Prima della scuola canto ....

Ciao Guido,
sono andata a rivedermi i post dello scorso anno, in uno aperto il 30/9 dicevi di aver già iniziato ad aumentare il ravizzone - eri al 30%, qualche domanda:
più o meno quando dividi i maschi dalle femmine?
il ravizzone (che nel mio misto è del 15%) con che tempi e percentuali inizi ad aumentarlo?
inoltre con l'aumento del ravizzone elimini in maniera graduale gli altri semi (perilla, niger, canapuccia ecc - che nel mio misto equivalgono al 10%) o nel momento in cui inizi l'aumento del ravizzone questi semi li hai già eliminati per cui all'aumento del ravizzone diminuisce in proporzione la scagliola?
non so se mi sono spiegata bene ... spero!
grazie
ciao a tutti
Monica

Come sempre quello che scrivo e' come faccio io, che non e' la stessa cosa che fanno altri. Ognuno ha le proprie convinzioni e i propri sistemi, e ambiente e tempi di allevamento contribuiscono. Dobbiamo trovare il sistema migliore per il nostro allevamento, e questo si ottiene col tempo e provando.
Io riporto a casa i canarini dalla montagna alla fine di agosto (e questa e' gia' una personalizzazione) e quando arrivo a Torino li vaccino e divido i maschi dalle femmine.
L' aumento del ravizzone inizia un paio di settimane dopo. Nella miscela normale la percentuale e' dal 10 al 15 %.
L' aumento e' graduale e corrisponde ad un equale parte di scagliola (es: primo aumento 3 parti di misto , 1 di ravizzone ed una di scagliola). Al momento dell' ingabbio normalmente e' 3 parti di ravizzone, 3 di scagliola e 2 di misto.
Il primo mangime all' ingabbio e' questo, che viene sostituito dopo 3-6 giorni con il 4 ravizzone e 5 scagliola eliminando a questo punto il misto. La ragione principale dell' eliminazione del misto e' evitare che i novelli scavino per la mangiatoia alla ricerca del seme di canapa o di niger con conseguente spreco e distrazione.
Ricordiamo sempre di far mangiare ai soggetti, gran parte della miscela.... Le mangiatoie vanno riempite quando sono quasi vuote!!!
Ciao
Guido
Io di

Ciao Guido, ciao a tutti,
con metà giugno ho trovato un buon equilibrio nei gabbioni, sono riuscita a suddividere all’interno di questi i soggetti un po’ più “rompini” e da allora tutto è tranquillo: mi dava fastidio entrare in “allevamento” e vedere l’aluccia di turno sporca di sangue, anche se con il bagnetto tornava tutto a posto ; nello stesso tempo vorrei tenere i novelli il più possibile nei gabbioni. Per questo mi serviva capire bene il periodo in cui si inizia a differenziare l’alimentazione perché a quel punto avrò i maschi insieme.
Pensandoci sempre su però, potrebbe essere logico, iniziare a ridurre lo spazio per evitare di passare dal gabbione alla gabbia scuola, che mi potrebbe anche tornare utile per tenere divisi i soggetti un po più rompini? che ne pensi? qualche consiglio nell'attesa che mi faccia un po di esperienza ?

Per quanto riguarda i semi, ho capito come scalare/aumentare le varie tipologie di semi, ma per i tempi: in questi 15 gg si scala/aumenta giornalmente oppure la variazione si fa ogni x gg fino ad arrivare alla percentuale che si desidera? ....in altre parole ...:se dovessi sbagliare e fare dei cambiamenti troppo “bruschi” quali conseguenze avrei?
Ciao e buona giornata
Monica

Io come sai, tengo i novelli nella grande voliera esterna fino ai primi di settembre , poi li metto fino all' ingabbio in gabbie da 120 a gruppi di 6-8. Credo che fino a settembre piu' spazio hanno meglio e'. Si possono isolare in effette quelli maggiormente aggressivi, ma a volte e' sufficiente cambiare gabbia. Io cambio le percentuali a cadenze circa settimanali(in realta' quando finisco la miscela preparata). Non credo che comunque ci siano conseguenze... sono piu' che altro nostre fisime. anche se evitare qualsiasi tipo di stress mette al riparo da ulteriori problemi.
Guido

ok, perfetto!
grazie per consigli, spiegazioni e per avermi anche tranquillizzata sulle mie "fisime"!
ciao
Monica

campiglia, 08/08/2011 11.54:

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Io come sai, tengo i novelli nella grande voliera esterna fino ai primi di settembre
(...)
Guido

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Scusa Guido, ma così facendo non c'è il rischio che i novelli imparino o imitino il canto di qualche uccello canoro selvatico, "inquinando" le caratteristiche peculiari del loro canto Roller, Malinois ecc. ecc.?

Ciao, Roberto

No i roller no, forse il malinois o il timbrado, ma il roller e' fissato geneticamente. Se fosse a stretto contatto in allevamento con uccelli estranei che cantano continuamente, qualche diffettuccio potrebbero prenderlo, ma canti lontani, diversi e comunque non continui non creano alcun problema.
Non terrei mai in allevamento un canarino normale, o anche solo un malinois, magari un merlo si potrebbe, e' troppo distante come canto e non imitabile.
Ciao
Guido