Re: Re:
Scritto da: Il re degli elfi 23/09/2006 0.04
Hai dimenticato che hanno a disposizione i preti per qualsiasi confessione debbano fare, gli psicologi per aiuti morali, l'infermeria per qualsiasi problema e... e poi c'è la gente fuori, che tante volte senti dire:<< poverini..>> Poverini??? Si, magari 50 anni fa, quando andavano dentro per un pollo e ci stavano anni.. Ma oggi?? Oggi poveri noi, se stai a sentire i "buoni consigli" sul cosa fare in caso di rapina ti dicono di fare tutto ciò che vogliono, dare, subire, non reagire, permettere..
E cosa dire di chi riesce a stuprare una donna in un luogo pubblico, in un parco affollato o addirittura in centro??? Non c'è davvero mai nessuno in quei momenti oppure si tratta di non avere le palle nemmeno per andare a vedere chi grida aiuto..
No, per pedofili e stupratori no si può avere pietà.. In realtà per nessuno se ne dovrebbe avere, perchè quelli che fanno del male non hanno pietà per le loro vittime.. Ma io prima o poi lo becco uno di quelli di "nessuno tocchi caino".. vorrei proprio domandargli cosa farebbero, loro, se le vittime fossero loro cari, loro amici, loro figli.. Con tutto quello che uno potrebbe fare per il sociale, quelli rompono le scatole in America, un paese che non è il loro, per fermare la pena di morte.. mentre un sacco di anziani avrebbero bisogno di molte meno stronzate per sorridere almeno una volta al giorno.. !!!!!
Vedo che il dibattito si sta accendendo ... eheheh ma scusa mi vuoi dire che 50 anni fa si rubavano solo polli??? Va che le medesime cose che succedono oggi succedevano anke 50 anni fa o no?? Eh mi sa propio di si
La differenza tra 50 anni fa e oggi sai qual'è? E' che prima ci si aiutava anke nelle piccole cose, invece oggi siamo bravi a dire poverini di qua e poverini di la però quando usciamo di casa e una persona ci chiede un favore nn abbiamo mai tempo...
Sono queste piccole cose che portano poi al finto moralismo e alla fina commiserazione.
Prima ci si aiutava invece oggi si vive in una società frenetica, dove tutti siamo contro tutti, dove tutti siamo in competizione .. dove se io ricevo una sberla ti devo dare un ceffone e cosi via nn se ne esce più. Oggi si ha paura a rimanere soli perkè nn sai mai quali sono i tuoi amici.
Bisogna fare un discorso di analisi globale e profondo e nn dire con tutto il rispetto per carità, uccidiamo di qua , impicchiamo di la, nn si risolvono cosi le cose.
Nessuno nega ke lo stupro e la violenza sui minori sono cose di una gravità inaudita però dobbiamo preoccuparci maggiormente di come fare in modo ke queste cose in futuro nn accadano .. e non farci prendere da una collera accecante dettata dal servizio televisivo.
Insomma il problema va analizzato e risolto in profondità invece se pensiamo ke tagliare la testa in diretta televisiva al criminale di turno sia la soluzione a me nn sembra!