Occhio bionico, due ciechi tornano a vedere in bianco e nero

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
martee1964
00mercoledì 23 aprile 2008 08:57
LONDRA (22 aprile) - In Gran Bretagna due pazienti sulla cinquantina completamente ciechi hanno riacquistato un uso parziale della vista grazie ad una pionieristica operazione chirurgica che ha permesso di impiantare una retina artificiale, prontamente ribattezzata «occhio bionico».
Gli interventi, senza precedenti nel Regno Unito, sono stati effettuati al Moorfields Eye Hospital di Londra e rientrano in un programma sperimentale di tre anni che prevede di impiantare “occhi bionici” a quindici ciechi negli Stati Uniti, in Europa e Messico. Se il bilancio del programma sarà positivo la nuova, avveniristica tecnica potrebbe diventare di routine dopo il 2010.

I due ciechi operati a Londra soffrono di una malattia ereditaria, la retinite pigmentosa, che distrugge progressivamente le cellule dell'occhio sensibili alla luce. L'intervento (di circa 3 ore, per un costo pari a circa 19.000 euro) dovrebbe renderli in grado di vedere in bianco e nero semplici oggetti e di potersi quindi muovere senza avere più bisogno di qualcuno.

I chirughi-oculisti del Moorfields Eye Hospital hanno vinto la cecità impiantando nella retina al fondo dell'occhio una barretta metallica fitta di elettrodi che trasmettono al nervo ottico gli impulsi visivi catturati da mini-camere montate su uno speciale paio d'occhiali.

Il congegno (chiamato Argus II Retinal Implant) è stato sviluppato negli Stati Uniti dalla società Second Sight ed è un modello superiore (avendo 60 invece di 16 elettrodi) rispetto ad un prototipo installato per la prima volta dentro un occhio umano nel 2002. Adesso già si lavora ad un occhio bionico ancora più potente e perfezionato, con mille elettrodi.

In Gran Bretagna le operazioni sui due pazienti senza più il dono della vista sono state compiute la settimana scorsa. Secondo i medici ci vorranno alcuni mesi prima che le due persone imparino ad usare al meglio i nuovi «occhi bionici», ancora molto primitivi rispetto alle capacità dell'occhio naturale. A detta di Greg Cosendai, rappresentante di Second Sight in Europa, dovrebbero ricevere abbastanza informazione per poter leggere anche se non si può dare per scontato che sapranno farlo.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:03.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com