Regolamento TATUAGGI & TATUATORI

PREAMBOLO.

Come leggerete nel regolamento postato qui di seguito, il tatuaggio sarà regolamentato. Il tatuaggio è, sì, un'arte. E sempre sì, è un qualcosa che può esser ancora ben visto da alcune razze, in specifico gli umani che sono rimasti radicati alle divinità nordiche, malgrado siano bandite dal cristianesimo che si è esteso ovunque in europa nel secolo in cui è ambientata la land, perciò è qualcosa che andrebbe operato di nascosto da quest'ultimi, essendo stato dichiarato ILLEGALE da una bolla papale e dallo stesso Costantino poco dopo la sua conversione e resa illecita la preghiera a qualsiasi altro dio oltre quello cristiano. Non ci sono skill, fra gilde e razze, che diano l'esclusiva, motivo per il quale è stato redatto questo doc, per regolamentare il tutto e far seguire a tutti lo stesso iter. Tatuare la pelle non è come disegnare, non è come scolpire o pitturare, si parla di una base di lavoro molto differente dalla solita, anche gli strumenti sono totalmente diversi da quelli che si utilizzano di solito, anche dalle congreghe specializzate in cura non ne fanno praticamente uso, e pure, infine le sostanze per colorare la pelle possono non essere quelle che si utilizzano normalmente, come ad esempio l'henna, indigo e molte altre sostanze naturali. Perciò è, lo ri-sottolineiamo, un'abilità a parte, si segreta, si artistica, ma esterna a congreghe.

[ REGOLAMENTAZIONE PG TATUATORI ]


1) I TATUAGGI NELLA STORIA (potete andare direttamente al punto 2 con le regole)

I tatuaggi, così come li conosciamo, sono un risultato di secoli, se non millenni, di tradizioni nati in posti differenti. Hanno tradizioni antichissime, che vanno dal neolitico ai giorni d’oggi, tradizioni con tecniche che si sono lentamente evolute nel tempo, acquisendo i significati più disparati:
- In Cina sono sempre stati associati a criminali e banditi, segnavano anche gli schiavi.
- In India e Antico Egitto venivano praticati tatuaggi per motivi culturali, di appartenenza alle varie tribù. Venivano usati anche e soprattutto nei riti funebri.
- In Europa i Pitti erano soliti tatuarsi la faccia e anche varie parti del corpo, allo scopo di spaventare e riconoscersi come guerrieri tribali. Anche alcune popolazioni in scandinavia erano soliti tatuarsi, specialmente tra i guerrieri. Una tradizione che successivamente incontrerà l’opposizione dal dilagante cristianesimo, che considererà i tatuaggi come simboli pagani e ne ostacolerà la diffusione. A Roma, i legionari, si tatuavano sul braccio il nome del loro generale o dell’imperatore o la data del loro ingaggio, mentre venivano invece marcati per infamia i disertori, traditori o gli schiavi. I celti adoravano divinità anche animali quali il toro, cinghiale, gatto, uccelli vari e pesci e in segno di devozione se ne tracciavano i simboli sulla loro pelle. I Britanni, il cui nome deriva da “Brith” (dipingere) non portavano altre vesti che dei mantelli fatti con peli di bestie selvagge e si facevano sul corpo incisioni di varie forme e figure che riempite con un succo colore scuro, davano loro una tinta che non si cancellava mai. Fra i primi cristiani era molto diffusa l’usanza di tatuarsi un tau, la figura della croce di cristo, sulla fronte. Nel medioevo l’usanza dei pellegrini di tatuarsi con simboli religiosi dei santuari visitati, particolarmente quello di Loreto, è stata storicamente provata. La pratica fra i cristiani era diffusa fra i copti monofisiti, che col tatuaggio rimarcavano la propria identità cristiana, i soggetti sono solitamente la croce copta, la natività ed il santo Mar Corios, martirizzato sotto Dioclezano, e rappresentato in sella a un cavallo con un bambino.
- In Turchia si tatuavano simboli religiosi per garantirsi una sepoltura in terra consacrata.
- Persia. I tatuaggi sono stati molto diffusi durante il governo degli Acamenidi, periodo durante il quale tatuaggi, scarnificazioni e piercing erano una sorta di ‘moda’. L’imperatore stesso, ritenuto un Dio, era solito tatuarsi sul collo e sulla faccia, con motivi stupendi a dimostrare la sua superiorità economica, sociale, ontologica sul resto della popolazione. Insieme a tatuaggi facciali c’erano anche molti piercing e modificazioni del corpo (scarnificazioni). La moda del tatuaggio è stata poi lentamente ostacolata, infine bandita, dalla dilagante religione mussulmana, infatti il corano li vieta apertamente, tranne quelli temporanei con henna, che essendo estremamente decorativi, si disegnano per lo più motivi floreali stilizzati, durano non più di qualche settimana. Anche gli uomini lo usano, specialmente i fervidi praticanti sunniti, lo usano per tingersi capelli e barba, palmo mani e piedi, ma non è consentito fare tatuaggi decorativi con l’henna.

La fine dei tatuaggi in Europa.

Nel nostro continente e nelle isole che lo circondavano, i tatuaggi spariscono praticamente all’improvviso. I pitti, influenzati dalle popolazioni limitrofe, smettono di dipingersi il corpo in modo permanente o temporaneo che fosse. L’impero romano soccombe ai barbari e svaniscono anche i tatuaggi del’impero, ne rimane qualche traccia fra i carcerati, che vengono marchiati a vita con un disegno del’infamia. E sempre in questo tempo, almeno in Europa, il tatuaggio si guadagna una pessima reputazione, anche perché il papa, con una Bolla Papale ne vietò la diffusione, anche Costantino, a seguito della sua conversione, ne aveva già vietato la pratica molto tempo prima.



2) I PG TATUATORI.

Poiché l’abilità di Tatuare non rientra fra le skill acquisibili col karma e gioco, e neanche fra skill appartenenti a qualsivoglia congrega (ci sono musici, pittori, scultori, ma non tatuatori), essa diviene una specializzazione libera e si è deciso quanto segue per regolamentarla.

- Ognuno, nella land, può cercare di diventare tatuatore, ovviamente nel rispetto della razza di appartenenza e coerentemente al proprio background (i tatuaggi son visti, a esempio, con orrore dalla razza elfica, ma anche dai cristiani, ebrei etc).

Per ottenere l’autorizzazione in qualità di tatuatore bisogna seguire questo modus operandi:

Fase 1)

Essere in possesso di:

- Skill Espressività Artistica Disegno & Progettistica lvl.2
- Skill specifica d’arte/disegno al lvl.1 della gilda degli Artisti.
- Deve esserci un posto libero, poichè nella land possono esserci massimo 3 tatuatori contemporaneamente.


Fase 2)

Contattare il master coordinatore e, se si hanno i requisiti e se c’è un posto libero, richiederlo e iniziare gli automastering. Per poter diventare tatuatore bisognerà seguire questo iter:
- 2 role in automastering in cui si apprende come disinfettare la pelle e gli strumenti di lavoro usando misture e sostanze specifiche a evitare infezioni (con ospitalieri, druidi, sacerdotesse), e spiegazione del bisogno di igiene in generale.
- Acquistare il kit per tatuaggi (strumenti e inchiostri) e quanto necessario da applicare sulla pelle dagli ospitalieri (per evitare infezioni etc)
- 1 Quest con le tatuatrici per apprendere tale arte, oppure 2 role automastering (o uno abbastanza lungo) con pg giocanti che conoscono l’arte del tatuaggio.
- 2 Role di prova di tatuaggi su pg in cui si affinerà, nella pratica, l'abilità

I role dovranno tutti essere fatti nell’arco di massimo quattro mesi off, in caso di necessità di maggior tempo (causa esami, vacanze, problemi linea o familiari) si può chiedere di protrarre a cinque mesi.

Se un pg tatuatore torna in land dopo un esilio dovrà innanzitutto vedere se c’è ancora “posto”, altrimenti dovrà contattare l’amministrazione e il master coordinatore per decidere come risolvere la questione. Se ci dovesse esser posto, invece, dovrà fare 2 role di riabilitazione, uno di pulizia strumenti ed eventuale “zona lavoro”, uno di prova tatuaggio, in cui mostra di possedere ancora le capacità ruolistiche etc. Se un pg tatuatore non gioca l'abilità, mostrando prolungato assenteismo, potrà essergli sottratta e il posto ceduto a un altro volenteroso.


Tutte le Role di tatuaggio vanno postate in GDR automastering da Approvare.


3) IL LISTINO DEI TATUAGGI (che dovrà essere seguito da Tutti, senza sconti).



LISTINO TATUAGGI


- Tatuaggi Permanenti:

1) Monocromatici

- Tatuaggi Piccoli: da 750 a 900 denari
- Tatuaggi Medi: da 1000 a 1300 denari
- Tatuaggi Grandi: da 1500 a 3000 denari

2) Bicromatici ( più colori nello stesso tatuaggio

- Tatuaggi Piccoli: da 900 a 1100 denari
- Tatuaggi Medi: da 1300 a 1600 denari
- Tatuaggi Grandi: da 2000 a 5000 denari


- Tatuaggi Temporanei ( 1 mese circa ):

1) Monocromatici

- Tatuaggi Piccoli: da 350 a 600 denari
- Tatuaggi Medi: da 700 a 1000 denari
- Tatuaggi Grandi: da 1100 a 2000 denari

2) Bicromatici ( più colori nello stesso tatuaggio.

- Tatuaggi Piccoli: da 700 a 900 denari
- Tatuaggi Medi: da 1000 a 1300 denari
- Tatuaggi Grandi: da 1500 a 3000 denari


Il lavoro dei tatuatori sarà tassato (in base al guadagno) dai rispettivi Governi per evitare l'eccessivo arricchimento dei pg in modalità che andranno decise in gioco dai pg coinvolti.