Dunque, questa è difficile, anche se ringrazio hookerwithapenis per il topic!
Io penso che l'uomo sia fondamentalmente buono. Basta pensare ai bambini! Da piccoli (ma davvero piccoli piccoli), nessun bambino è cattivo! Sono i condizionamenti della società che lo fanno diventare malvagio, a volte. Da quello che ricordo dalle superiori (ma vi prego di corregermi, nel caso!) questo è anche il punto di vista di Rousseau (ovviamente da me espresso in maniera quasi offensiva).
Non nego che ci siano anche casi di degenerazione dovuti a questioni genetiche (il famoso cromosoma Y...), cioè indubbiamente c'è chi nasce malvagio o pazzo! Però, mi ripeto, l'uomo come animale, nasce fondamentalmente senza il bisogno di far male ad altri uomini, se non per istinto di sopravvivenza... Ma qui mi pare che si volesse affrontare più che altro il male fine a sé stesso...
Forse ho capito male io e cmq si potrebbe anche ragionare su cosa vuol dire, davvero "male fine a sé stesso"...
Mi scuso per la gran confusione, ho scritto un po' di getto!
Vabbé, mi chiarisco un po' le idee e magari se qualcun altro raccoglie il mio spunto mi aiuta!