PROCREAZIONE: TRAFFICO OVULI IN CLINICA BUCAREST,TRE ARRESTI

2009-07-20 17:29
PROCREAZIONE: TRAFFICO OVULI IN CLINICA BUCAREST,TRE ARRESTI
BUCAREST - Tre persone sono state arrestate e un'altra sessantina sono state interrogate nell'ambito di un'inchiesta su un traffico di ovuli nella clinica privata Sabyc,fondata nel 1999 nella capitale da medici israeliani. Lo ha reso noto la Direzione per l'investigazione dei reati di criminalità organizzata e terrorismo di Bucarest ha fermato tre persone la scorsa notte e ne ha ascoltato 60 in un'inchiesta su traffico di ovuli nella clinica privata Sabyc, fondata nel 1999 nella capitale da medici israeliani.

Stando all'agenzia Agerpres, coppie dall'estero, che non potevano avere dei figli, venivano a Bucarest per fertilizzazione in vitro, pagando somme tra i 10.000 e i 15.000 euro. Sul sito della clinica Sabyc si legge che la maggioranza delle coppie interessate provengono da Israele, Italia e Gran Bretagna. Un comunicato della polizia rileva che la clinica reclutava delle giovani romene in età tra i 18 e i 30 anni, che acconsentivano di donare gli ovuli, in cambio di somme tra gli 800 e i 1.000 lei (190-240 euro all'incirca). Le tre persone fermate sono un ginecologo israeliano e suo figlio, che è il socio unico della clinica, insieme a una segretaria romena. In questo caso, la polizia ha sequestrato 200.000 euro e due auto di lusso. Il direttore dell'Agenzia nazionale del trapianto, Victor Zota, ha dichiarato all'Agerpres che in questo caso è stata violata la legislazione, la quale prevede che qualsiasi trapianto di cellule venga eseguito senza benefici materiali. Il sito della clinica Saby sostiene che tutto è avvenuto nella piena legalità e in constante contatto con noti centri internazionali e specialisti di vari paesi, tra cui, in Italia all'ospedale Niguarda di Milano, con la dottoressa Cornelia Sparios.