Stefano Santarsiere
00lunedì 6 aprile 2009 19:23
Ragazzi, domani ho appuntamento con quelli dell'agenzia letteraria Nabu di Firenze per firmare un contratto di rappresentanza...
Speriamo bene. Volevo dirvelo perché in passato mi avete dato mooolta fiducia, e domani me ne serve ancora un po'.
Scusate se non mi faccio molto vivo sul forum, ma è un periodo super impegnativo.
Vi abbraccio, come sempre.
(Ipanema)
00lunedì 6 aprile 2009 19:31
Guida
00lunedì 6 aprile 2009 23:11
Leggi bene il contratto, cmq...
In bocca al lupo!
ciumeo
00martedì 7 aprile 2009 00:30
:)
Da dopodomani sarebbe interessante un breve resoconto su questa esperienza, le agenzie di questo tipo in italia sono un po' in ombra ma della nabu ho sentito - poche ma -buone impressioni. potresti raccontarci cose tipo: come vi siete messi in contatto, come si è evoluto il rapporto (e come si evolverà!), cosa fanno esattamente, cosa propongono agli scrittori, e cosa pretendono da loro...e via.
Forza, e in culo al cetaceo!!!
(Ipanema)
00martedì 7 aprile 2009 08:47
Re:
Guida, 06/04/2009 23.11:
Leggi bene il contratto, cmq...
In bocca al lupo!
anche Stefano è avvocato, Mari...
Ste!!! Non vedo l'ora di ri-leggere il tuo romanzo!
Ragazzi, è davvero molto bello!
Bravooooo
Stefano Santarsiere
00martedì 7 aprile 2009 16:08
Grazie ragazzi, siete davvero gentili.
Per quanto riguarda il contratto, è un normale contratto di agenzia, con incarico di rappresentanza professionale a carico dell'Agente; oggetto: la promozione del manoscritto presso le case editrici, e senza oneri da parte mia, tranne una royalty sui compensi derivanti dalle vendite dell'eventuale libro.
Oggi ho chiacchierato per quasi due ore con la titolare e devo dire che mi è sembrata onesta, molto realista. Comunque ci vorrà molto tempo per fare delle valutazioni reciproche (mie e loro).
Per rispondere a Ciumeo, ho inviato a Nabu il mio ultimo manoscritto - quello che ha letto Ipa, appunto - e hanno detto che ha superato le varie letture e riletture.
Vedremo.
Vi abbraccio.
Guida
00martedì 7 aprile 2009 16:44
Re:
Stefano Santarsiere, 07/04/2009 16.08:
la promozione del manoscritto presso le case editrici, e senza oneri da parte mia, tranne una royalty sui compensi derivanti dalle vendite dell'eventuale libro.
ottimo. Perché questo è ciò che dovrebbe offrire in effetti un agente, mentre molti si fanno pagare anche per l'attività di promozione oppure ci condiscono dentro un bell'editing obbligatorio con loro, ovviamente a pagamento per poi riservarsi di valutare la rappresentanza
EDIT: se non ci son stati ritocchi negli ultimi due anni, in UK e USA gli agenti prendono il 10% per la pubblicazione in Italia e il 15% all'estero. Credo che sian parametri che possono esserti utili
Stefano Santarsiere
00martedì 7 aprile 2009 16:52
Grazie, Guida. Per me è il 15% in Italia, 20% all'estero.
Non propongono editing, salvo qualche suggerimento per migliorare il testo, cosa che dovrò fare io, da solo.
Bye...
ciumeo
00martedì 7 aprile 2009 18:05
Una domanda: nel firmare il contratto cedi in qualche modo i diritti del romanzo o no? Ovvero: dopo aver affidato la promozione del manoscritto a nabu, sei o meno libero di inviarlo personalmente e di accettare un'eventuale offerta di pubblicazione presso un editore di tua scelta?
(Ipanema)
00mercoledì 8 aprile 2009 07:16
Re:
ciumeo, 07/04/2009 18.05:
Una domanda: nel firmare il contratto cedi in qualche modo i diritti del romanzo o no? Ovvero: dopo aver affidato la promozione del manoscritto a nabu, sei o meno libero di inviarlo personalmente e di accettare un'eventuale offerta di pubblicazione presso un editore di tua scelta?
mah, credo che lui, volendo, possa trovarsi un editore ma che anche in questo caso, poi debba riconoscere i diritti all'agente...
Stefano Santarsiere
00mercoledì 8 aprile 2009 09:13
Perfetta la risposta di Ipa...