Sondaggio: CONDANNA A MORTE

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dominus9
00domenica 14 agosto 2005 03:47
Visti i numerosi topic credo che sia giusto fare un sondaggio su quest'importante argomento.
Siete contrari o favorevoli alla pena di morte?
dominus9
00domenica 14 agosto 2005 03:58
Personalmente sono contrario per tutti crimini, penso che un buon ergastolo sia peggio della pena di morte, specialmente se vengono introdotte pene come il carcere duro e l'ergastolo senza condizionale (senza possibilità di essere rilasciato sulla parola). La pena di morte è igniominiosa e indegna di qualsiasi paese civile. Per fortuna noi viviamo in un paese abolizionista completo ('94)
cane...sciolto
00domenica 14 agosto 2005 05:34
Decisamente contrario, ho votato non favorevole(tra l'altro per sbaglio 2 volte), dicevo contrario per tutti i crimini, credo anch'io che un carcere duro ma "veramente duro" sia molto peggio, che sò, gli mandi a lavorare in miniera, spegnere gli incendi, tenere puliti i sentieri o anche lavori molto peggiori. Tra l'altro i ricconi, non ci finiranno mai al patibolo, tra avvocati ricorsi, e via discorrendo...solo i poveracci uccidono, chi non ha il grano per pagarsi i difensori, chi non può corrompere, o comprarsi falsi testimoni!!
dominus9
00martedì 16 agosto 2005 20:45
Credo che i lavori utili alla cittadinanza (manutenzione strade, costruzioni, spegnimento incendi) possano essere tranquillamente date ai carcerati che hanno commesso crimini minori (droga, furti) per fargli ripagare il debito con la società e per reinserirli, ma per i crimini più gravi come quelli di mafia sono d'accordo col carcere duro in isolamento, molto peggiore del lavoro.
cane...sciolto
00martedì 16 agosto 2005 21:36


ma per i crimini più gravi come quelli di mafia sono d'accordo col carcere duro in isolamento, molto peggiore del lavoro.




Vero, isolamento totale!
Soga
00martedì 16 agosto 2005 23:04
Sono d'accordo con voi. Il carcere duro è peggiore della condanna a morte.
dominus9
00mercoledì 17 agosto 2005 12:26
Chi è che ha votato a favore dei crimini anche non violenti?
Vota DC
00mercoledì 17 agosto 2005 20:24
Io
Chi è al comando ha grandissime responsabilità.Se si fa corrompere da uno stato estero venendo a meno del benessere nazionale merita sicuramente la morte.
Arvedui
00mercoledì 17 agosto 2005 22:03
Contrario alla pena di morte
istantanea
00venerdì 19 agosto 2005 11:43
contrarissima!

dare la pena di morte ad un assassino e ammazzarlo sulla sedia elettrica equivale a diventare assassini e quindi meritare una pena di morte. [SM=x751594] [SM=x751594]
dominus9
00venerdì 19 agosto 2005 11:47
Re:

Scritto da: istantanea 19/08/2005 11.43
contrarissima!

dare la pena di morte ad un assassino e ammazzarlo sulla sedia elettrica equivale a diventare assassini e quindi meritare una pena di morte. [SM=x751594] [SM=x751594]



I sostenitori affermano che la vita è prima di propietà di dio, poi dello stato e, solo in ultima istanza, del singolo, per questo lo stato ha il potere di toglierla. Secondo questo ragionamento in molti stati vengono puniti i suicidi con la sottrazione dell'eredità, per esempio, che è stata legge in Inghilterra fino a pochi anni fa.
istantanea
00venerdì 19 agosto 2005 12:03
Re: Re:

Scritto da: dominus9 19/08/2005 11.47


I sostenitori affermano che la vita è prima di propietà di dio, poi dello stato e, solo in ultima istanza, del singolo, per questo lo stato ha il potere di toglierla. Secondo questo ragionamento in molti stati vengono puniti i suicidi con la sottrazione dell'eredità, per esempio, che è stata legge in Inghilterra fino a pochi anni fa.



sarà ma mi sembra comunque un ragionamento stupido, o comunque non condivido.. io sostengo che la vita è del singolo, punto e basta. ne di dio ne dello stato, la mia vita è mia e nessuno ha il diritto di togliermela! [SM=x751524] [SM=x751524]
dominus9
00venerdì 19 agosto 2005 13:05
Re: Re: Re:

Scritto da: istantanea 19/08/2005 12.03


sarà ma mi sembra comunque un ragionamento stupido, o comunque non condivido.. io sostengo che la vita è del singolo, punto e basta. ne di dio ne dello stato, la mia vita è mia e nessuno ha il diritto di togliermela! [SM=x751524] [SM=x751524]



Lo sostengo anche io, per questo sono a favore dell'eutanasia.
istantanea
00venerdì 19 agosto 2005 17:38
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: dominus9 19/08/2005 13.05


Lo sostengo anche io, per questo sono a favore dell'eutanasia.



mh sull'eutanasia sono un po in dubbio.. cioè va bene se sei su un letto a mo di vegetale senza speranze con la certezza che non sarai piu come prima ma ho paura che rendendola legale si diffonda la cosa e che se uno per "sfizio" si voglia ammazzare lo faccia senza problemi.. non so se ho reso l'idea!
zenarb
00mercoledì 24 agosto 2005 10:41
assolutamente contrario


"Quanti innocenti all’orrenda agonia - votaste decidendone la sorte - e quanto giusta credete che sia - una sentenza che decreta morte?" F. De Andre'
Breznev
00mercoledì 24 agosto 2005 22:35
No assoluto alla barbarie indegna di stati civili.

Si invece a carcere duro, lavori forzati, ecc...[SM=x751536]


Darkwing Duck
00giovedì 25 agosto 2005 15:09
no alla pena di morte,ma no anche al buonismo per cui in Italia capita che colpevoli di omicidio non passino neanche un giorno in galera
Vota DC
00giovedì 25 agosto 2005 17:18
No all'ergastolo
Un cacciatore psicopatico che spara sulla folla se viene preso può guadagnare un soggiorno vitalizio a spese dello stato.L'ergastolo in realtà è un incentivo per i criminali più poveri:lo temono solo i ricchi che riescono quasi sempre ad evitarlo.
Ierofante
00martedì 30 agosto 2005 18:27
Vota D.C ma sei sicuro di essere democristiano??[SM=x751535] [SM=x751535]
DVX NOBIS
00giovedì 15 settembre 2005 12:59
No alla pena di morte,(un discorsdo a parte se si è in una situazione di belligeranza)
Ma si a carcere duro, castrazione chimica per i reati di violenza carnale.
Per i reati minori lavoro socialmente utile gratuito al fine di far risparmiare lo Stato. (es. operai alla manutenzione delle strade ecc.)
AramisXXX
00sabato 7 gennaio 2006 00:34

Assolutamente NO alla pena di morte, in ogni caso... e' controproducente, inutile, indegna per una societa' civile.


joniscarpe
00sabato 1 aprile 2006 23:11
Contrario, carcere durissimo certezza della pena e lavoro socialmente utile,unica soluzione...
Lux-86
00giovedì 13 aprile 2006 18:48
no alla pena di morte.
carcere duro ed ergastolo. è anche controproducente condannarea a morte qualcuno, pensate se condannassero a morte provenzano, magari fra due anni (cosa impossibile) decide di rivelare qualcosa.

vabbè è solo un esempio [SM=x751572]
Lpoz
00giovedì 13 aprile 2006 18:55
una volta ero favorevole, poi ho maturato l'idea, che la pena di morte è troppo semplice...
carcere a vita, duro, e il detenuto deve guadagnarsi da se il vitto e alloggio, lavorando, all'interno del carcere.
ma questo è un discorso che vale per tutti i carcerati..
prima commettono un reato, facendo un danno alla società, poi, finiscono in carcere, dove la socitetà li mantiene e quindi arrecano un altro danno alla società...

vabbè, ma qui vado un pò [SM=x751606]
Alkibiades
00venerdì 14 aprile 2006 02:58
contrario alla pena di morte, contrario all'isolamento e a tutte le pene non rieducative.
Il reato è il rifiuto delle regole della società, per questo bisogna aiutare i criminali a comprendere e ad accettare queste regole.
La vita, come la fede e l'etica, appartiene all'individuo non al collettivo. Al collettivo invece spetta il compito di insegnare la civiltà (o almeno quella determinata civiltà) a colui che non l'accetta,non la comprende o non la conosce.
Queste regole sono alla base della collaborazione umana, il principio sul quale si fonda la mia società modello.
Vota DC
00venerdì 14 aprile 2006 23:26

Scritto da: Alkibiades 14/04/2006 2.58
contrario alla pena di morte, contrario all'isolamento e a tutte le pene non rieducative.
Il reato è il rifiuto delle regole della società, per questo bisogna aiutare i criminali a comprendere e ad accettare queste regole.
La vita, come la fede e l'etica, appartiene all'individuo non al collettivo. Al collettivo invece spetta il compito di insegnare la civiltà (o almeno quella determinata civiltà) a colui che non l'accetta,non la comprende o non la conosce.
Queste regole sono alla base della collaborazione umana, il principio sul quale si fonda la mia società modello.



Sì ma anche se è rieducato hai il 20% di probabilità che diventi di nuovo criminale!!!Tagliamo la testa al toro!
Lux-86
00venerdì 14 aprile 2006 23:36
Re:

Scritto da: Vota DC 14/04/2006 23.26


Sì ma anche se è rieducato hai il 20% di probabilità che diventi di nuovo criminale!!!Tagliamo la testa al toro!



ma tu sei davvero democristiano? [SM=x751534] [SM=x751534]

che ne è del perdono cattolico?
smea37gollum
00martedì 25 aprile 2006 14:26
Assolutamente contario in tutti i casi... però come mai che in questo sondaggio i favorevoli stanno vincendo se poi siamo tutti contrari?
=hannibal=
00martedì 25 aprile 2006 14:38
Per quanto riguarda la pena di morte per avere la risposta basta leggersi beccaria(studiato a scuola :D).
Addirittura beccaria dice che la pena di morte è controproducente xche essendo una sofferenza si grandissima ma che alla fine dura poco,spinge i criminali a commettere piu reati,perche loro hanno piu paura di un male duraturo come il lavoro duro appunto che di un male grandissimo ma molto breve.
Ci sarebbero molti pazzi che vedrebbero nella pena di morte quasi una morte eroica e comincerebbero a fare omicidi a raffica prima di essere presi e morire secondo loro da eroi.Il lavoro duro invece spaventa gli uomini e fa diminuire gli omicidi.
In piu appunto mandare a morte una persona equivale a fare cio che ha fatto la persona stessa,uccidere.
Quindi alla fine,assolutamente contrario,il lavoro duro si.
missy-aaliyah
00mercoledì 26 aprile 2006 18:43
Re:

Scritto da: Alkibiades 14/04/2006 2.58
contrario alla pena di morte, contrario all'isolamento e a tutte le pene non rieducative.
Il reato è il rifiuto delle regole della società, per questo bisogna aiutare i criminali a comprendere e ad accettare queste regole.
La vita, come la fede e l'etica, appartiene all'individuo non al collettivo. Al collettivo invece spetta il compito di insegnare la civiltà (o almeno quella determinata civiltà) a colui che non l'accetta,non la comprende o non la conosce.
Queste regole sono alla base della collaborazione umana, il principio sul quale si fonda la mia società modello.



bellissima come idea che io condivido pienamente
LO STATO DEVE TENTARE IL RECUPERO SOCIALE DELL'INDIVIDUO NON VENDICARE UNA FAMIGLIA MACCHIANDOSI DI OMICIDIO.
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