headcracker
00mercoledì 25 maggio 2005 10:57
Prensa-latina al 30-04-05
Cuba incalza Washington all'ONU sul terrorista Posada Carriles
25.4
– Oggi all'ONU Cuba ha incalzato gli Stati Uniti, e in particolare il loro Presidente, affinché dicano se siano o meno al corrente della presenza del terrorista Luis Posada Carriles nel loro territorio. Ha chiesto anche che il Governo nordamericano dia informazioni su quali misure stia prendendo per trovare il suo domicilio nella città di Miami. L'Ambasciatore cubano, Orlando Requeijo, ha denunciato il caso in una sessione pubblica del Consiglio di Sicurezza dedicata alla lotta contro il terrorismo internazionale. Ha detto che mentre vengono analizzate in questo organismo azioni per combattere questo male, nella città di Miami si trova Luis Posada Carriles, uno dei più mostruosi terroristi dell'emisfero occidentale.
Denunciata l'intenzione di ospitare Posada Carriles a El Salvador
25.4 - Organizzazioni sociali hanno ieri denunciato le intenzioni dei Governi degli Stati Uniti e di El Salvador di ospitare in questo paese centroamericano il noto terrorista di origine cubana Luis Posada Carriles. Un comunicato della commissione politica del FMLN ha respinto il fatto che Posada Carriles venga mandato a questa nazione "per ricevere protezione e godere di impunità". Il FMLN ha affermato che questa azione sarebbe una via d'uscita molto comoda per il Governo nordamericano, anche se questa vada contro i principi della giustizia internazionale, poiché il rinomato assassino è ricercato dai tribunali del Venezuela e di altre nazioni.
Fidel Castro afferma che il dominio degli Stati Uniti sta attraversando la sua peggiore crisi :Sm1:
26.4 - Il Presidente cubano, Fidel Castro, ha affermato oggi che il dominio imperiale degli Stati Uniti sull'America Latina e sui Caraibi sta attraversando la sua peggiore crisi e non si vede da nessuna parte come potrà superarla. In una comparizione davanti alle vittime di azioni terroristiche contro Cuba, ai familiari dei cinque cubani detenuti negli Stati Uniti per avere combattuto il terrorismo, alle autorità e ai rappresentanti di diverse istituzioni e settori, il Presidente ha precisato che le cause di questa crisi sono ben note. È importante che il nostro popolo le conosca e vi rifletta, ha aggiunto. In seguito, il Capo di Stato ha letto una serie di articoli che mettono in discussione la morale del Governo degli Stati Uniti, che tace sulla presenza nel suo paese del noto terrorista di origine cubana Luis Posada Carriles.
Cuba raddoppia le borse di studio al Guatemala per studiare Medicina :Sm1: :Sm1: :Sm1:
26.4 - Il Governo del Guatemala ha affermato oggi di essere "profondamente grato" al Governo di Cuba per il conferimento di 90 borse di studio per giovani interessati a studiare Medicina nell'isola, cifra che ha raddoppiato l'abituale quota annuale. Salvador López, Viceministro della Salute Pubblica, ha detto che le autorità guatemalteche sono "molto orgogliose e soddisfatte" di vedere realizzata un'idea nata nel 1998, quando Cuba offrì l'opportunità di formare medici in modo gratuito. Le dichiarazioni di López sono state fatte a Città del Guatemala dopo che l'Ambasciatore cubano, Angel Abascal, aveva annunciato che è stato deciso di raddoppiare gli oltre 40 posti assegnati per frequentare la Scuola Latinoamericana di Medicina (ELAM) di La Habana.
Fidel Castro: gli Stati Uniti non sanno dove andrà a finire la crisi in America Latina
27.4 - Il dominio degli Stati Uniti sull'America Latina e sui Caraibi sta attraversando la sua peggiore crisi e non si vede da nessuna parte come sia possibile superarla, ha affermato a La Habana il Presidente cubano, Fidel Castro. In un intervento radioteletrasmesso ieri in tutta l'isola, il Presidente ha detto che la destituzione di Lucio Gutiérrez nell'Ecuador e le complesse situazioni politiche e sociali che vivono Nicaragua e Messico dimostrano questa affermazione. Dopo avere indicato che questi e altri paesi della regione sperimentano profonde crisi economiche, politiche, sociali e morali che li conducono all'ingovernabilità, ha affermato che, a differenza di altre volte, il controllo della situazione sfugge al controllo di Washington. Nel caso particolare dell'Ecuador, ha precisato che il Presidente defenestrato di quel paese è stato un opportunista che ha approfittato della congiuntura di alcune elezioni e del sostegno delle comunità indigene e delle organizzazioni di sinistra ingannate dalle sue promesse. Ha ricordato che dopo avere vinto le elezioni, una delle prime cose che Lucio Gutiérrez ha fatto è stata quella "di partire di corsa verso gli Stati Uniti" e di dichiarare che il Presidente nordamericano, George W. Bush, aveva in lui uno dei suoi migliori alleati. "E come tale ha agito", ha sottolineato.
Cuba propone un meccanismo di denuncia per i protettori dei terroristi.
27.4 - Cuba ha proposto oggi all'ONU un meccanismo di denuncia per l'inadempimento da parte di uno Stato dell'obbligo di indagare, di arrestare, di processare o di far estradare qualsiasi terrorista che si trovi nel suo territorio. Il consigliere cubano, Yuri Gala, lo ha sottoposto alle Nazioni Unite alla considerazione della comunità internazionale intervenendo nel gruppo di lavoro del Consiglio di Sicurezza creato per la risoluzione antiterrorista n° 1556 del 2004. "Pensiamo che questo sarebbe l'unico modo in cui il Consiglio di Sicurezza potrebbe dimostrare che non esistono doppie morali" sul delicato tema, ha detto, favorendo un procedimento che potrebbe essere pubblico, o perfino confidenziale se favorisce un canale di cooperazione.
Cuba denuncia la doppia morale degli Stati Uniti sul tema del terrorismo
27.4 - La presenza del terrorista Luis Posada Carriles nel territorio statunitense, al quale è arrivato in maniera illegale, costituisce oggi un segnale in più della politica di doppia morale che promuove sul tema l'amministrazione di Washington. Nel suo più recente intervento su questo aspetto, il Presidente cubano, Fidel Castro, ha indicato che la Casa Bianca è a conoscenza della localizzazione di questo individuo, perché nella domanda di asilo che ha dovuto presentare viene richiesto di precisare la propria residenza. Per tale motivo, ha aggiunto lo statista, è dovere fondamentale del Presidente degli Stati Uniti di dare informazioni sul recapito del terrorista Posada Carriles. Il Presidente cubano ha affermato che bisognerebbe chiedere agli avvocati se tutto questo costituisca o meno un reato, se sia o non sia uno spergiuro, se vi siano o meno gravi violazioni delle leggi degli Stati Uniti. Il Presidente ha citato anche vari articoli della stessa stampa nordamericana, dove viene messa in discussione la strategia del Governo statunitense e l'efficacia della rete di sicurezza interna, specialmente quando una figura come quella citata può entrare nel territorio e tuttora non è stata ancora arrestata.
Fonte: Agencia Informativa Latinoamericana Prensa Latina S.A. -
P.S. Solo Cuba e il Venezuela hanno le palle di rispondere per le rime agli USA!!!:Sm1: