismo" abbia usato Pantani come capro espiatorio, all'epoca.


Oxido
00mercoledì 6 agosto 2008 15:37
Re: Re:
djufo, 06/08/2008 15.34:

Più che altro è uno schifo che speculino sulla sua morte.


Sì è un aspetto fondamentale di ciò che dicevo io, viene idolatrato perchè vuolsi così colà, son sempre soldi.
djufo, 06/08/2008 15.34:

Ma è stato anche uno schifo il fatto che la "mafia del ciclismo" abbia usato Pantani come capro espiatorio, all'epoca.


Il peggio è che non è servito a niente.


djufo
00mercoledì 6 agosto 2008 15:39
Re: Re: Re:
Oxido, 06/08/2008 15.37:


Il peggio è che non è servito a niente.






Come sempre, quando ci sono troppi soldi di mezzo.
A me comunque frega un cazzo, non seguo più il ciclismo dai tempi dei commenti di Adriano De Zan.
Se senti puzza di corruzione, boicotta!
ufo robot grendizer
00mercoledì 6 agosto 2008 17:04
secondo me negli sport dove girano troppi soldi non c'è niente di pulito a partire dal calcio fino al cilclismo passando per la formula uno. I risultati sono già pilotati e gli artisti del baraccone sono drogati marci. E' dappertutto come nel wrestling, solo che nel wrestling lo ammettono.
Non ne faccio una questione di morale, 'sticazzi se uno sta bene con se stesso correndo i 100 m in 8'' drogandosi come un cavallo, ma una questione di rispetto delle regole, se è vietato, non devi farlo altrimenti devi essere squalificato, magari a vita che è meglio.
Per assurdo, è meglio legalizzarlo, almeno ci sarebbe meno ipocrisia.
=Koji Kabuto=
00mercoledì 6 agosto 2008 17:06
non leggo tutto perchè mi pesa il culo,ma io vorrei dire la mia.

è appurato che tutti si dopano,anche perchè farsi 200 km di media al giorno,ma nemmeno se sei superman ce la fai!a questo punto,liberalizziamo il doping come nel football e el baseball negli states,e sti cazzi se qualcuno ci lascia la pelle,almeno lo spettaolo continua!
La Visione
00mercoledì 6 agosto 2008 17:13
Per il ciclismo forse basterebbe mettere un limite al numero di chilometri percorribile in un anno per gare ufficiali.

Mi pare ovvio che non è umano che riescano a pedalare in montagna, pianura, collina, fare le volate alle cronometro per un intero anno agonistico senza prendere nulla.

Per gli altri sport ne avremo un prova alle imminenti olimpiadi, il banco di prova di tutto l'antidoping saranno gli atleti cinesi.

Se questi vinceranno anche in sport dove non si sono mai neppure visti e alla fine delle olimpiadi non saranno stati beccati...
ufo robot grendizer
00mercoledì 6 agosto 2008 17:17
Re:
=Koji Kabuto=, 06/08/2008 17.06:

non leggo tutto perchè mi pesa il culo,ma io vorrei dire la mia.

è appurato che tutti si dopano,anche perchè farsi 200 km di media al giorno,ma nemmeno se sei superman ce la fai!a questo punto,liberalizziamo il doping come nel football e el baseball negli states,e sti cazzi se qualcuno ci lascia la pelle,almeno lo spettaolo continua!



nel football e baseball non è che sia legalizzato, solo che non fanno i controlli antidoping, l'NBA sta cominciando adesso e ne stanno beccando parecchi


Bud-
00mercoledì 6 agosto 2008 20:50
Re:
Oxido, 06/08/2008 15.32:

La logica del tutti colpevoli tutti innocenti non l'accetterò mai. Esiste una logica di mercato che ipocritamente pretende prestazioni sempre maggiori ma senza doping, però senza doping non possono esserci prestazioni migliori, c'è un limite alle capacità umane. Credo sia sufficiente lasciare questi suicidi ai loro giochetti chimici, facciano pure. Se la gente non li cagasse più non ci sarebbe più alcun interesse alla corsa alle prestazioni.
Paradossalmente per un ritorno al vero spirito sportivo bisognerebbe lasciar morire lo sport. In ogni caso non è più tale da molto tempo ormai.




nemmeno io, quello che volevo dire e' che se tutti si dopano non ha senso, perche' sarebbe come non farlo nessuno, e questo rende il tutto ancora piu' tragico.

Oxido
00mercoledì 6 agosto 2008 20:56
Non credo sia così, tutti si drogano non significa che tutti hanno lo stesso aumento di prestazioni, credo dipenda parecchio da quali e quante sostanze si assumano, e quanto della propria vita si è disposti a tributare in cambio. Comunque la tragedia resta perchè un possibile campione, per diventare di fatto ciò che è già in potenza, deve sottostare a certe terapie migliorative altrimenti sarebbe surclassato da chi si sa sarebbe una scamorza. Cioè paradossalmente per riequilibrare un'ingiustizia si compie un'altra ingiustizia...
kabuto77
00mercoledì 6 agosto 2008 20:59
e poi considerato che il ciclismo in italia viene commentato non più dal mitico DE ZAN...ma da AURO BULBARELLI.....
V!r3@
00mercoledì 6 agosto 2008 21:53
Mio cugino ha 30 anni, ha iniziato a correre in bici a 5 anni, quando è arrivato al punto di fare il salto al professionismo ha dovuto fare una scelta: o doparsi o smettere.

Lui ha scelto di smettere.
djufo
00mercoledì 6 agosto 2008 22:00
Re:
V!r3@, 06/08/2008 21.53:

Mio cugino ha 30 anni, ha iniziato a correre in bici a 5 anni, quando è arrivato al punto di fare il salto al professionismo ha dovuto fare una scelta: o doparsi o smettere.

Lui ha scelto di smettere.



Anche un mio conoscente ha fatto la stessa scelta.
V!r3@
00mercoledì 6 agosto 2008 22:01
Re: Re:
djufo, 06/08/2008 22.00:



Anche un mio conoscente ha fatto la stessa scelta.



Però non andrebbe definito "sport"...
Oxido
00mercoledì 6 agosto 2008 22:19
Un mio ex-conoscente ha fatto la scelta opposta. L'hanno beccato un mese fa e adesso aspettano le controanalisi. Non scherzo.
V!r3@
00mercoledì 6 agosto 2008 22:22
Il problema è che non hai la possibilità di scegliere la terza opzione.
.Star Platinum.
00mercoledì 6 agosto 2008 22:41
Tra poco il doping arriverà anche al gioco delle biglie.

Secondo me il problema principale è dovuto al via-vai di soldi e a capi delle varie società.Fin dallo sport dilettantistico si prendono onerosi premi per ogni vittoria e/o traguardo raggiunto a fine stagione o per ogni partita/gara vinta e per far si che si vinca,e quindi prendersi il premio,cosa si fa?Si fa uso di doping per migliorare le proprie prestazioni che senza quelle non si può vincere il premio.Si può dire che un sportivo possa scegliere se prendere quella robaccia oppure no però alla fin fine e come se non avesse scelta visto che i capi vogliono risultati per guadagnare grana e se non fai risultati alla fine ti cacciano per scarso rendimento e quindi si rischia di rimanere appiedati e si vede svanire il proprio sogno di essere il primo del proprio sport.
Oxido
00mercoledì 6 agosto 2008 22:51
E questo è tanto più vero quanto più uno sport è focalizzato sullo sforzo fisico, come il ciclismo. Il fatto che il calcio, da sport tecnico e acrobatico che era una volta, sia diventato per lo più una questione fisica la dice lunga...
kabuto77
00mercoledì 6 agosto 2008 23:04
Re:
Oxido, 06/08/2008 22.19:

Un mio ex-conoscente ha fatto la scelta opposta. L'hanno beccato un mese fa e adesso aspettano le controanalisi. Non scherzo.




detta così sembra tratta da AAA onestà cercasi.... [SM=x53168]


cmq male che gli vada si beccherà i canonici 2 anni di squalifica e nulla più....mi auguro che gli possa servire da lezione oltre che all'aspetto meramente morale c'è quello della salute....assolutamente non trascurabile
Oxido
00mercoledì 6 agosto 2008 23:15
Non me ne frega niente di quello che può succedergli... [SM=x53172] ha fatto la sua scelta consapevolmente, io l'ho saputo dal giornale così come tutti quelli che lo conoscono.

Intanto beccatevi questa succosa notizia, e poi ditemi se è ancora il caso di scherzare con le biglie e il curling... leggete la prima della lista...

www.coni.it/index.php?id=2350&no_cache=1&tx_ttnews[tt_news]=4816
kabuto77
00mercoledì 6 agosto 2008 23:23
certo che con quel cognome o faceva il ciclista o l'amazzone...
Oxido
00mercoledì 6 agosto 2008 23:26
non funzia più il link... aspetta
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