Declassifica e retrocessione per i DAEMONES

Durante la riunione di fine stagione, svoltasi lo scorso 12 luglio a Cavenago Brianza, James Dewar, dirigente Daemons, ha riassunto l’esperienza del campionato appena concluso e esposto i programmi per la stagione 2013.

Alla presenza di Dirigenti e giocatori, ha ringraziato tutti coloro che hanno contribuito, in questi ultimi due anni, all’’innalzamento del livello di gioco delle squadre Daemons, sia la prima squadra, sia la formazione CIF-9, sia quelle giovanili.

Nel 2013 i Daemons parteciperanno alla Serie A2. Dewar spiega che la Società ha deciso di intraprendere questa strada per da poter dare spazio alle risorse interne e in particolare dedicarsi alla crescita dei giovani che hanno militato nei campionati giovanili e nel campionato CIF 9 della passata stagione.

E’ stato inoltre scelto il nuovo capo allenatore, che sarà Pietro Marotta. Coach Marotta sarà coadiuvato da un gruppo di allenatori d’esperienza come Pierangelo Martin, Gianluca Ventura, Mario Rossi, Carlo Palazzolo, Sergio Viotti e Paolo Sparano, i quali faranno di tutto perchè il prossimo campionato sia comunque un campionato da protagonisti.In bocca al Lupo Daemons!

Quindi meno uno per ifl?
E la piccionaia?
Si liberano posti...lo prendete voi o ifl diminuirà le squadre?

NO no vanno via almeno altri 2 team o un altro sicuro sicuro.....


I soldi non girano, e vedrai che altri team chiudono perche' i costi sono elevati i soldi non girano....


Lo dicemmo anni fa' nessuno voleva crederci

T'avevo detto che era già deciso campionato unico a 11 con 0-1 usa. Chissà se il pisano sghignazza ancora.

Se non ci sono soldi invece per le tasse fidaf ci sono? Nessuno dice niente? (ho visto dellà che qualcuno invece dice).

Vogliamo i nomi di quelli che escono da ifl e anche di quelli che chiudono.

questa storia è vecchia come il mondo.
fare il "passo più lungo della gamba" è un classico dello sport in generale.
uno sport amatoriale con poca visibilità come il football, può sopravvivere (senza quello che ci mette soldi ogni anno) solo con la programmazione pluriennale.
andare in ifl un anno e poi cambiare l'anno dopo è controproducente.

ho sentito che anche reggio emilia e bergamo hanno dei problemi.
staremo a vedere...

molti dicono che il giusto numero per il massimo campionato, sia 8(vedi campionati austriaci,francesi ad esempio)
magari lo si raggiungerà senza scontentare nessuno.

Ma se fosse solo per i soldi aspetterebbero dicembre (o il termine delle iscrizioni) per rinunciare. Cercano i soldi fino ad allora e se non li trovano rinunciano. Se rinunciano già adesso "a priori" vuol dire che i motivi veri sono altri. Ossia motivi "politici" sull'utilità di ifl, non ne vedo altri.
Vuoi dire che abbiano constatato che il pubblico è rimasto lo stesso e il livello degli italiani anche?
E che a questo si può arrivare anche spendendo ben meno? (cioè appunto con campionato unico a 11 e 0-1 usa)
Chissà...

... bella figura di emmental ... vai a vedere che alla fine la stessa figura la fanno i bresciani ...

Vediamo che succede, da qui al 2013 è lunga.
La domanda da fare è cosa li ha spinti solo 8 mesi fa a provare ifl e cosa li ha fatti ricredere immediatamente. Non penso sia solo questione di soldi ripeto.

peppino.strippoli, 20/07/2012 19.38:

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... bella figura di emmental ... vai a vedere che alla fine la stessa figura la fanno i bresciani ...

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ti rode il culo perchè passano in fidaf?
il sacerdote ha gufato in lungo e in largo chi ha fatto questo passo negli ultimi anni, ma nessuno è fallito.
brescia esiste da oltre 20 anni senza soste (a differenza di qualcun altro) e saprà continuare ad esistere anche senza quella merda di associazione fif.

se giocano in cif, potrebbero avere delle trasferte molto brevi, vedi vicenza,verona,como,varese ecc ecc...
quindi non polemizzare sui costi, quando la differenza sarebbe super esigua o forse inesistente...

anzi una differenza c'è, i campionati fidaf sono dignitosi a differenza dei tornei 4 squadre di fif.

fif deve chiudere, perchè non è altro che un manipolo di persone egocentriche e orgogliose, che non ammette di aver toppato alla grande, e maschera il tutto profetizzando un football diverso, quando non è così.

nel 2009 erano la realtà opposta.
nel 2010 quelli dei bassi costi.
nel 2011 sono diventati quelli sportivi che giocano senza pretese.

oggi, sono solo dei poveracci.

Una domanda sola: come mai hai aspettato tanto per andare fuori dalla fif???
Nessuno ti teneva per la maglietta...
Sui conti credo che tu non ne abbia la più pallida idea, e forse non lo capirai mai...
Sarà ancora più divertente vedere quello che farete ...

peppino.strippoli, 21/07/2012 10.06:

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Una domanda sola: come mai hai aspettato tanto per andare fuori dalla fif???
Nessuno ti teneva per la maglietta...
Sui conti credo che tu non ne abbia la più pallida idea, e forse non lo capirai mai...
Sarà ancora più divertente vedere quello che farete ...

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e lo chiedi a me??
io non sono un dirigente dei bengals.
fosse dipeso da me, il passaggio in fidaf sarebbe avvenuto dopo il sb nella città dei terremotati, quando anche briganti e rj decisero di abbandonare fif.

dovreste ringraziare i bengals, che hanno tenuto duro fino alla fine, anche a discapito di loro stessi, visto che per colpa di questa decisione, alcuni giocatori hanno cambiato squadra e forse non faranno più ritorno, e non parliamo di 2 o 3 elementi, da una decina, che rappresentano un quarto di un roster medio in italia.
sappiamo tutti quanto sia difficile trovare giocatori.

i conti?? mi viene da ridere.
quasi 80 società sono in fidaf, rispettano le condizioni fidaf, molte di queste sono anche nuove realtà, eppure si continua...
non venire a dire che chi resta fuori da fidaf lo fa per i soldi, PERCHè SI TRATTA DI UNA STRONZATA bella e buona.

è assurdo che il 97% del movimento si può permettere una federazione e il 3% no.
chi gioca in fif lo fa per questione puramente personali, non economiche.

sappi che la squadra sarebbe contentissima di passare in fidaf, non c'è un giocatore, dico uno, che preferisce fif a fidaf.

divertiti pure a guardare quello che farà brescia, io mi divertirò a guardare i rams non giocare alcun campionato.
oppure a giocare l'unico campionato al mondo con 2-3 squadre iscritte.


concludo, il giorno che fif chiuderà, sarà un grande giorno per il football in italia.
un elemento d'imbarazzo in meno nella nostra piccola realtà.
pur sempre un passo avanti.