Per me l'esposimetro è uno strumento di precisione. Se non è preciso è inutile.
Le sue letture devono essere facili, ripetibili e non influenzabili.
Il 208 non è preciso, non è facile farlo leggere bene, è piuttosto influenzabile e le letture non sono costanti.
Si tenga poi presende che gran parte dei sui difetti e malfunzionamenti sono dovuti al cupolino di qualità imbarazzante. Senza cupolino rimane nella decenza ma le sue letture sono (per me) inutili perchè riflesse con angolo enorme e non si ha mai la certezza di cosa si stia misurando. Penso che piuttosto di una riflessa larga sia più affidabile una lettura incidente che almeno legge con precisione quanta luce cadrà sul soggetto ma ahimè senza informazioni sulla luminanza del soggetto.
Per intenderci nel 208 c'è il sensore dietro un buco fissato con poca precisione copribile con il cupolino la cui trasparenza è variabile e incostante. Nel 308 c'è un sensore decisamente più grande dietro una lente con un cupolino scorrevole di ottima qualità pure intercambiabile.
Le letture del 308 sono identiche a quelle del 758.... Quelle del 208 non ne parliamo.
Se dovessi (io) consigliare un esposimetro comodo, tuttofare, precisissimo, robusto, affidabile e con un ottimo rapporto qualità prezzo urlerei 408..... Se ci si accontenta della lettura incidente il 308 è ottimo.
Mi chiamo Paolo.... non impressionando
Uso fotocamere a molla con sensore intercambiabile di dimensioni minime 6x6 cm.
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