Stamani mentre andavo in centro, noto, da lontano, un pallone che sorvolava sulla città. Penso: "Simpatico, chissà cos'è?".
Nei pressi della stazione lo vedo già da più vicino e per un istante, solo per un istante mi balena in testa un pensiero. Mi interrogo e mi rispondo sulla possibile funzione dell'oggetto volante. Ripeto, è stato un istante. Ho prontamente scartato la conclusione. A torto.
Mentre stavo facendo ritorno a casa, lo vedo. Proprio bene. Era lui. Anche lì. Anche lassù. Che gioia, che gioia ha riempito il mio cuore. Mi sono fermato e ho fatto anche delle foto, tanta era la gioia.
Claudio