Molte grazie Fabry_78 per i chiarimenti ricevuti. In base a quello che mi dici devo conseguentemente supporre che potrebbe anche non appartenere al primo battaglione. Sicuramente al terzo non apparteneva, poichè fu il terzo a conquistare il Sabotino assieme al 78° fanteria ed al terzo battaglione della Abruzzi.
Poichè il mio avo si trovava sulle alture di Peuma (Piuma) dove avvenne il suo ferimento, potrebbe indicare più facilmente il battaglione di appartenenza in base alla disposizione in campo delle forze belligeranti. Da qualche parte ho letto (non ricordo dove) che il 115° era composto da tre battaglioni. Per caso possedete queste notizie?
Tra l'altro non sono a conoscenza neppure del luogo di ricovero per la cura delle ferite ricevute (ospedale? Ambulanza chirurgica? Ospedale di campo? Tra gli ospedali più vicini a Piuma mi risulta fossero quelli di Valerisce e Cormons), nè di dove ha effettuato la convalescenza ed eventuale licenza prima del trasferimento al 276° della Belluno. Ho effettuato ricerche anche in tal senso e casualmente sono giunto a contattare una socia di Cime e Trincee, la Sig,ra Maria Luisa De Caroli, figlia di Giacinto, tenente medico a Gorizia, appartenente al 3° battaglione del 115°, con la speranza che il medico lo avesse curato negli ospedali sopra indicati.
Nella sua risposta mi ha comunicato che ritiene si siano incontrati nell'ospedale di Cormons e che dopo Gorizia suo padre fu inviato a riposo per 20 giorni a Boatina e poi ando' a S.Pietro di Gorizia dove si insedio' nelle cantine della stazione per curare i feriti, ma che non possiede alcuna notizia su Mariani Luigi, nè ne esistono sul diario del padre.
Spero, anzi ne sono certo, che qualche appartenente a questo forum sia in grado di rispondere alle mie richieste sia di questo che del post che di quello originario.
Resto in attesa con grande fiducia ringraziando tutti anticipatamente.
P.S. Allego il foglio matricolare.
